
I vent'anni di Heat - La sfida: scontro di grande cinema tra Pacino e De Niro

I 20 anni di Heat - La sfida, riscoprendo il capolavoro di Michael Mann
Robert De Niro nei panni di Neil McCauley, immortalato nella scena in cui compie il suo errore più grande. Eccolo pieno di collera e pronto a premere il grilletto contro chi lo ha tradito.
Heat - La sfida arrivava sugli schermi il 15 dicembre 1995 (da noi è uscito nel febbraio '96). Il capolavoro di Michael Mann, monumento al cinema poliziesco di fine millennio, compie vent'anni. E' uno di quei titoli che ogni cinefilo che si rispetti dovrebbe vedere rigorosamente una volta l'anno. Almeno.
Vi raccontiamo l'epica, le battute più memorabili e i dietro le quinte dalla più grande sfida cinematografica degli ultimi due decenni: quella tra il ladro De Niro e lo sbirro Pacino.
Guarda anche:
Colpo grosso al cinema, le più incredibili rapine in banca del grande schermo
Quel pomeriggio di un giorno da cani, 40 anni di un capolavoro

Pacino e De Niro, l'incontro epico nel diner
Per iniziare a parlare di Heat, bisogna cominciare da questa scena. Una sequenza che arriva a metà film. Il poliziotto Vincent Hanna fa accostare la macchina guidata dal ladro Neil McCauley. Hanna si avvicina allo sportello, nascondendo la pistola su un fianco, e anche McCauley fa lo stesso. "Te la prendi una bella tazza di caffé con me?" - dice il poliziotto.
E per i dieci minuti che seguono stiamo con loro nel diner, a bere caffé e sentire i discorsi su quanto, in fondo, poliziotto e criminale siano molto simili.
Nel corso di tre ore di film Pacino e De Niro si incontrano soltanto due volte. Questa è la prima. La scena è stata girata presso il Kate Mantilini su Wilshire Blvd di Beverly Hills. Il tavolo dei due attori è diventato un vero e proprio cimelio. Il ristorante ha chiuso alla fine del 2014.

Robert De Niro, ieri e oggi
Robert De Niro aveva cinquantadue anni quando Heat è uscito nelle sale. Ne ha compiuti settantadue lo scorso agosto.
L'attore è stato nominato all'Oscar ben sette volte. Ha vinto due statuette: nel 1975 come migliore non protagonista per Il padrino - Parte II e nel 1981 come protagonista per Toro Scatenato. La sua ultima nomination risale al 2013 grazie alla prova ne Il lato positivo, uno dei migliori ruoli interpretati di recente.
Nella foto a destra uno dei rari momenti in cui il suo Neil McCauley accenna un sorriso.

Al Pacino è il tenente dell'LAPD Vincent Hanna
Al Pacino sulla scena del crimine, pronto ad acciuffare i ladri che stanno svaligiando una banca in pieno centro a Los Angeles.
Heat - La sfida segna la seconda delle tre collaborazioni tra Pacino e De Niro. Li abbiamo visti in Il padrino - Parte II sebbene i personaggi interpretati vivessero in due epoche diverse senza mai incontrarsi. In Heat li vediamo uno contro l'altro. E dividono lo schermo insieme per appena dieci minuti su un totale di centosettanta.
Nel 2008 sono tornati nei panni di due colleghi in polizia nel (terribile) Sfida senza regole. Un film piatto che sfiora il ridicolo. Un'occasione persa. Speriamo di rivederli insieme, ancora una volta.
Pacino è tornato a lavorare con il regista Michael Mann anche nel bellissimo Insider - Dietro la verità.

Al Pacino, ieri e oggi
Al Pacino aveva cinquantacinque anni quando Heat è uscito nelle sale. Ne ha compiuti settantacinque lo scorso 25 aprile. E' stato nominato all'Oscar ben otto volte. L'ultima risale al 1993, quando ha vinto il suo unico Oscar come migliore attore protagonista per Scent of a Woman - Profumo di donna.
Guarda il video: 75 anni di Al Pacino, ecco le sue battute leggendarie

Michael Mann sul set con De Niro e Pacino
Il maestro Michael Mann dirige Pacino e De Niro nella scena più celebre di Heat - La sfida. Furono usate tre macchine da presa per girare quella sequenza: una puntata su De Niro, una su Pacino e una piazzata di fronte al tavolo per riprendere i due attori insieme. Quest'ultima inquadratura non fu mai usata da Mann: "E' una scena così intensa e intima che nel momento in cui vai su un punto di vista oggettivo e non più soggettivo, perdi ogni emozione. Ecco perché ho scartato l'inquadratura di profilo" - ha detto il regista.
Tra gli altri film memorabili di Mann ricordiamo Strade violente, Manhunter, Collateral e Miami Vice. L'ultimo è stato il thriller Blackhat, di cui potete leggere la recensione qui.
Leggi anche: Michael Mann racconterà la vita di Enzo Ferrari in un biopic con Christian Bale

Le donne di Heat - Amy Brenneman
Heat mostra la solitudine di poliziotti e ladri, personaggi totalmente devoti al loro lavoro. Sebbene i protagonisti siano tutti legati a una donna, le loro relazioni sono tutte in piena crisi. Nella foto De Niro con Amy Brenneman, personaggio a cui non racconta la verità. Del resto il motto del criminale, più volte ripetuto nel film è: "Non fare entrare nella tua vita niente da cui non possa sganciarti in trenta secondi netti se senti puzza di sbirri dietro l'angolo". Quando deve applicare questo concetto, lo vediamo soffrire.

