Come sono stati creati Batman e Wonder Woman? In che modo Spider-Man e Hulk sono diventati dei fenomeni di culto? Gli eroi dei fumetti, e oggi del cinema, sono ormai delle vere e proprie icone moderne, ma le loro origini sono antichissime. In un lungo viaggio dalla preistoria a oggi, toccando miti e valori, si cercherà di dare risposta a queste e ad altre domande in Supereroi smascherati, lo speciale in due parti in onda venerdì 23 e 30 giugno alle 21.50 in prima visione assoluta in Italia su History (canale 407 di Sky). Del quale potete godervi una succosa anticipazione nell'esclusiva clip che segue:
Magari non tutti ambiranno a essere eroi, ma di certo tutti vorrebbero avere un superpotere… è innegabile l'assunto con cui si apre il video, nel quale alle immagini dei vari Superman, Batman, Spiderman, Iron Man, Wolverine, Black Panther e Wonder Woman si succedono le testimonianze di volti e nomi più o meno noti del mondo dei fumetti e del CineComic: Marc Andreyko, Sana Amanat, Brad Meltzer (che confessa di esser stato Batman per 30 anni), T.J. Miller, Anthony Mackie, Geoff Johns, Joe e Anthony Russo, John Cassaday, Clark Gregg (Agents of S.H.I.E.L.D.), John Favreau (del Queens come Spiderman) e una Patty Jenkins super fan di Superman e (strano!) Wonder Woman. Tutti insieme per parlare del proprio rapporto con il mito, con le paure da cui hanno origine certe figure e di molto altro.
Con loro anche Stan Lee, il creatore dell’universo Marvel, e Grant Morrison (Batman), Chris Claremont (X-Men) e Neal Adams (Green Lantern/Green Arrow), l’astrofisico Neil deGrasse Tyson (che è stato raffigurato in un fumetto di Superman) e il creatore del Trono di Spade, George R.R. Martin, il quale rivela alle telecamere di History che il suo primo scritto “ufficiale” fu una lettera pubblicata nella posta dei Fantastici Quattro.
Solo uno degli "inauditi segreti" che si nascondono "dietro le maschere a noi care" e che li riguardano, anche indirettamente. E che, tra interviste esclusive e materiale inedito proveniente dagli archivi della Marvel e della DC Comics, History racconta insieme alla nascita e al successo dei fumetti dedicati ai supereroi, svelando tantissimi aneddoti dell’epopea dei supereroi, definita "una storia americana".
La prima parte ripercorre la creazione dei più iconici supereroi, come Superman, Batman, Capitan America, Wonder Woman, Spider-Man e racconta come lo sviluppo dei loro personaggi sia strettamente legato a quello degli eventi storici della storia USA, dalla Seconda Guerra Mondiale all’11 settembre, passando per la Guerra del Vietnam. La seconda parte dello speciale invece raffigura il supereroe come un ribelle o un outsider e si focalizza su personaggi quali gli X-Men, Black Panther, Luke Cage, spiegando il loro impatto sul mondo dei fumetti e il loro legame con alcune battaglie sociali: dal movimento per i diritti civili al femminismo alla lotta contro la droga.
Tante le curiosità svelate nel documentario. Ad esempio: creato da due ebrei americani, Joe Simon e Jack Kirby, in chiave anti-nazista, Capitan America si sarebbe dovuto chiamare Super America; l’autore di Wonder Woman, lo psicologo e convinto femminista William Moulton Marston, contribuì all’invenzione della macchina della verità.
Magari non tutti ambiranno a essere eroi, ma di certo tutti vorrebbero avere un superpotere… è innegabile l'assunto con cui si apre il video, nel quale alle immagini dei vari Superman, Batman, Spiderman, Iron Man, Wolverine, Black Panther e Wonder Woman si succedono le testimonianze di volti e nomi più o meno noti del mondo dei fumetti e del CineComic: Marc Andreyko, Sana Amanat, Brad Meltzer (che confessa di esser stato Batman per 30 anni), T.J. Miller, Anthony Mackie, Geoff Johns, Joe e Anthony Russo, John Cassaday, Clark Gregg (Agents of S.H.I.E.L.D.), John Favreau (del Queens come Spiderman) e una Patty Jenkins super fan di Superman e (strano!) Wonder Woman. Tutti insieme per parlare del proprio rapporto con il mito, con le paure da cui hanno origine certe figure e di molto altro.
Con loro anche Stan Lee, il creatore dell’universo Marvel, e Grant Morrison (Batman), Chris Claremont (X-Men) e Neal Adams (Green Lantern/Green Arrow), l’astrofisico Neil deGrasse Tyson (che è stato raffigurato in un fumetto di Superman) e il creatore del Trono di Spade, George R.R. Martin, il quale rivela alle telecamere di History che il suo primo scritto “ufficiale” fu una lettera pubblicata nella posta dei Fantastici Quattro.
Solo uno degli "inauditi segreti" che si nascondono "dietro le maschere a noi care" e che li riguardano, anche indirettamente. E che, tra interviste esclusive e materiale inedito proveniente dagli archivi della Marvel e della DC Comics, History racconta insieme alla nascita e al successo dei fumetti dedicati ai supereroi, svelando tantissimi aneddoti dell’epopea dei supereroi, definita "una storia americana".
La prima parte ripercorre la creazione dei più iconici supereroi, come Superman, Batman, Capitan America, Wonder Woman, Spider-Man e racconta come lo sviluppo dei loro personaggi sia strettamente legato a quello degli eventi storici della storia USA, dalla Seconda Guerra Mondiale all’11 settembre, passando per la Guerra del Vietnam. La seconda parte dello speciale invece raffigura il supereroe come un ribelle o un outsider e si focalizza su personaggi quali gli X-Men, Black Panther, Luke Cage, spiegando il loro impatto sul mondo dei fumetti e il loro legame con alcune battaglie sociali: dal movimento per i diritti civili al femminismo alla lotta contro la droga.
Tante le curiosità svelate nel documentario. Ad esempio: creato da due ebrei americani, Joe Simon e Jack Kirby, in chiave anti-nazista, Capitan America si sarebbe dovuto chiamare Super America; l’autore di Wonder Woman, lo psicologo e convinto femminista William Moulton Marston, contribuì all’invenzione della macchina della verità.
