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Nuove uscite al cinema, i dieci consigli di Film.it: un inizio dicembre tra Roma e Santiago

Il nuovo documentario di Nanni Moretti ma anche l'imperdibile Roma di Alfonso Cuaron, che resta in sala fino al 12 dicembre. Ecco le uscite del weekend

Uscite della settimana

06.12.2018 - Autore: Marco Triolo
Dicembre si apre con una serie di uscite che sfidano un po' le convenzioni del periodo natalizio. In un anno con meno blockbuster del solito, c'è spazio per il cinema d'autore, qualche biopic e persino l'horror. Diamo uno sguardo ai film in sala da oggi, 6 dicembre.

 
IL FILM DELLA SETTIMANA: SANTIAGO, ITALIA
 
Nanni Moretti racconta il dramma del colpo di stato di Pinochet e le vite dei rifugiati cileni in Italia nel suo nuovo film, un documentario che serve anche a farci riflettere sull'Italia di oggi, su come la percezione dell'accoglienza sia cambiata e sui pericoli delle ideologie estremiste, che gettano un'ombra anche sul nostro Paese. Santiago, Italia è un film semplice e diretto, un'opera divulgativa.
 
 


 
ANCORA IN SALA E DA NON PERDERE: ROMA
 
Doveva restare in sala per soli tre giorni, e invece Roma di Alfonso Cuaron verrà programmato fino al 12 dicembre. Il film ha vinto il Leone d'Oro alla scorsa Mostra di Venezia, un grande traguardo per Netflix, dove Roma arriverà il 14 dicembre. Si tratta di un'opera ambiziosa, che racconta la storia di una famiglia a Città del Messico negli anni '70, sullo sfondo della Storia con la “S” maiuscola. Non perdetelo.
 
 
 


 
IL BIOPIC DELLA SETTIMANA: COLETTE
 
Dopo la première italiana al Torino Film Festival, arriva in sala Colette, biopic della celebre scrittrice e attrice francese di inizio '900. Una Keira Knightley insolitamente contenuta, affiancata da un Dominic West in grande spolvero, per un biopic piuttosto riuscito, che unisce fedeltà nella ricostruzione e una scrittura solida che evita l'effetto “elenco” molto diffuso nel genere biografico.
 
 
 


 
AVVENTURE NELLA PREISTORIA: ALPHA
 
Se vi siete mai chiesti come sia stato addomesticato il primo lupo, e come sia nato il rapporto millenario tra Uomo e cane, Alpha – Un'amicizia forte come la vita racconta proprio questo. Kodi Smit-McPhee interpreta un ragazzo, appartenente a una tribù di uomini primitivi, che si ritrova solo e sperduto nel mezzo della natura selvaggia, in piena era glaciale. Potrà contare solo sull'imprevista amicizia con un lupo da lui stesso ferito, con cui sviluppa un rapporto di collaborazione e insieme al quale intraprende un lungo viaggio verso casa.
 
 


PER GLI AMANTI DELL'HORROR: LA CASA DELLE BAMBOLE – GHOSTLAND
 
Il regista di Martyrs, Pascal Laugier, torna con un nuovo horror. La casa delle bambole, però, rinuncia alla violenza grafica di Martyrs per raccontare gli effetti del trauma psicologico su due sorelle, alle prese con una coppia di maniaci che invadono la loro villetta sperduta. Un film che affianca un reparto visivo abbastanza standard a una trama che, al contrario, aggira molti cliché del cinema horror e non mancherà di affascinare gli appassionati del genere.
 


 
UN'APPASSIONANTE STORIA VERA: IL CASTELLO DI VETRO
 
Ancora un biopic. Il castello di vetro è interpretato da Brie Larson, Naomi Watts e Woody Harrelson e racconta la storia vera della giornalista Jeannette Walls e degli anni della sua formazione in una famiglia nomade e travagliata, tra una madre poco attenta e un padre buono ma ubriacone, sempre immerso in progetti irrealizzabili.
 


 
UNA SFIDA IMPORTANTE: NON CI RESTA CHE VINCERE
 
Una forte storia motivazionale è al centro di Non ci resta che vincere. Quella di Marco, allenatore di una squadra di basket professionista di alto livello che, sorpreso alla guida in stato di ebrezza, viene condannato a una pena d’interesse generale. Per ordine del giudice deve quindi organizzare una squadra di basket composta da persone con un deficit mentale. Ciò che era cominciato come una pena si trasforma in una lezione di vita sui pregiudizi sulla normalità.
 
 
 


 
UN RITRATTO DELL'ITALIA DI OGGI: LA PRIMA PIETRA
 
Corrado Guzzanti e Kasia Smutniak sono i protagonisti del nuovo film di Rolando Ravello, che riflette sul razzismo nell'Italia di oggi con l'arma della commedia. La storia è quella di un acceso dibattito in una scuola, che si instaura quando un ragazzino musulmano scaglia una pietra rompendo una finestra. Una commedia corale in cui i personaggi dalle diverse sfaccettature si ritroveranno loro malgrado a risolvere un “piccolo” problema, dal quale scaturiranno reazioni inaspettate.
 
 


 
ANCORA IN SALA: BOHEMIAN RHAPSODY
 
Produzione travagliata (il regista Bryan Singer è stato licenziato, ma mantiene il solo credito come autore) per questo atteso film che racconta la vita di Freddie Mercury e l'ascesa dei Queen, fino allo storico concerto tenuto nel 1985 al Live Aid di Bob Geldof. Un biopic standard, che semplifica, inventa e nasconde le asperità. Ma che saprà comunque trascinare in sala i devoti.
 
 


 
ANCORA IN SALA: RIDE
 
Debutto alla regia per Valerio Mastandrea. Ride è la storia di Carolina, rimasta da poco vedova quando il marito, un operaio, è morto sul lavoro. Perché non riesce a piangere? Perché non impazzisce dal dolore? Sono passati sette giorni ormai e per lei sembra non essere cambiato nulla. Nonostante gli sforzi, non riesce ad afferrare quello strazio giusto, sacrosanto e necessario a farla sentire una persona normale. Manca solo un giorno al funerale e tutti si aspettano una giovane vedova devastata. Carolina non può e non deve deludere nessuno, soprattutto se stessa. Nel cast Chiara Martegiani, Renato Carpentieri, Stefano Dionisi e Milena Vukotic.