Nuove uscite al cinema, i dieci consigli di Film.it: supereroi, narcos e complotti sul web

Ogni settimana sembra che ci sia un supereroe, ormai. Questa è la settimana di Hellboy, reboot della saga dedicata all'eroico diavolo nato nei fumetti di Mike Mignola, che arriva il weekend dopo l'uscita di Shazam! e due prima del cinecomic che porrà fine a tutti i cinecomic, Avengers: Endgame. Hellboy è comunque un unicum in un fine settimana decisamente più spostato su altri generi meno spettacolari. Diamo uno sguardo ai film in uscita...

 

 

Torna Hellboy, il diavolo strappato all'inferno e trasformato nel miglior agente paranormale d'America, in un film diretto da Neil Marshall (The Descent, Game of Thrones) e interpretato da David Harbour e Milla Jovovich. In questo reboot, che annulla la continuity dei due film di Guillermo del Toro, Hellboy deve scontrarsi con Nimue (Jovovich), la Regina di Sangue che vorrebbe sedurlo per portarlo al lato oscuro e far esplodere tutto il suo potenziale distruttivo. Nel cast troviamo anche Ian McShane, Thomas Haden Church e Daniel Dae Kim. Divertimento assicurato? Speriamo, perché le prime recensioni americane non sono proprio entusiastiche.

 

 

 

 

 

Da Nadine Labaki, regista di Caramel, una storia di sopravvivenza nelle strade di una Beirut uscita da un girone dantesco. La storia di Zain, un ragazzino di dodici anni che si arrabatta per tirare avanti nei quartieri più disagiati della città. Zaid non ha però perso la speranza ed è pronto a ribellarsi al sistema, portando in tribunale i suoi stessi genitori, accusati di non essersi presi cura mai di lui.

 

 

 

 

I romanzi di Anna Todd a cui si ispira questo nuovo successo annunciato del cinema sentimentale sono nati, come la saga di Cinquanta sfumature, sotto forma di fan fiction. In questo caso, dedicata alla band One Direction. Ma presto, questi romanzi nati sulla piattaforma Wattpad, si sono trasformati in un fenomeno che ora giunge anche, inevitabilmente, al cinema. After racconta la storia di Tessa (Josephine Langford), studentessa e figlia modello, con all’attivo una relazione di lunga data con un fidanzato dolce e affidabile. Al primo anno di college, Tessa sembra avere un futuro già scritto, ma le coordinate del suo mondo così sicuro e protetto cambiano radicalmente quando incontra il misterioso Hardin Scott (Hero Fiennes-Tiffin), un ragazzo arrogante e ribelle e allo stesso tempo magnetico, che le fa mettere in dubbio tutto ciò che pensava di sapere di se stessa e quello che vuole realmente dalla vita.

 

 

 

Alla sua opera seconda come regista, la star francese Louis Garrel racconta un triangolo sentimentale con i toni della commedia. Quello tra Abel (Garrel), Marianne (Laetitia Casta) e Eve (Lily-Rose Depp). Lui è stato piantato in asso da Marianne molti anni prima, quando la donna ha scoperto di aspettare un figlio dal migliore amico di Abel, Paul. La fiamma si riaccende quando Abel e Marianne si ritrovano al funerale di Paul. Solo che, nel frattempo, la sorella di quest'ultimo, Eve, da sempre innamorata di Abel, è diventata grande e lo vuole per sé. A complicare tutto poi c’è Joseph, figlio di Marianne e Paul, appassionato di enigmi polizieschi e convinto che la madre abbia avvelenato il padre.

 

 

 

L'oro verde del titolo è la marijuana, esportazione che fa la fortuna di una famiglia indigena wayuu  nella Colombia degli anni '70, quella che si apprestava a giocare un ruolo centrale nel traffico di droga internazionale. Cristina Gallego e Ciro Guerra (produttrice e regista del film candidato all'Oscar El abrazo de la serpiente) dirigono a quattro mani questo film che narra le origini del narcotraffico colombiano, attraverso la storia epica di un clan famigliare che si trova coinvolto in una spirale di avidità, passione e onore. Capace di scatenare una guerra fratricida che metterà in gioco le loro vite, la loro cultura e le loro ancestrali tradizioni.

 

 

 

Dagli sceneggiatori di Mission: Impossible – Protocollo fantasma e della saga delle Tartarughe Ninja, Josh Appelbaum e André Nemec, un film d'animazione che racconta la fantasia infantile. June è una bimba di dieci anni che perde ogni interesse e soprattutto la sua capacità di meravigliarsi quando sua madre si ammala gravemente. Un giorno, però, scopre un luogo magico: un meraviglioso parco giochi, lasciato abbandonato, ma ancora abitato dagli animali che lo popolavano ai tempi dei suoi fasti. Insieme a loro, June si propone di sistemarlo e sarà così che ritroverà la fiducia nel futuro.

 

 

 

Domenica 14 aprile uscirà nelle sale italiane l'inchiesta giornalistica che ha sconvolto il Sundance Film Festival. Un viaggio dietro le quinte del web, un thriller che passa dalla Silicon Valley ai grattacieli delle Filippine. Dalle interviste ai guru del web ai comizi di Trump, fino ad arrivare a Zuckerberg e alle strade piene di teste chine sugli smartphone, Quello che i social non dicono esamina i Cleaners, gli oscuri spazzini del web che guardano, giudicano, salvano e cancellano i nostri contenuti sul web. Un’indagine a tutto tondo sul ruolo dei social network e dell’informazione, e su come un semplice like o una foto possano condizionare vite ed esistenze. Senza che, spesso, ce ne accorgiamo.

 

 

 

Jordan Peele torna alla regia per raccontare la storia di una famiglia che, durante una vacanza, si ritrova ad affrontare dei terrificanti doppelgänger. Il cast include Lupita Nyong'o, Winston Duke ed Elisabeth Moss, la produzione è ancora una volta del guru del low budget Jason Blum. In USA, il film è stato lodato a destra e a manca e segna un nuovo, importante capitolo nella carriera di un ex comico diventato convincente regista di un cinema di paura che si fa politica, in un'America ancora lacerata dalle discriminazioni e incapace di fare i conti con i traumi del passato.

 

 

 

 

Tornano al cinema i supereroi, e ormai la cosa non fa nemmeno più notizia. Quel che ci interessa, invece, è che Shazam!, nuovo film DC Comics, come Aquaman tenta di ribaltare la falsa partenza del cosmo cinematografico DC con un film leggero e divertente. Una commedia con supereroe che, prendendo spunto da uno dei più vecchi personaggi della casa editrice (in realtà nato per un altro editore, e poi incorporato nell'universo DC dopo una battaglia legale), sembra voler fare il verso a Big con Tom Hanks. La storia, infatti, è quella di Billy Batson (Asher Angel), un ragazzino in grado di trasformarsi in un supereroe adulto (Zachary Levi) quando pronuncia la parola magica che dà il titolo al film.

 

 

 

 

 

 

Tim Burton dirige il remake live action di un classico animato Disney. Con un cast di grandi star – Colin Farrell, Eva Green, Michael Keaton, Danny DeVito – e un elefantino creato con effetti digitali di ultima generazione, il regista di Alice in Wonderland punta ai sentimenti e alla parabola per famiglie. E non mancherà di catalizzare l'attenzione di queste ultime...