Matthew McConaughey vuole True Detective, la serie verso la terza stagione

Avevamo lasciato Nic Pizzolatto e la HBO impegnati in un duro braccio di ferro, su chi dovesse essere al timone e in che direzione dovesse andare la terza stagione di True Detective. Ma gli scogli dello scorso novembre sembrano ormai superati, visto che si torna a parlare della sua produzione come di una possibilità reale. E nemmeno troppo remota.

Eppure, considerati i dietrofont e i ripensamenti avuti su diversi show (non ultimo il Vinyl di Mick Jagger e Martin Scorsse), sembrava che la fine dell'avventura per il progetto dello sceneggiatore di New Orleans avesse davvero senso. Soprattutto pensando alle critiche piovute sull'ultima annata (con Colin Farrell e Rachel McAdams) e alle difficoltà di rilanciare la serie con una coppia al livello di quella della prima.

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Non a caso è proprio uno dei protagonisti originari (insieme a Woody Harrelson) a dare la spinta forse decisiva al progetto, Matthew McConaughey, che durante il The Rich Eisen Show ha dichiarato di non disdegnare l'idea di riprendere il personaggio di Rust Cohle che tanto aveva intrigato il pubblico inizialmente.

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"Mi manca Rust Cohle. Mi manca guardarlo ogni domenica sera. Mi manca guardare True Detective Detective domenica sera… Sono stato felice di lavorarci per sei mesi", sono state le parole di McConaughey in diretta televisiva. Ora resta da vedere se questo determinerà una nuova investitura per Pizzolatto (non messo nelle migliori condizioni per lavorare alla scorsa stagione, per ammissione dell'allora Presidente di rete Michael Lombardo) e cambierà i piani del network, solo poche settimane fa molto vicino alla chiusura definitiva della serie.