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La terza stagione di True Detective fortemente in dubbio

Il nuovo capo della programmazione della HBO potrebbe sviluppare con Nic Pizzolatto una nuova serie, lasciando perdere il rinnovo del poliziesco antologico

True Detective

26.05.2016 - Autore: Marco Triolo (Nexta)
Nonostante la qualità indiscutibile, la seconda stagione di True Detective è stata aspramente criticata da giornalisti e fan che hanno percepito un distacco rispetto alla prima stagione, quella interpretata da Woody Harrelson e Matthew McConaughey e diretta da Cary Fukunaga. Nic Pizzolatto, il creatore della serie, è rimasto alla sceneggiatura, ma ha subito forti pressioni da parte della HBO per produrre una stagione in meno tempo rispetto alla prima. Di questo si è preso la colpa Michael Lombardo, ex direttore della programmazione della rete che ha ammesso di aver lasciato troppo poco tempo a Pizzolatto per elaborare la stagione.

A causa degli ascolti inferiori a quelli della prima stagione, il destino di True Detective è incerto. Non è chiaro se HBO voglia o meno investire su una terza stagione e ora, se dobbiamo ascoltare The Hollywood Reporter, la cosa è ancora meno probabile. Il nuovo direttore della programmazione, Casey Bloys, parrebbe più intenzionato a lavorare con Pizzolatto a un progetto tutto nuovo.

A novembre, Pizzolatto ha firmato con HBO un contratto di esclusiva tramite il quale la rete prenderà in considerazione diversi progetti dello sceneggiatore, da qui al 2018. Da parte sua, Pizzolatto era comunque interessato a lavorare a True Detective solamente per tre anni, perché, come ha spiegato: “Non posso aggiustare il tiro rispetto a una normale prima stagione. Se funziona, [la nuova stagione] deve funzionare da sé. È davvero estenuante. Cioè, questo lavoro è estenuante in ogni caso, ma qui lo è doppiamente perché scrivo ogni episodio. Non potrei immaginare di farlo per più di tre anni. Mi piacerebbe lavorare a una normale serie TV, con qualche set fisso, attori regolari e altre persone ad aiutarmi in modo da non dover essere presente ogni secondo. Sarebbe fantastico”.

L'entrata in scena di Bloys potrebbe dunque scombinare le carte. Il nuovo capo della programmazione ha, tra i vari compiti, quello di rimettere in pista il problematico Westworld e pensare a un modo per ampliare gli ascolti di Vinyl, promosso a una seconda stagione nonostante gli ascolti non lusinghieri. E True Detective potrebbe essere il prossimo.

Fonti: Slashfilm, The Hollywood Reporter