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Stasera in TV 15 settembre: La pazza gioia, Micaela Ramazzotti e Valeria Bruni Tedeschi on the road in prima TV

Paolo Virzì mette in scena il viaggio di due donne complicate seppur estremamente divertenti 
   

La pazza gioia

La pazza gioia

15.09.2017 - Autore: Alessia Laudati (Nexta)
Il racconto della malattia mentale, della disperazione e della solitudine di due donne che pur vivendo in una condizione di difficoltà riescono a trovare un po' di pace nella reciproca compagnia e nella storia di una fuga dalle convenzioni sociali.

La pazza gioia di Paolo Virzì è un film del 2016 pluripremiato ai David di Donatello e ai Nastri d'argento con protagoniste le attrici Valeria Bruni Tedeschi e Micaela Ramazzotti. Le due interpreti narrano una storia di libertà, di equilibrio e soprattutto di amicizia cambiando fisionomia in maniera diversa. La Ramazzotti in particolare dimagrì molti chili per calarsi nel ruolo della tormentata madre Donatella. Più facile la metamorfosi della Bruni Tedeschi che interpreta qui una nobile decaduta e snob. Il film è stato particolarmente apprezzato per com'è riuscito a raccontare un tema delicato come quello della malattia mentale ben equilibrando il registro drammatico a quello ironico. Perché La pazza gioia è un film che commuove e che ha in sé tanti personaggi ricchi di sfumature umane ed esistenziali. 

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Il film. La pazza gioia non sarebbe probabilmente potuto esistere senza la precedente collaborazione tra la Tedeschi e il regista ne Il capitale umano. Proprio su quel set Virzì trovò ispirazione per la storia di amicizia tra le due ospiti di Villa Biondi, una comunità pistoiese per donne affette da disturbi mentali. L'idea di fare un film su un'amicizia al femminile tra due disadattate, due esseri precari nelle loro esistenze, gli fu suggerita dal vedere la moglie Micaela - al tempo incinta del secondogenito - e Valeria Bruni Tedeschi aiutarsi durante una pausa sul set mentre cercavano di rimanere in equilibrio attraversando un fondo di neve e di fango. In qualche modo La pazza gioia riflette questo tentativo estremo di equilibrismo: ossia la ricerca di un po' di pace da parte di due donne 'matte' in fuga dai loro problemi - per una delle due è il rapporto con il figlio affidato ad un'altra famiglia - in una lunga ricerca verso la speranza di poter tornare ad essere normali. 
 
Dietro le quinte. Il film è stato presentato in anteprima nella sezione Quinzaine des Réalisateurs al Festival di Cannes 2016, per poi essere distribuito in 400 copie nelle sale italiane a partire dal 17 maggio 2016. 
 
La scena da antologia. La prima fuga delle due donne che si ritrovano libere dall'occhio degli operatori del centro cominciando così la loro avventura. 
 
Perché vederlo. Una commedia dolceamara dai ritratti umani profondi e veritieri. 
 
Dove e quando. Venerdì 15 settembre alle ore 21:15 su Rai 3.