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Serie TV: il meglio e il peggio della settimana

Il termometro della settimana TV: l'imbarazzo della scelta nella prima settimana dell'anno

05.01.2015 - Autore: Mattia Pasquini
Si dice che l'Epifania tutte le feste porti via, eppure per una sorta di strano contrappasso proprio nella settimana della Befana assistiamo a una particolare fioritura di produzioni televisive, nuove e non, italiane e internazionali. Si torna alla vita di tutti i giorni - almeno chi aveva potuto interromperla - e con essa alle 'sane' abitudini serali e agli appuntamenti con le nostre serie preferite. O ad alcune che ambiscono esserlo. L'esordio di Solo per amore su Canale 5 e il ritorno di Un passo dal cielo su Rai Uno potranno contentare gli appassionati degli sceneggiati nostrani, e probabilmente in molti avranno gia' goduto della ottava stagione di The Big Bang Theory (ora in italiano su Joi) e della sesta di Mad Men (ogni mercoledì su Rai 4), come in pochi sceglieranno di dedicare tempo a Major Crimes (la cui seconda stagione parte su Rete 4) o White Collar (sesta, su Fox). Soprattutto considerata...

La Novita' della settimana
Non poteva che essere Marvel's Agent Carter, serie ABC interpretata da Hayley Atwell nei panni di Peggy Carter, forte di un trampolino incredibile e dell'esempio della precedente Agents of S.H.I.E.L.D., attualmente messa in pausa. Se le avventure del team capitanato dall'agente Phil Coulson nascevano - a furor di popolo - dopo l'apocalisse newyorkese di The Avengers, stavolta si e' giocato sul fascino vintage della bella e coriacea ufficiale della Strategic Scientific Reserve tanto cara a Steve Rogers, Captain America. Stessa dinamica, quindi, anche se in questo caso avevamo avuto gia' un cortometraggio dei Marvel Studios dedicato allo stesso tema, ora sviluppato in otto episodi che andranno in onda durante la pausa della serie suddetta, di nuovo in onda a partire dal 3 marzo 2015 (ma per la prima volta in chiaro in Italia su Rai 2 dal 3 gennaio). Come resistere al racconto della doppia vita di Peggy, tra elaborazione del (temporaneo) lutto per il supersoldato Rogers e l'impegno come agente segreto impegnato a riabilitare il 'povero' Howard Stark insieme al suo fedele maggiordomo Edwin Jarvis.



Da Vedere/Da recuperare/Da non perdere
Non lo facciamo spesso, ma a volte ne vale davvero la pena. Come in questo caso. Stiamo parlando della scelta di segnalare un singolo, specifico, episodio piu' che una serie intera, anche se in questo caso la stagione in corso di American Horror Story (attesa all'esordio in italiano sul canale satellitare Fox dal 24 febbraio 2015) potrebbe tutto sommato meritarselo. Dopo l'incostante stagione iniziale 'Murder House', la ricca e a tratti disturbante 'Asylum' e la deludente 'Coven, infatti, la 'Freak Show' ancora in corso ha sicuramente avuto ottimi momenti, anche se sara' bene sospendere il giudizio finale in attesa dei tre episodi conclusivi del 7, 14 e 21 gennaio. Proprio nella prima delle tre puntate, Magical Thinking, e' attesa una new entry di quelle 'eccellenti', niente meno che Neil Patrick Harris (reduce da How I Met Your Mother e sempre piu' sulla cresta dell'onda) nei panni di Chester, il nuovo proprietario del circo di Jessica Lange/Elsa. Per ora un ombra, con due valigie, un uomo in panciotto, un mago vestito di lustrini pronto a tagliare in due la sua 'vittima designata'… solo sul palco?

Lasciate perdere/dovra' faticare a conquistarci
E anche qui l'imbarazzo della scelta… purtroppo. Non ne avevamo parlato prima, ma una citazione (tanto per non dimenticare una delle delusioni dell'anno appena chiuso) la merita sicuramente l'Extant coprodotto da Steven Spielberg e interpretato da Halle Berry: poca originalita', ritmo in calare e un intreccio capace di perdere spinta proprio nei momenti chiave. Peccato, ci avevamo sperato. Al contrario della esordiente Empire (FOX, dal 7 gennaio), serie creata e diretta da Lee Daniels (insieme al cosceneggiatore Danny Strong) che sicuramente conquistera' i fan dell'hip-hop, ma potrebbe essere ostica per i 'non adepti'. O della produzione Netflix in arrivo su Mya, Hemlock Grove: poliziesco-horror-fantasy ispirato al romanzo omonimo di Brian McGreevy, ma che in mano a Eli Roth (produttore esecutivo e regista del Pilot) non puo' non suscitare qualche timore. Negli Stati Uniti - dove ne han gia' 'godute' due stagioni - non ci sono andati leggeri, sara' piu' congeniale al gusto del pubblico italiano?