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Non solo horror: Da Twin Peaks a Making a Murderer, dieci serie da incubo

Drammatiche storie vere o soprannaturali, sono molti gli show che puntano a non farci dormire sonni tranquilli

01.04.2016 - Autore: Mattia Pasquini (Nexta)
C'era una volta una tv nella quale gli episodi delle serie erano piccoli grandi eventi, unici, da vivere nel loro svolgersi, immediato. Appuntamenti fissi da ricordare, e davanti ai quali raccogliersi. Come continuiamo a fare ancora oggi. Come nel caso delle cinque stagioni e delle 156 perle di Ai confini della realtà (The Twilight Zone), storica serie di fantascienza della CBS - replicata poi negli anni '80 e nel 2002 - che si pone ancora come riferimento per un certo tipo di prodotti. Rod Serling allora ci aveva regalato anche Night Gallery, nella quale introduceva singole storie del terrore, un po' come nella successiva (erano gli anni '90) I racconti della cripta, che forte di 93 episodi, in qualche modo offriva un analogo - forse meno rassicurante - senso di sicurezza nell'affidarsi a un programma capace di catturare completamente l'attenzione e intrattenere con un misto di divertimento, eccitazione e paura. The Outer Limits negli anni '60, Amazing Stories tra il 1985 e il 1987 e le due serie degli splendidi Masters of Horror (anche se pure Alfred Hitchcock presenta andrebbe considerato nel novero). Oggi a fare quell'effetto sono produzioni del tutto diverse, spesso incentrate su fatti reali talmente agghiaccianti da far rabbrividire proprio per la possibilità che possano ripetersi. Ma anche una sano paura continua ad avere i propri sostenitori… Come si evince osservando alcune delle moderne serie horror e thriller.



I segreti di Twin Peaks
Per molti il non plus ultra dell'inquietante in televisione, almeno evitando di ricordarsi che l'It del 1990 fosse nato proprio per il piccolo schermo. Divenuta leggendaria, la serie di David Lynch continua a popolare i sogni di molti. E l'annunciato sequel promette - almeno si spera - di rigettarci nell'incubo.

Making a Murderer
Al pari delle tematicamente (e produttivamente) vicine The Jinx e Serial, la serie Netflix si mostra in forma di documentario - diviso in dieci porzioni - sulla storia di Steven Avery, arrestato più volte per le violenze e gli omicidi a diverse donne, e di suo nipote Brendan Dassey, imprigionato per le stesse accuse. Una produzione che ha richiesto dieci anni di lavoro (e che ha suscitato persino la reazione del Presidente Obama) riuscendo a trasmettere un forte senso di realtà.

Hannibal & Co.
Gli ultimi anni hanno visto il proliferare di una pletora di show di vario genere, tra il poliziesco, il thriller e l'horror. Ovviamente, non tutti ugualmente riusciti. Purtroppo, nella maggior parte dei casi, ben lungi dall'essere spaventosi. Non lo sono stati - per quanto piacevoli e 'divertenti' - Scream, Scream Queens, Bates Motel, Dexter o American Horror Story (che a tratti ha offerto ottimi spunti e momenti, e della quale si aspetta la gemella 'Crime'), anche se la serialità fanta-sci-fi di Fringe ci ha lasciato un buon ricordo.



Les Revenants
Con la sua versione a stelle e strisce The Returned, la serie francese è stata una splendida sorpresa nel 2012 (per quanto adattamento del film del 2004 Quelli che ritornano, di Robin Campillo). Il suo rileggere un genere e offrirci dinamiche completamente diverse sul tema 'morti viventi' non ha niente a che vedere o da spartire con la più celebrata e seguita The Walking Dead.

The Kingdom - Il regno (Riget)
Se parliamo di brividi, incubi e inquietudine, la miniserie del 1994 di Lars von Trier distribuita come un unico mastodontico film ha pochi eguali. Preferiamo considerarla come tale - senza troppo dilungarci sulla successiva Kingdom Hospital del 2004 - e consigliarla a chi non abbia mai avuto il 'piacere' (perverso) di goderne.

Unsolved Mysteries
Altro che Chi l'ha visto! A differenza di serie alla American Crime Story qui i casi sono tutti da risolvere. E spesso, il pensiero che certi criminali o psicopatici siano ancora a spasso è più preoccupante di molte creazioni di fantasia… Il programma dopo il 2010 si è interrotto, ma online resta attivo il sito per segnalazioni e aggiornamenti.

American Gothic
Drammatica più che horror, ma senza privarsene, e dalle venature soprannaturali, la serie CBS creata da Shaun Cassidy ci porta nella Carolina del Sud per mettere in scena il solito atavico immancabile scontro tra il bene e il male. Qui rappresentato niente meno che dallo sceriffo della cittadina fittizia di Trinity (che nome!). Peccato che la serie sia stata cancellata anzitempo. Un successo a suo modo, visto che sembra che in molti non volevano nemmeno vederla partire…



Luther
Non del tutto a suo agio tra le altre, questa serie BBC poliziesca non manca in realtà di atmosfere e suggestioni moralmente ambigue e oscure. I sedici episodi trasmessi tra il 2010 e il 2015 hanno creato un caso e l'ispettore John Luther della omicidi di Londra potrebbe persino diventare il protagonista di una versione piu' estesa.

The River
Bocciata dalla critica, ma pagata a peso d'oro dalla ABC (per strapparla alla concorrenza della NBC) sull'onda del dilagare del found-footage post Paranormal Activity. Non a caso la serie nasce dalla fantasia di Oren Peli e vanta un episodio pilota girato da Jaume Collet-Serra a Puerto Rico. Ovviamente il 'fiume' è il Rio delle Amazzoni (ricostruito nelle location hawaiane), teatro della ricerca di un esploratore scomparso.

Kolchak: The Night Stalker
Il passato che ritorna. Tra intento documentale e soprannaturale, le indagini del giornalista interpretato da Darren McGavin (protagonista dei due film televisivi Una storia allucinante/The Night Stalker e Lo strangolatore della notte/The Night Strangler, precedenti allo show) tra il 1974 e il 1975 sono invece un bel ricordo per la ABC. E anche per gli spettatori che abbiamo potuto seguire la serie nel suo parlare di streghe, lucertoloni, motociclisti decapitati, etc.