
I film più bizzarri in arrivo nel 2018

Alita: Angelo della battaglia
Siamo già ad aprile, ma molti dei grandi film del 2018 devono ancora arrivare. Tra essi, ce ne sono diversi che si faranno notare per le loro premesse bizzarre. Scopriamo le uscite più strane del nuovo anno...
A partire da Alita: Angelo della battaglia. Il film di Robert Rodriguez, in uscita il 20 luglio, prodotto da James Cameron e tratto da un famoso manga, si distingue già dal mazzo per una scelta creativa alquanto strampalata. La protagonista, un cyborg, è interpretata da Rosa Salazar in motion capture, una tecnica usata per mantenere intatto l'aspetto da manga (con tanto di occhioni) del personaggio originale. Cosa c'è di strano? Il fatto che tutti gli altri attori sono stati invece ripresi dal vero! Una discrepanza stilistica che dà da preoccupare... Qui potete vederla di persona nel trailer.
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The Endless
Il duo formato dai registi Justin Benson e Aaron Moorhead ha presentato con successo al Tribeca Film Festival The Endless, un film sovrannaturale in cui i due interpretano una coppia di fratelli che decidono di tornare dopo anni alla setta da cui sono fuggiti, dopo aver ricevuto un misterioso nastro nella posta. Cosa c'è di strano? Uno stile visivo che promette di essere abbastanza psichedelico, unito al fatto che le credenze extraterrestri della setta potrebbero non essere completamente false...

Mom and Dad
Qualunque film con Nicolas Cage in modalità "mi mangio ogni scena" è valevole di almeno una visione. Mom and Dad, diretto dal co-regista di Crank Brian Taylor, usa al meglio la recitazione sopra le righe dell'attore, qui nei panni di un papà che, insieme a mamma Selma Blair, contrae un virus che lo spinge a voler uccidere i propri figli. Questi si dovranno difendere dagli attacchi sempre più violenti dei genitori. Cosa c'è di strano? Di sicuro lo stile iper-cinetico di Taylor, unito alla follia di un Nic Cage fuori controllo.

The House with a Clock in Its Walls
Eli Roth si dà per una volta al filone Young Adult con questo film fantastico tratto dal primo di una serie di romanzi scritti da John Bellairs e illustrati da Edward Gorey. Una storia gotica che vede il giovane Owen Vaccaro nei panni di Lewis Barnavelt, un orfano che viene adottato dallo zio Jonathan (Jack Black) e presto scopre che questi è in realtà uno stregone alla ricerca del terrificante orologio che ticchetta tra le mura della casa. Nel cast anche Kyle MacLachlan (fresco di Twin Peaks) e Cate Blanchett. Cosa c'è di strano? Se la premessa non è sufficiente, c'è anche la presenza di un regista come Roth in un genere che non sembra affatto appartenergli. Qui il trailer.

Macchine mortali
Peter Jackson produce (e scrive con Fran Walsh e Philippa Boyens, la squadra de Il signore degli anelli e Lo Hobbit) questo fantasy futuristico tratto dai romanzi di Philip Reeve. Nel cast Hera Hilmar, Hugo Weaving, Stephen Lang e Robert Sheehan. Cosa c'è di strano? La premessa è ultra-bizzarra: si narra di un futuro in cui, in una Terra ormai desertica e priva di risorse, le città stesse hanno messo le ruote e si spostano alla ricerca di provviste, facendo guerra alle città più piccole. Un'idea talmente assurda da fare il giro e non essere nemmeno troppo intrigante... Qui il trailer.

Captive State
Rupert Wyatt, regista de L'alba del pianeta delle scimmie, racconta le dinamiche di un quartiere di Chicago a dieci anni dall'occupazione da parte di una forza extraterrestre. Captive State è fantascienza ma anche satira, e riflette sull'autoritarismo e la minaccia alle libertà civili in un regime ad alto tasso di sorveglianza. Nel cast John Goodman e Vera Farmiga. Cosa c'è di strano? Questa commistione tra vita ordinaria di un vicinato e situazione straordinaria da film di fantascienza è abbastanza avvincente. Leggi anche: i film di fantascienza in arrivo nel 2018.

The Man Who Killed Don Quixote
Lo sfortunato film di Terry Gilliam ha incontrato un altro ostacolo di recente, quando si è saputo che il precedente produttore ha intentato una causa per impedirne la distribuzione. The Man Who Killed Don Quixote, comunque, dovrebbe uscire finalmente quest'anno, per la gioia di chi lo attendeva dai tempi di Lost in La Mancha. Cosa c'è di strano? Anche qui la premessa è tutto: Adam Driver è un pubblicitario che viene catapultato indietro nel tempo fino alla Mancia del 17° Secolo, dove incontra Don Chisciotte (Jonathan Pryce) e ne diventa il Sancho Panza.

Sorry to Bother You (2018)
Lakeith Stanfield, Tessa Thompson, Armie Hammer, Terry Crews, Steven Yeun e Danny Glover sono tra i protagonisti del debutto alla regia del rapper Boots Riley. Sorry to Bother You racconta la storia di un ragazzo afro-americano che scopre una strana chiave per il successo: riesce a imitare perfettamente la voce di un famoso attore bianco. Cosa c'è di strano? Il film è ambientato in una versione alternativa di Oakland, in California, intrisa di realismo magico. E il protagonista scoprirà una inquietante verità sui suoi datori di lavoro. Staremo a vedere, ma le premesse sembrano quelle di un trip assicurato.