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Anche Tarantino boccia True Detective

A differenza di altre serie apprezzate dal regista di Hateful Eight, la serie HBO continua a deludere i più. Ma il dibattito rimane aperto.

24.08.2015 - Autore: Mattia Pasquini (nexta)
Sin da subito la nuova stagione di True Detective aveva diviso i critici, ma la sua conclusione - senza entrare nel dettaglio, con pericolosi spoiler - sembra aver messo tutti d'accordo: finalmente è finita. Dello stesso avviso l'onnipresente Quentin Tarantino, che intervistato da Vulture ha avuto modo di dire la sua anche sulla televisione che preferisce

"Ho provato a guardare il primo episodio della prima stagione, e non mi ha preso per nulla. L’ho trovato davvero noioso - ha detto parlando della serie di Nic Pizzolatto. - E la seconda stagione sembra terribile. Basta il trailer: tutti questi attori bellissimi che cercano di non essere bellissimi e camminano come se tutto il peso del mondo fosse sulle loro spalle. È tutto così serioso, e loro sono così tormentati mentre provano ad apparire miserabili con quei baffi e i vestiti stropicciati".

Certo, giudicare da un trailer non è il massimo per avere una idea completa a corretta di un prodotto televisivo, ma non si può dire che il regista non abbia occhio clinico. Ed evidentemente dei gusti ben precisi, visto che a fronte di tanta durezza ha spezzato volentieri una lancia in favore di altre produzioni, come Justified e How I Met Your Mother.

E ovviamente The Newsroom, di Aaron Sorkin: "Era l’unica serie che ho visto letteralmente per tre volte. Alle sette di ogni domenica, per la messa in onda del nuovo episodio. Poi, quando era finito, lo guardavo di nuovo. E generalmente finivo per guardarlo ancora durante la settimana, anche solo per riascoltare i dialoghi".

L'interessante intervista continua poi parlando di Obama ("Il mio Presidente preferito"), del suo disinteresse verso chi lo critica per l'uso della violenza e della 'N-word' nei suoi film ("è davvero facile ignorarli"), della possibilità di realizzare un Kill Bill 3 ("vedremo") e - ovviamente - del nuovo film, quel The Hateful Eight del quale abbiamo ampiamente parlato e che il regista si sta affrettando a completare.