
Previsioni Oscar 2018: dodici titoli da tenere d'occhio come miglior film

Oscar 2018, le previsioni: L'inganno, di Sofia Coppola
Il nuovo film di Sofia Coppola ha già vinto il premio alla miglior regia all'ultimo Festival di Cannes. Siamo certi che lo ritroveremo a competere per l'Oscar in diverse categorie.
Scegliamo questo titolo per iniziare il nostro pronostico sui prossimi Oscar. Una previsione che riguarda solo la categoria miglior film. Ve ne presentiamo dodici nelle immagini che seguono.
Cominciamo da L'inganno, il secondo adattamento del romanzo The Beguiled di Thomas Cullinan, già portato sullo schermo nel 1971 da Don Siegel con La notte brava del soldato Jonathan, interpretato da Clint Eastwood. La nuova versione è interpretata da Nicole Kidman, Kirsten Dunst, Elle Fanning e Colin Farrell.
L'attore irlandese interpreta un soldato del Nord durante la guerra di secessione. Lo vediamo vagare nei boschi attorno a New Orleans, grondante sangue da una brutta ferita alla gamba. A salvarlo è una ragazzina che lo accompagna fino alla grande casa gestita da Nicole Kidman. Sarà l'unico uomo circondato da diversi personaggi femminili. La loro curiosità si trasforma in gioco e per alcune di loro in passione carnale. L'arrivo dell'uomo in casa scoperchierà definitivamente il vaso di Pandora, mostrando quanto sia fragile l'equilibrio creato dalla Kidman. Fragile perfino per se stessa.
Uscita italiana: 21 settembre 2017
Leggi la recensione
Guarda l'intervista a Colin Farrell: "Adoro interpretare i poveri bastardi"

Chiamami col tuo nome, di Luca Guadagnino
Un film di formazione. Una storia d'amore ambientata in Italia. Un amore tra due giovani raccontato da Luca Guadagnino che a Berlino, dove il film è stato presentato in anteprima europea, ha definito Call Me by Your Name: "un film Disney, e cioè un film destinato a tutta la famiglia". L'adattamento del romanzo di André Aciman è stato acclamato sin dalla sua prima proiezione al Sundance Film Festival.
Uscita italiana non ancora annunciata.
Guarda una scena dal film

Dunkirk, di Christopher Nolan
Christopher Nolan continua a realizzare film enormi nelle dimensioni e con Dunkirk potrebbe lasciare il segno nel genere war movie. Riuscirà il suo nuovo kolossal a conquistare l'Academy?
Guarda il full trailer del film
Leggi anche: Dunkirk, venti cose da sapere sul nuovo kolossal di Nolan
Uscita italiana: 31 agosto 2017

The Big Sick, Michael Showalter
Ecco la commedia romantica che potrebbe rubare il cuore dell'Academy. Non si tratta solo di un film sentimentale, ma di un'intelligente commedia agrodolce sulle difficoltà di due innamorati alle prese con divergenze culturali.
The Big Sick, presentato in anteprima al Sundance, segue infatti una giovane coppia sposata formata da una ragazza americana e da un ragazzo pakistano proveniente da una tradizionale famiglia musulmana. La moglie si ammala e a quel punto sarà la famiglia del marito a prendersi cura di lei.
Uscita italiana non ancora annunciata

Scappa - Get Out, di Jordan Peele
Scappa - Get Out è uno dei titoli dell'anno. Un film sorprendente e soprattutto molto intelligente per come sceglie di declinare il tema del razzismo nel genere horror.
L'horror di Jordan Peele potrebbe benissimo essere la sorpresa all'interno delle nomination come miglior film.

Downsizing, di Alexander Payne
Non sappiamo ancora molto su Downsizing, il nuovo film di Alexander Payne interpretato da Matt Damon e Reese Witherspoon. Quello che però sappiamo è che tutte le volte che il regista realizza un film, lo ritroviamo comunque tra i protagonisti della notte degli Oscar.
Downsizing racconta di una coppia che, dopo aver perso il controllo della propria vita, decide di rimpicciolirsi in un esperimento scientifico. I problemi nascono quando la moglie decide di tirarsene fuori all'ultimo secondo.
Uscita italiana: 21 dicembre

Detroit, di Kathryn Bigelow
La Bigelow è stata una presenza forte agli Oscar con i suoi ultimi due film: The Hurt Locker e Zero Dark Thirty.
Il nuovo film non ha ancora una data di uscita italiana.
Guarda il trailer di Detroit

The Current War, di Alfonso Gomez-Rejon
The Current War è ambientato negli Ottanta del 1800 e racconta la vera storia della rivalità tra Thomas Edison (Benedict Cumberbatch) e George Westinghouse (Michael Shannon) entrambi impegnati nella corsa allo sviluppo di un sistema pratico in grado di sfruttare l'energia elettrica. Edison uscì vincitore distribuendo la sua invenzione in tutta Europa.
Tra i tanti biopic dell'anno, quello diretto da Alfonso Gomez-Rejon potrebbe essere il film biografico più amato dall'Academy.

Phantom Thread, di Paul Thomas Anderson
Daniel Day-Lewis torna a lavorare con Paul Thomas Anderson, dieci anni dopo Il petroliere, dramma per il quale ha vinto il suo secondo Oscar.
Il nuovo film è ambientato nel mondo della moda londinese degli anni Cinquanta. Il regista ci porterà dietro le quinte dell'industria fashion dell'epoca, dove conosceremo uno stilista che non accetta compromessi mentre i reali e l'alta società gli commissionano nuovi abiti.
Uscita italiana non ancora annunciata

Logan - The Wolverine, di James Mangold
Logan - The Wolverine, uno dei più interessanti cinecomics di sempre, potrebbe fare il grande salto ed entrare nelle grazie dell'Academy. Si tratta certamente di un pronostico un po' azzardato... eppure, perché no? Il blockbuster ha tutte le carte in regola per raccogliere qualche nomination.
Leggi la recensione di Logan
Guarda l'intervista al regista James Mangold: "Wolverine... devi farlo soffrire"

The Papers, di Steven Spielberg
The Papers è il nuovo film di Steven Spielberg assemblato all'istante. I produttori hanno infatti messo il progetto in priorità per permettere al regista di ultimarlo entro pochi mesi e farlo uscire negli USA a dicembre 2017, in tempo per la corsa agli Oscar.
Il film, attualmente in fase di riprese, è interpretato da Tom Hanks e Meryl Streep. Sarà incentrato sulla pubblicazione, nel 1971, dei famigerati Pentagon Papers documenti redatti dal Dipartimento della difesa americano, che presentano uno studio approfondito sulle strategie e i rapporti del governo americano con il Vietnam tra il 1945 e il 1967. I Papers rivelarono come il governo americano avesse segretamente allargato il conflitto, bombardando Cambogia, Laos, le coste del nord del Vietnam e organizzato una serie di attacchi dei Marines, il tutto senza informare l'opinione pubblica.
Il film si concentrerà sulla pubblicazione dei documenti da parte del Washington Post e sulla battaglia del direttore Ben Bradlee e dell'editore Kay Graham contro il governo federale, per il diritto a pubblicare la storia.
Uscita italiana non ancora annunciata

Wonderstruck, di Todd Haynes
Abbiamo visto Wonderstruck in anteprima a Cannes: leggi la recensione
Uscita italiana non ancora annunciata