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Spider-Man: Homecoming, 10 cose che abbiamo scoperto sul set del nuovo film sull'Uomo Ragno

Le anticipazioni dal blockbuster in arrivo nei cinema questa estate

06.04.2017 - Autore: Pierpaolo Festa (Nexta)
Ottobre 2016, a Berlino è già arrivato l'inverno quando la Sony ci convoca su un set allestito nel terrazzo di uno degli hotel del centro città. Si gela, ma vedere Tom Holland in azione provoca non poco entusiasmo. 
 
Nel corso di un'ora l'attore ripete più volte una sequenza molto complessa che consiste in un'unica inquadratura. Tutte le volte che il ciak viene battuto, Holland è perfetto. Siamo sul set di Spider-Man: Homecoming e davanti ai nostri occhi l'Uomo Ragno si imbuca a una festa, finendo per essere celebrato da tutti i partecipanti e arrivando perfino a fare da deejay per loro. 

A distanza di sei mesi da quella serata, la Sony ha finalmente tolto l'embargo sulla set visit. Vi raccontiamo tutto quello che sappiamo sull'imminente ritorno dell'Uomo Ragno, in dieci punti:

Guarda la videointervista a Tom Holland, lo Spider-Man più giovane del cinema



1 - LA SCENA GIRATA DAVANTI AI NOSTRI OCCHI
Holland non si limita a recitare nella scena, è lui stesso il cameraman, con una piccola macchina digitale attaccata al suo costume. Dall'altra parte del set, il regista Jon Watts guarda il monitor mentre la scena viene dunque filmata in soggettiva: l'Uomo Ragno si fa strada attraverso la folla. Inizia a ballare con le persone. Molte delle quali gli chiedono un selfie. Lui stesso si fa alcune selfie con la sua macchina fotografica.

2 - GRANDI POTERI SENZA RESPONSABILITA'
Dimenticate "Da grandi poteri derivano grandi responsabilità". Questo Spider-Man ha una priorità: divertirsi
. "È la storia di un ragazzino che si diverte come un matto - ci racconta il produttore Eric Hauserman Carroll - ha appena scoperto i suoi poteri e questo è il periodo più bello della sua vita. Il suo motto è un po' diverso dal solito... con un grande potere puoi fare quello che vuoi dopo la scuola!".
 
3 - SPIDER-MAN A BERLINO
La troupe di Spider-Man: Homecoming si è fermata nella capitale tedesca per una settimana: il film mostrerà nuovamente parte della battaglia epica vista in Captain: America Civil War, questa volta la vedremo attraverso gli occhi dell'Uomo Ragno, non più quelli di Steve Rogers o Tony Stark. Una volta congedato da Iron Man, Spidey rimane qualche giorno in città: "Si tratta di una vacanza per lui - continua il produttore - Quando lo riportiamo a casa, torniamo a New York. Ma non aspettatevi i grattacieli!".


 
4 - NON VOLERA' TRA I GRATTACIELI
Carrol spiega: "L'idea è quella che ci vogliono almeno un paio di anni di esperienza per oscillare tra i grattacieli come fa Spider-Man. Il nostro protagonista però ha scoperto i suoi poteri da meno di un anno: quindi lo vedremo saltare su palazzi di media altezza. Scordatevi Manhattan. Resteremo nel Queens". 

5 - NON UNA ORIGIN STORY
Il produttore ci conferma che le origini dell'Uomo Ragno non saranno raccontate in questo film. "Ormai le diamo tutti per scontato". 
 
6 - IL FUTURO DELLA SAGA: PETER PARKER AL LICEO
Il produttore è certissimo quando ci racconta che "l'intenzione è quella di realizzare più film della serie ambientati al liceo (...) Torneremo dunque sui banchi di scuola, perché ci permette di mostrare uno Spidey inedito. Uno che non ha ancora fatto compromessi: è giovanissimo ed è una cosa bellissima, ma ci sono anche dei lati negativi. Per esempio non conosce solo vie di mezzo e identifica subito ciò che è buono da ciò che non lo è". 


 
7 - TOM HOLLAND HA CONVINTO TUTTI AL PROVINO FATTO CON ROBERT DOWNEY JR.
I finalisti al ruolo erano cinque - Asa Butterfield, Nat Wolff, Timothee Chalamet, Liam James  e Tom Holland. "Erano tutti fantastici - ricorda il produttore - Ma sono state le scene che Tom ha provato con Robert Downey Jr. a convincerci. Conosciamo tutti il carisma di Downey, ma nel vederli provare insieme ci rendevamo conto che anche Tom era in grado di attirare l'attenzione di chi stava a guardare. 

[Downey apparirà in una manciata di scene nei panni di Iron Man, qui mentore dell'Uomo Ragno. L'attore ha lavorato sul set ad Atlanta per una settimana.]

8 - UNO SPIDER-MAN IMPACCIATO: IL LATO COMICO DELL'UOMO RAGNO
Il personaggio di Spidey non è cool come il resto degli Avengers. Parola del produttore: "La prima volta che cerca di indossare la sua tuta per andare a combattere i criminali, lo vediamo andare in un vicolo ed avere non poche difficoltà. Questo è uno Spidey impacciato".
 
Divertirsi era lo scopo dell'intera produzione. A detta del regista Jon Watts, la sfida più grande del progetto è stata "mantenere l'entusiasmo dal primo all'ultimo giorno di lavorazione". Ma il produttore ricorda anche: "Spidey è un personaggio buffo, non ha il carisma di Tony Stark, né ha le pose eroiche di Captain America. Ecco, abbiamo puntato tanto sulla sua comicità".

9 - MARISA TOMEI, UNA ZIA MOLTO GIOVANE
Marisa Tomei è la più giovane zia May del cinema: "Ambientarlo al liceo ci permette di avere una zia più giovane del solito: una che tratta Peter come se fosse una sorella maggiore. E' interessante non vederla in cucina... anzi lei non sa proprio cucinare! Non è una casalinga in pensione, piuttosto è una vera newyorker. Nel film la seguiamo mentre va al lavoro e la ritroviamo stanca a casa, totalmente impreparata per la cena, e pronta a ordinarla al telefono". 



10 - MICHAEL KEATON, UN CATTIVO WORKING CLASS 
Michael Keaton interpreta l'avvoltoio: "Il nostro film parla di un ragazzino che non è un milionario. Lui è un ragazzino del Queens - racconta il regista - Volevamo un cattivo che fosse parte della stessa classe sociale di Peter Parker". Nel film il personaggio di Keaton si indebita quando con la sua società prova a ripulire le tracce lasciate dagli Avengers a Berlino. Ma improvvisamente viene bloccato da un'altra agenzia governativa legata a Stark. A quel punto decide di vendicarsi e di rubare apparecchiature hi-tech per rivenderle al mercato nero. "Anche per questo lui è un avvoltoio". Secondo il produttore: "Sin dalla prima scena in cui lo vedete nel film, Keaton aggiunge la giusta dose di serietà che controbilancia lo humour di Spider-Man". 

Spider-Man: Homecoming arriverà sugli schermi italiani il 6 luglio distribuito da Warner Bros. Italia.