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Stasera in TV 12 agosto: Senza freni, il set dell'incidente di Joseph Gordon-Levitt

Le strade di New York non sono mai state tanto pericolose come nel film di David Koepp…

12.08.2018 - Autore: Mattia Pasquini
È il Philippe Petit del The Walk di Robert Zemeckis, ed ex Snowden nel film di Oliver Stone, al comando della bicicletta lanciata a folle velocità per le strade di Manhattan nel film di David Koepp, già regista di Secret Window e Ghost Town, ma soprattutto sceneggiatore di grandi successi come Mission: Impossible e di molti film di Steven Spielberg… Oltre che di questo Senza freni, per il quale Joseph Gordon-Levitt ha davvero dato tanto, persino il sangue!

Il film. Evitare le auto a tutta velocità, i tassisti impazziti e otto milioni di pedoni scontrosi è all'ordine del giorno per Wilee (Joseph Gordon-Levitt), il più agile e spericolato tra i corrieri su due ruote di New York. Per guidare una bici ultraleggera, monomarcia a scatto fisso e senza freni devi averlo nel sangue ed essere un matto, fuori di testa, che non ha paura di morire sull'asfalto ogni volta che affronta il traffico. Ma un ragazzo che è abituato a rischiare spesso la propria vita sta per scoprire i propri limiti quando la sua ultima consegna del giorno - un'ultima corsa di routine - si trasforma in un inseguimento tra la vita e la morte per le strade di Manhattan.



Dietro le quinte. Fu lo stesso Joseph Gordon-Levitt a raccontare l'incidente occorsogli durante le riprese (e che lo portò a schiantarsi contro un taxi finendo con il guadagnarsi 31 punti di sutura), oltre alla scoperta delle bici a scatto fisso... E dire che nella maggior parte delle sequenze girate è lo stunt Danny MacAskill quello che vediamo. E parlando di riprese, nonostante molte siano state effettuate alla Columbia University Law School - come detto nel film - la maggior parte degli interni sono quelli del centro studentesco della Lerner Hall.  

Perché vederlo. Non capitava spesso che un Padrino della critica statunitense come Roger Ebert dichiarasse qualcosa di simile a: "non c'è nulla di già visto in Senza freni". E per quanto la struttura della vicenda non sia particolarmente originale, la spettacolarità raggiunta dagli inseguimenti e grazie alla forma scelta dà alla produzione qualcosa di sorprendente, anche a prescindere dagli effetti speciali. L'azione e le tante acrobazie colmano e bilanciano ogni possibile falla nello sviluppo, e agli inseguimenti si alternano momenti di thriller e di divertimento che rendono emozionante l'adrenalinica folle e ininterrotta corsa del nostro eroe attraverso la città, qui - una volta di più, e più di altre volte - vera coprotagonista del film.



La scena da antologia. "È stata colpa mia, andavo troppo veloce", aveva dichiarato il protagonista del film assumendosi ogni resposabilità dell'incidente subito a New York, una scena che tutti potremo vedere alla fine della storia, prima dei titoli di coda. Una scena che - pur non facendo propriamente parte del film - in molti potrebbero trovare più interessante di quelle inserite nel montaggio finale. Nel quale i più attenti potranno scovare anche il ristorante della celebre serie tv Seinfeld, il Tom's Restaurant al 2880 della Broadway.

I premi. La triplice nomination (a Christopher Place) per la 'Hardest Hit' degli World Stunt Awards purtroppo non portò al premio, che andò a Sam Hargrave per una scena di The Avengers.

Dove e quando. Alle 21.15 su TV8, canale 8 del digitale terrestre e della piattaforma satellitare TivùSat.