Wonder Woman passa a Patty Jenkins

Una decisione repentina, come richiede la 'macchina' di una produzione come quella di Wonder Woman da parte della Warner Bros. Pictures. A distanza di due giorni dalla separazione con la regista incaricata di dirigere il film dedicato alla eroina della DC Comics - Michelle MacLaren, allontanatasi per 'divergenze creative' - abbiamo così già il nome della sostituta.

Proprio la Patty Jenkins che per lo stesso motivo aveva lasciato la Marvel sarà al timone del film che vedrà Gal Gadot al centro della scena, dopo l'apparizione nell'ormai prossimo Batman v Superman: Dawn of Justice (in uscita il 24 marzo 2016), per raccontare le nuove avventure della regina delle Amazzoni dell'Isola Paradiso, Diana Prince.

Per ora non si sa ancora molto di trama e cast del film, anche se la recente acquisizione da parte dell'Universo DC di Scott Eastwood - chiamato nel Suicide Squad di David Ayer (anche se non per interpretare lo Steve Trevor amato da Wonder Woman, come si era vociferato inizialmente) - lascerebbe ipotizzare una sua apparizione proprio nella produzione in questione; senza contare i possibili crossover di entrambi i personaggi nei vari film del franchise in via di costruzione.

Conosciamo la Jenkins per il suo lavoro in Entourage, Arrested Development e The Killing, ma soprattutto per aver diretto il fortunato e apprezzato Monster con Charlize Theron. Un curriculum di tutto rispetto che non farà rimpiangere - si spera - quello della MacLaren, ricco di serie tv altrettanto importanti, né quello delle altre cinque registe donne che si era ipotizzato potessero essere in lizza per il posto: Mimi Leder (Deep Impact), Kimberly Peirce (Boys Don't Cry, Carrie), Catherine Hardwicke (Twilight, Thirteen), Gwyneth Horder-Payton (The Walking Dead, Sons of Anarchy), Kathryn Bigelow (Zero Dark Thirty) o Jodie Foster.