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Nicolas Winding Refn su Donald Trump, “una bomba a mano di follia”

Il regista di Drive si dice preoccupato per il futuro. “Stiamo vivendo in un reality show distopico”

Nicolas Winding Refn

05.07.2018 - Autore: Marco Triolo
Dopo le recenti polemiche nate da alcune affermazioni di David Lynch apparentemente pro-Trump, che Lynch stesso ha immediatamente smentito, si aggiunge un altro commento di un importante regista sul tema dell'America di Donald Trump. Un commento decisamente amaro, ma che contiene una riflessione accostabile alle parole controverse di Lynch, anche se più circostanziata. 
 
Nicolas Winding Refn si trova in USA per le riprese della serie Amazon Too Old to Die Young (qui il trailer) e ha colto l'occasione per parlare dello stato delle cose oltreoceano. Scrivendo sul Guardian, ha affermato che l'epoca attuale è “un momento terrificante per essere vivi”. “Nel corso degli ultimi sei mesi ho girato in America, e mi sembra sempre più evidente che stiamo vivendo in un reality show distopico”. E ancora: “L'America ha sempre avuto la tendenza al melodramma ma, alimentata da quella bomba a mano di follia che è Donald Trump, ha raggiunto nuovi livelli di isteria”.
 
 
Ma ecco la riflessione a cui accennavamo prima. “È terrificante, ma è anche elettrizzante. Siamo sconcertati da quello che vediamo accadere di giorno in giorno – essenzialmente, la distruzione dell'American way of life da parte della sua stessa amministrazione – ma inevitabilmente ci appassiona. È un periodo davvero emozionante nella nostra storia”. Refn spiega subito perché: “Dai terremoti nascono le opportunità. Abbiamo bisogno di essere spinti fuori dalla nostra zona di comfort, la nostra noncuranza e, per molti di noi in Occidente, una vita troppo comoda”.