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All Roads Lead to Rome - La recensione in anteprima

Deludente e poco sexy la storia d'amore tra Sarah Jessica Parker e Raoul Bova vista al Montecarlo Film Festival.

13.03.2016 - Autore: Mattia Pasquini (Nexta)
Tra gli eventi più attesi dei giorni conclusivi del Monte-Carlo Film Festival de la Comédie di Ezio Greggio, la commedia All Roads Lead to Rome della svedese Ella Lemhagen (alle prese con una produzione italo-statunitense dopo una carriera spesa in Patria) sembrava avere qualche freccia nel suo arco, su tutte la presenza di nomi noti al grande pubblico come quelli di Sarah Jessica Parker e Raoul Bova, ma soprattutto la 'benedizione' di una leggenda del cinema come Claudia Cardinale, coraggiosa come sempre nel rischiare in prima persona, persino la propria incolumità fisica…



Purtroppo la 'pittoresca' avventura On the Road tra la Toscana e la Città Eterna che emerge dalla sceneggiatura di Josh Appignanesi e Cindy Myers (fino a oggi impegnati in corti e film tv di poco rilievo, non a caso) 'spunta' una dopo l'altra queste sue frecce, confermando via via di non sapere a che bersaglio mirare o meglio di non essere capace di colpirlo. Viene in mente La fontana dell'amore quanto a pochezza di idee nel cercare di sfruttare il fascino che fu delle Vacanze romane, delle quali difficilmente qualcuno - di qua e di la dell'Oceano - avrà ancora una idea tanto stereotipata e vecchia, come quella che vediamo messa in scena.

Quello che poteva essere un divertente Thelma e Louise intergenerazionale unito a una - anche classica, ma duplice - storia d'amore e nostalgia, colorita da latin lover con l'anima, non riesce a dare un corpo e una caratterizzazione ai personaggi puntando più all'accumulo di luoghi comuni (dall'ammiccamento da autostop e la giornalista pronta a tutto, anche a redimersi, al 'cavaliere' italiano canterino o i carabinieri da parodia di CSI) che su uno sviluppo meritevole. Anche ammettendo la volontà di voler giocare su certi stereotipi, con autoironia, non si può che criticare una realizzazione che vanifica ogni - eventuale (e da dimostrare) - intento positivo.



Dispiace, come detto, vedere una prova 'alimentare' di molti nomi noti - davanti e dietro la macchina da presa - coinvolti da quella che sembra ormai una preoccupante tendenza a trasformare in banalità senza spirito o credibilità tutto qullo che tocca da parte di una Sarah Jessica Parker sempre più disposta a tutto per dare visibilità ai suoi progetti extra-cinematografici e ormai vicina all'aver dissipato il credito di simpatia e considerazione accumulato negli anni (soprattutto televisivi).


All Roads Lead to Rome, in sala dal 28 aprile 2016, è distribuito da Ambi Pictures