Elysium (USA)
Uscita italiana: 29 agosto 2013
Con buona pace di Pacific Rim, che è comunque un film titanico, il blockbuster che ci ha più colpiti quest'anno è Elysium di Neill Blomkamp. Guardato con sospetto da una critica che ha saputo solo paragonarlo all'innegabilmente superiore District 9 e sottolineare l'eccessiva semplificazione del plot socio-politico, resta un action di fantascienza avvincente, immaginifico nei design futuristici e girato con enorme maestria.
Per saperne di più leggete la recensione e l'intervista al cattivo Sharlto Copley.
Before Midnight (USA)
Uscita italiana: 31 ottobre 2013
Forse il più bel capitolo della trilogia di Linklater. O forse abbiamo detto la stessa cosa dopo aver visto gli altri due precedenti. Di sicuro è quello più concreto e meno platonico. Il più comico e, paradossalmente, il più drammatico. Ethan Hawke e Julie Delpy (anche sceneggiatori) tornano a raccontarci la loro relazione, un passo alla volta. I loro quarantenni affrontano problemi più reali carichi di tensione, ma sono anche in grado di scaricare rapidamente qualsiasi peso. Nella nostra recensione abbiamo definito la trilogia come "Lo Star Wars dei film romantici".
Per saperne di più leggete la nostra chiacchierata esclusiva con Hawke e la Delpy.
La fine del mondo (The World's End, UK)
Uscita italiana: 26 settembre 2013
Passata (criminalmente) in sordina nel nostro Paese, la Cornetto Trilogy di Edgar Wright e Simon Pegg si conclude nel migliore dei modi, con una commedia fantascientifica dalle mille chiavi di lettura. La fine del mondo è l'opera definitiva sulla generazione dei trenta/quarantenni di oggi che non sanno invecchiare e idealizzano il passato. E il finale, che evita le solite battaglie per chiudere con una disquisizione filosofica sull'indomabilità dell'animo umano, è qualcosa di mai visto.
Django Unchained (USA)
Uscita italiana: 17 gennaio 2013
Ogni volta che esce un film di Quentin Tarantino, si apre una battaglia tra sostenitori e detrattori. Noi stiamo con i primi, nel caso di Django Unchained. Un film che migliora a ogni visione, un amalgama di dialoghi estremamente intelligenti e regia raffinatissima. Più che un western, un blaxploitation ante litteram che scardina l'immagine idilliaca dell'America pre-Guerra Civile e mette ferocemente alla berlina le ideologie razziste. Con gusto e panache.
Per saperne di più leggete la nostra recensione e guardate le videointerviste al cast.
Still Life (UK, Italia)
Uscita italiana: 12 dicembre 2013
Sobrio ma commovente. Indimenticabile, struggente e bellissimo. Uberto Pasolini ha realizzato un film poetico con diversi piani di lettura. Si parte dal gelo della morte e dalla solitudine per raccontare il calore di un uomo buono: un protagonista che all'inizio è avvolto dalla solitudine e alla fine del film arriva a una situazione totalmente opposta. Il grande attore britannico Eddie Marsan ci regala l'interpretazione dell'anno.
Per saperne di più leggete la nostra recensione e guardare la nostra videointervista: "Piangere e sentirsi felici con Still Life".
La mafia uccide solo d'estate (Italia)
Uscita italiana: 28 novembre 2013
Certamente La grande bellezza di Sorrentino merita di vincere l'Oscar, eppure il nostro film italiano dell'anno è questa opera prima. Una commedia, e allo stesso tempo un film molto molto serio, coraggioso e toccante. Una possibilità per parlare di Sicilia e mafia come mai è stato fatto prima, concentrandosi totalmente sul piano umano. Il debutto alla regia di PIF è una delle sorprese dell'anno.
Per saperne di più leggete la nostra recensione e la videointervista "La scommessa di Pif: ridere contro la mafia".
Gravity (USA)
Uscita italiana: 3 ottobre 2013
Il cinema come racconto per immagini nella sua forma più pura. Alfonso Cuarón e il figlio Jonas non hanno scritto una grande sceneggiatura, bisogna dirlo, ma il modo in cui il regista la mette in scena fa la differenza. Gravity è un road movie nello spazio che sembra girato nello spazio, grazie a una tecnologia che ha dell'incredibile. E per una volta il 3D funziona e aggiunge qualcosa alla messa in scena. Un film epocale.
Per saperne di più leggete la nostra recensione e guardare la nostra videointervista ad Alfonso Cuaron e Sandra Bullock.
Flight (USA)
Uscita italiana: 24 gennaio 2013
Robert Zemeckis torna a imporsi come narratore di punta del cinema Made in USA. Dopo aver passato diversi anni a fare il pioniere della tecnologia Mo-Cap, il regista di Ritorno al Futuro racconta l'America smarrita, una nazione in piena crisi all'inizio del ventunesimo secolo. E lo fa affidandosi all'icona hollywoodiana Denzel Washington in uno dei ruoli più difficili della sua carriera. Non si dimenticano la prima mezz'ora in volo e il dolore di Washington, padre alcolizzato che tenta di abbracciare un figlio che lo respinge, manifestando il suo dolore con un sorriso invece che con le lacrime.
Per saperne di più leggete la nostra recensione e l'intervista a Denzel Washington.
Questione di tempo (About Time, UK)
Uscita italiana: 7 novembre 2013
E' inevitabile: abbiamo visto questo film più di una volta e ci ha sempre fatto piangere. Richard Curtis, padre della nuova commedia britannica, mette insieme sentimenti e fantascienza, utilizzando il viaggio nel tempo come spunto iniziale per raccontare a fondo l'amore, la famiglia e la possibilità di vivere pienamente la vita giorno dopo giorno. La ricetta della felicità nel suo film più personale. Teniamo d'occhio il protagonista Domhnall Gleeson.
Per saperne di più leggete la recensione e guardate la nostra videointervista: "Passato e futuro nel mondo romantico di Richard Curtis".
La vita di Adele (La vie d'Adele Francia, Belgio, Spagna)
Uscita italiana: 24 ottobre 2013
Sfidare ogni perbenismo per raccontare quella che, in fondo, è una storia d'amore universale. Poco importa che sia omosessuale. Eppure è innegabile che La vita di Adele di Abdellatif Kechiche sia specchio di un'epoca, una saga personale che non potrebbe essere ambientata in nessun'altro periodo se non il nostro presente. Léa Seydoux è una conferma, Adèle Exarchopoulos una nuova icona della seduzione.
Per saperne di più: "Cinquanta sfumature di blu per Lea Seydoux".
