Non nero, di più. Sidney Lumet si congeda dal cinema (il regista è morto nel 2011) con questo film in cui fa a pezzi la famiglia americana. A pezzi. Senza particolari effetti speciali, semplicemente scegliendo il cast giusto, guidato da un Philip Seymour Hoffman così bravo da inchiodare non solo lo spettatore ma prima di tutti lo stesso regista, la cui macchina da presa spia in silenzio le emozioni caricate sul volto dell'attore. Stasera in seconda setata non si salva nessuno nel magnifico Onora il padre e la madre (2007).
Il film: Una serie di salti temporali per raccontare il piano di un uomo corrotto (Hoffman) pronto a manipolare il fratello senza spina dorsale (Ethan Hawke) per rapinare la gioielleria dei genitori e risolvere i loro problemi economici. Il colpo va storto ed è l'inizio della fine.
Dietro le quinte: Il titolo originale del film è Before the Devil Knows You're Dead e si riferisce a un antico proverbio che gli irlandesi pronunciano quando muore qualcuno: "Possa tu arrivare in paradiso mezz'ora prima che il diavolo si accorga che sei morto".
Perché vederlo: Un pugno allo stomaco sferrato da uno dei più grandi registi di sempre - lo stesso di Quel pomeriggio di un giorno da cani - servito da uno dei migliori cast visti nel cinema USA. Inizia come se fosse un film pieno di tensione ma piano piano si trasforma in un requiem, quello sul totale smantellamento di una famiglia americana. Dall'interno. Sullo schermo vediamo le belve, i deboli e le vittime. Nessuno di loro viene graziato da Lumet, la cui macchina da presa si concentra sulle manipolazioni familiari e sull'impossibilità di controllare il destino con tanto di "Legge di Murphy" sempre pronta a colpire dietro l'angolo. Tutto nel nome del dio denaro capace di corrompere qualsiasi anima. Vale la pena nominare il cast: oltre ai fratelli Hoffman e Hawke ci sono Albert Finney, Rosemary Harris (la zia dei primi Spider-Man di Raimi), Michael Shannon e Marisa Tomei.
La scena da antologia: Ve ne citiamo due. L'apertura con la scena di sesso tra Philip Seymour Hoffman e Marisa Tomei (mai stata così piccante prima di questo film). L'altra sequenza fa male agli occhi di chi guarda: seguiamo Philip Seymour Hoffman in un appartamento di Manhattan pronto a iniettarsi una dose di eroina in vena. La macchina da presa rimane con lui sotto effetto della droga, notando come il suo volto passi dalla disperazione al piacere. Quell'immagine che si concentra sul laccio emostatico legato al braccio dell'attore fa inevitabilmente pensare alla morte di Hoffman nel 2014, ritrovato senza vita in condizioni simili.
Dove e quando: Onora il padre e la madre va in onda in seconda serata oggi, 5 maggio, alle 23:29 su Mediaset Premium, Canale 311 del digitale terrestre.
