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Alec Baldwin compie 60 anni, ecco i suoi 'Best Five'

Quattro film e una serie tv senza i quali la sua carriera - e la sua vita - non sarebbero le stesse.

03.04.2018 - Autore: Mattia Pasquini (Gedi)
Non è mai stato un personaggio semplice, ma di certo non si può dire che sia uno che passa inosservato… Alec Baldwin potrà piacere o non piacere, ma i suoi meriti sono indiscussi e la filmografia talmente varia da essere coerente con il personaggio. Nato nel 1958 ad Amityville - da una famiglia 'predestinata' (visto che anche i fratelli Daniel, William e Stephen sono attori) - e dal 1967 davanti alla macchina da presa, in passato lo abbiamo visto scatenarsi pubblicamente e non rispettare le regole, ma non solo.

Coraggioso al punto da rifiutare la Marvel e di essere tra i pochi a schierarsi a favore di Woody Allen in un momento nel quale non era certo 'di moda', il primogenito dei Baldwin continua a imperversare. Da affiliati al #TeamBaldwin come siamo, lo vogliamo festeggiare con cinque ruoli scelti dalla sua carriera (nella quale vale la pena ricordare il Bella, bionda... e dice sempre sì del 1991, sul set del quale incontrò la futura moglie Kim Basinger, e l'imitazione di Donald Trump fatta al Saturday Night Live durante la campagna presidenziale del 2016)… Questi:


È complicato


Più di Una donna in carriera e Una vedova allegra... ma non troppo di Jonathan Demme, che nel 1988 (dopo Beetlejuice), ne lanciarono la carriera, è il film del 2009 quello con cui ci piace aprire, e che ce lo regala in un ruolo leggero e azzeccatissimo al fianco di una grande Meryl Streep.

The Cooler


Una coproduzione meno celebrata di altri titoli, eppure per questo film 'vietato' del 2003 Baldwin ottenne la sua unica - per ora - nomination al Premio Oscar come miglior attore non protagonista!

30 Rock


È la serie tv con la quale si è rilanciato, e per la quale ha vinto 3 Golden Globe, 3 Premi Emmy e 8 Screen Actors Guild. Sette stagioni indimenticabili per il nostro festeggiato, andate in onda sulla NBC dal 2006 al 2013.

Blue Jasmine


Un piccolo gioiello, forse la miglior collaborazione di Baldwin con Woody Allen, che annovera anche il deludente To Rome with Love - ma la sua porzione fu sicuramente la migliore - e l'Alice del 1990 (che non può non farci ripensare allo splendido Still Alice del 2014 nel quale lo volle la stessa Julianne Moore, sua compagna di set nella succitata serie tv).

Baby Boss


Una delle prove più recenti, purtroppo solo come doppiatore. Il ché ci impedì di godere - in italiano - della sua interpretazione del tremendo infante protagonista di una delle animazioni più divertenti degli ultimi anni.