
I film in cui i protagonisti sono i veri cattivi

Blade Runner (1982)
Ci sono film in cui è davvero difficile parteggiare per il protagonista, e forse non c'è esempio migliore di Blade Runner. Nel capolavoro di Ridley Scott, Rick Deckard è un cacciatore di replicanti, che fredda senza pietà le sue prede. Noncurante del fatto che sono a tutti gli effetti esseri umani artificiali che provano amore, paura, felicità e sofferenza. La scena finale in cui si confronta con il suo avversario Roy Batty è un ribaltamento di prospettiva tra i più dolorosi della storia del cinema.
Andiamo a scoprire insieme gli altri film in cui è quasi impossibile tifare per "l'eroe"...
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Il padrino (1972) e Il padrino - Parte II (1974)
L'ascesa di Michael Corleone da eroe di guerra a capo mafioso è coinvolgente, ma allo stesso tempo ci si sente quasi in colpa per l'immedesimazione in lui che Coppola ci chiede. Si passa tutti i primi due film della saga de Il padrino a combattere questa sensazione sgradevole, ma viene decisamente più facile quando, nella seconda parte, inizia a fare cose davvero riprovevoli.

Taxi Driver (1976)
Travis Bickle è forse l'antieroe più folle della storia del cinema, e stare dalla sua parte nella crociata da vigilante che intraprende in Taxi Driver di Martin Scorsese è difficilissimo. Soprattutto perché il regista non fa nulla per mitigare il lato da stalker paranoico che lo rende così agghiacciante.

Star Wars: Episodio III - La vendetta dei Sith (2005)
Star Wars: Episodio III è l'atto finale della trasformazione di Anakin in Darth Vader, e richiede che ci immedesimiamo in lui per meglio comprendere il suo stato d'animo. Ma è davvero difficile, specialmente dopo che il papà di Luke ha sterminato una scuola di piccoli aspiranti Jedi...

L'assassinio di Jesse James per mano del codardo Robert Ford (2007)
Il Robert Ford del titolo è il protagonista di questo western crepuscolare che ce ne racconta il mito attraverso gli occhi dell'uomo che in parte lo avrebbe ucciso, con un colpo alla schiena. Quell'uomo è interpretato da Casey Affleck, che fa un grande lavoro nel delineare un personaggio così satellitare alla leggenda vivente Jesse James (Brad Pitt) eppure così determinante nella sua storia. Stare dalla sua parte, guardare attraverso il suo sguardo, è davvero un'impresa ardua.

The Social Network (2010)
La storia della nascita di Facebook passa attraverso il tradimento di Mark Zuckerberg, pronto a scaricare il socio e amico Eduardo Saverin per ottenere il controllo totale della società. Non certo il tipo di comportamento che normalmente si associa a un protagonista...

Four Lions (2010)
Nella commedia satirica Four Lions, Riz Ahmed è un amorevole padre di famiglia e... un aspirante terrorista. Fortuna che una certa dose di umorismo nero stempera un tema così duro da digerire. Omar è un personaggio complesso e il film cerca di spiegarne le azioni, ma stare dalla sua parte è davvero impossibile.

The Founder (2016)
Ray Kroc è il vero fondatore del franchise McDonald's, l'uomo che comprese le potenzialità di quel singolo fast food su cui gli capitò di posare gli occhi un giorno. The Founder racconta il lato oscuro del sogno americano, la spinta a farsi da sé che, a volte, genera dei mostri. Come il Kroc interpretato con piglio spiritato da Michael Keaton, un affarista senza scrupoli che non si ritrae mai nemmeno di fronte alla peggiore vigliaccata.