Le donne di Heat - Diane Venora
Diane Venora è Justine, terza moglie di Vincent Hanna. All'inizio di Heat li vediamo a letto insieme. A metà film lei, totalmente insoddisfatta dalla relazione, lo tradisce con un altro.
"Ti avevo detto che se mi avessi sposato avresti dovuto dividermi con ogni singolo criminale di questa città" - le dirà il poliziotto all'ennesima lite in cui viene accusato di non dedicarsi mai a lei.
Tre matrimoni quelli del poliziotto, come dice uno dei criminali: "Hanna non è il tipo che sta in casa in pantofole a guardare la TV".
Pacino non è mai stato sposato. L'attore ha però tre figli: la più grande è Julie Marie, nata nel 1989 e avuta dall'insegnante di recitazione Jan Tarrant. Nel 2001 è diventato papà di due gemelli - il figlio James e la figlia Olivia Rose, avuti dall'attrice Beverly D'Angelo con cui è stato legato dal 1996 al 2003.

Le donne di Heat - Ashley Judd
Ashley Judd è Charlene, moglie di Chris Shieherlis, il personaggio interpretato da Val Kilmer, braccio destro di De Niro nel film. Il marito non si prende cura di lei e spende gran parte dei soldi che ha rubato passando le giornate sui tavoli da gioco di Las Vegas. La donna è infelice e inizia una relazione con un altro uomo, cosa che metterà in seria difficoltà non solo il marito ma l'intera banda di ladri.
Memorabile la scena finale della Judd, pronta a perdonare Kilmer e salvarlo.

Le donne di Heat: Natalie Portman
Natalie Portman tredicenne sul set di Heat - La sfida. L'attrice interpreta la figlia adottiva di Vincent Hanna, una ragazzina problematica. Una "incasinata come poche" - nelle parole di Pacino. Abbandonata dal vero padre, tenterà il suicidio alla fine del film.
La Portman, oggi trentaquattrenne, recita sin da quando aveva dodici anni. Nel 2011 ha vinto il suo primo Oscar con Il cigno nero.

La grande sparatoria nel centro di Los Angeles
L'altra grande sequenza di Heat - La sfida, quella della rapina in banca in pieno centro a Los Angeles. Sparatoria tra guardie e ladri inclusa. Mann e la sua troupe hanno potuto girare la scena solo nei weekend, quando gli è stato concesso di chiudere la strada.
Heat non è stato girato in nessun teatro di posa. Sono tutti ambienti reali quelli scelti da Mann. Le riprese del film sono durate 107 giorni.

Val Kilmer colpito durante la sparatoria
Un momento della sparatoria con Val Kilmer ferito e soccorso dall'amico De Niro.

Danny Trejo prima di Machete
Danny Trejo con vent'anni in meno. L'attore interpreta un membro della gang di De Niro, il primo costretto a tradire l'amico. Il personaggio nel film ha mantenuto il nome dell'attore.

Tom Sizemore al top della sua carriera
L'attore Tom Sizemore nei panni di Michael, membro della gang di Neil McCauley. Il primo a cadere.
Negli anni Novanta Sizemore stava costruendo una bellissima carriera e diventando un caratterista di punta. L'alcol e la droga lo hanno fatto precipitare. Oggi continua a recitare nei film più disparati realizzati direttamente per la TV o per l'home video.

Jon Voight è Nate
Jon Voight nei panni di Nate, unico amico di Neil ed esperto di logistica prima, durante e dopo ogni singolo colpo. A sinistra Voight oggi. L'attore compirà settantasette anni il prossimo 29 dicembre.

De Niro minaccioso
Neil McCauley non perdona: "Cosa faccio? Parlo da solo. Perché c'è un uomo morto dall'altra parte di questo telefono".
Sono pochissimi i sorrisi del personaggio nel corso del film. Si contano sul palmo di una mano: nel momento in cui ritrova l'amico Donald nelle cucine di un diner, quando incontra per la prima volta Eady in un ristorante, quando cattura con la sua macchina fotografica Hanna e i suoi colleghi, mentre decide di cambiare strada per andare a vendicarsi alla fine e naturalmente quel sorriso accennato a colloquio con Pacino.

Gli occhi di Al Pacino
Al Pacino non esita a premere il grilletto nel finale di Heat. Eccolo nell'ultima scena con gli occhi aperti, predatore che rischia di trasformarsi in preda.