NOTIZIE

Al cinema il coniglietto pasquale è alternativo

Non soltanto film per ragazzi: a volte la Pasqua fa da sfondo per commedie provocanti, horror e azione

02.04.2015 - Autore: Mattia Pasquini
Pasqua. Una festa vissuta in maniera molto diversa nel mondo. Anche in quello cinematografico. Festa cattolica in Italia, occasione per vivere la Semana Santa e la Feria che la segue in Spagna, tradizionalmente (anche se non sempre, ormai) momento per scatenarsi nelle vacanze dello Spring Break oltreoceano. Ambientazioni diverse per storie che meritano comunque di essere raccontate e che descrivono una festività diversa a seconda dei partecipanti e dei contesti. D'altronde se la 'Resurrezione' per qualcuno è un momento di grande spiritualità, ad altri fa venire in mente il Finale di The Walking Dead. Con questo spirito ricordiamo alcuni film che vale la pena conoscere, o riscoprire.

Hop
Sarà che è uno dei più recenti, sarà che unisce il Coniglietto pasquale statunitense con la passione per le Uova che c'è da noi, l'Hop del 2011 diretto da Tim Hill è un perfetto esempio di convivenza di anime diverse (come l'animazione e il live action che lo caratterizzano). In originale poteva contare sulla voce di Hugh Laurie (il dottor House), ma anche doppiato il divertimento è assicurato.


Ti amavo senza saperlo
Un salto indietro nel tempo lo merita l'Easter Parade del 1948, d'altronde per Fred Astaire si può fare questo e altro! Un classico. Non solo pasquale. E per quanto il cuore infranto dello spettacolare ballerino e la sua difficoltà nel trovare la giusta partner (ma c'è Judy Garland per lui!) abbiamo sicuramente i minuti contati non o scambieremo mai con un qualsiasi High School Musical.


Spring Breakers - Una vacanza da sballo

Ha fatto epoca, forse è stato l'unico che è riuscito a scalzare il classico Where the Boys Are (nella doppia versione del 1960 e del remake del 1984) dal titolo di film rappresentativo delle 'Vacanze di Pasquà dei giovani statunitensi. James Franco e il suo poker di regine divisero il Festival di Venezia, ma conquistarono il pubblico, proprio per i loro eccessi. Tipici dello Sping Break, d'altronde.


Gesù di Nazareth

Ma la Pasqua è resurrezione, è rinascita. E' fede. E sono molti i film che in questi giorni tornano di attualità. Da La più grande storia mai raccontata a La tunica, da Ben Hur (del quale si aspetta il remake) a Il re dei re. Per noi la scelta cade sul film del nostro Zeffirelli, uno degli immancabili, e imperdibili. Anche per il cast stellare!


Jesus Christ Superstar
Ma anche La 'più grande storia' può esser raccontata in vari modi, e quello di Andrew Lloyd Webber continua a resistere alle ingiurie del tempo. Il suo musical tratto dalla Vita di Cristo resta un cult indiscusso, una pietra miliare del cinema (non solo di genere e non solo 'pasquale') e una occasione per dare una sfumatura in più alla festa.


Resurrection
Nel 1999 una visione del tutto 'originale', e a dire il vero decisamente distorta, vide Christopher Lambert (ma in una piccola parte c'era anche un imprevisto David Cronenberg) diretto dal Russell Mulcahy du Highlander raccontare la storia di un serial killer intenzionato a ricostruire il corpo di Cristo in tempo proprio per Pasqua. Per appassionati.


E' il bracchetto pasquale, Charlie Brown
Per tutti gli altri, e per allegerire l'atmosfera, basterà anche una pillola di Peanuts. Il cortometraggio di Charlie Brown & Co., It's The Easter Beagle, Charlie Brown (1974), è un altro classico pasquale proveniente da Oltreoceano. Un piccolo cult che viene sempre citato, e che merita di continuare a esserlo… In fondo Piperita Patty alle prese con le uova e Linus arringare tutti sul coniglio pasquale restano unici.


Easter Bunny, Kill! Kill!

Di certo anche di 'coniglietti pasquali' ne esistono di differenti… E quello  del film del 2006 non assomiglia nemmeno lontanamente a quello di Charles Monroe Schulz. Una vigilia di Pasqua violenta e sanguinaria, non per tutti. E meno varia dello spagnolo Atrocious o dell'originalissimo norvegese Dead Snow, entrambi ambientati durante vacanze pasquali… indimenticabili!


Piranha 3D

Ma lo 'Spring Break Horror' più riuscito degli ultimi anni è probabilmente il film di Alexandre Aja del 2010, remake di Piranha di Joe Dante del 1978, prodotto da Eli 'Hostel' Roth e infarcito di citazoni e omaggi (persino a Lo Squalo di Spielberg). Perché con l'horror e il sangue si può anche ridere, in fondo si festeggia un ritorno alla vita dall'Aldilà.


Hank and Mike

Più Babbo Bastardo che 'teneroni', questi due 'Conigli' di Pasqua raccontano - nel 2008 - la storia drammaticamente attuale di due impiegati molto particolari, licenziati e in cerca di ricollocazione. Disavventure e frustrazioni divertenti li aspettano, condite dall'atmosfera paradossale che fa da cornice al tutto.