Home | Film | Personaggio

Bill Cosby

DATA DI NASCITA: 12/07/1937
LUOGO DI NASCITA: Philadelphia, Pennsylvania
DATA DI MORTE:
Abbandonati gli studi dopo aver conseguito il titolo di istruzione minimo, Bill entra in marina e successivamente lavora come barista. Intanto riprende e porta a termine gli studi conseguendo il diploma mediante un corso per corrispondenza. Grazie al suo carattere socievole e gioviale, inizia ad animare e intrattenere la clientela come cabarettista. Anche altri amici lo spingono ad esibirsi, hobby che sembra assumere ben presto le fattezze di una professione, tanto che a 20 anni gli viene chiesto di partecipare a programmi tv di successo come l'"Ed Sullivan Show". Negli anni '70 interpreta assieme a Robert Cul la serie "Le spie", in seguito conduce il programma che porta il suo nome: "The Bill Cosby Show", dove interpreta un insegnante. Nel 1972 prende il via la serie a cartoni animati "Fat Albert and the Cosby kids" che racconta le avventure di uno scalcinato gruppo di compagni di scuola. La fama e il successo arrivano nel 1984 con la prima serie serie de "I Robinson" che arriva in Italia nel 1986. La serie, capace negli USA di incollare al teleschermo 70 milioni di telespettatori a puntata, prosegue per 8 anni fino al 1992, con la realizzazione di ben 201 episodi. Esordisce al cinema nel 1987: scrive, dirige ed interpreta la commedia "Leonard salverà il mondo", che si rivela però un vero fiasco. Dopo "Papà è un fantasma", torna a riscattare la sua immagine con "Jack" (1996), diretto da Francis Ford Coppola. Nel 1997 il figlio Ennis viene ucciso da un colpo di pistola, sparato mentre cercava di sedare un litigio, nato a causa di un incidente automobilistico. Dopo questo episodio l'attore ha diminuito sempre più il numero delle sue apparizioni pubbliche ma ha continuato comunque a svolgere l'attività di produttore, scrittore e sceneggiatore: nel 1999 ha lanciato la serie a cartoni animati "Little Bill", mentre nel 2004 ha realizzato il soggetto del telefilm "Fatherhood", e scritto il film dedicato al personaggio Fat Albert, "Il mio grosso grasso amico Albert".