Non si può dire che Roland Emmerich, regista tedesco nato a stoccarda, non si cimenti in prove diverse dal kolossal catastrofico - genere per cui è diventato famoso - ma certo, a volte sembra davvero difficile riuscirci. Dopo il più piccolo e sentito Stonewall (di cui avevamo parlato) e l'Independence Day: Rigenerazione con cui sta per tornare nelle nostre sale, ecco infatti un nuovo annuncio di un suo prossimo progetto: Moonfall. Guarda caso, un Disaster Movie di fantascienza.
È la rivista Deadline a comunicare l'ufficialità della firma con la Universal che farà sì che sia lui a dirigere il film, a partire da una sceneggiatura originale scritta dallo stesso Emmerich insieme a Spencer Cohen e Harald Kloser, compositore con il quale il cineasta aveva già collaborato in occasione di 2012 e con il quale era rimasto in costante contatto.
La storia seguirà un gruppo di disadattati costretti a unirsi e collaborare per salvare l'Umanità dalle conseguenze dell'imprevedibile uscita della Luna dalla sua orbita e dalla sua apparentemente inevitabile caduta sulla Terra. Il progetto di questo incrocio tra il suddetto 2012 e gli Incontri ravvicinati del terzo tipo di Spielberg è partito, quindi. Questo dovrebbe far sì che la sua realizzazione anticipi - eliminando ogni dubbio o confusione - quella del film omonimo scritto da David Weil e nella Blacklist del 2014 descritto invece come un crime movie alla Fargo ambientato su una colonia terrestre del nostro satellite (e forse affidato a Darren Aronofsky).
È la rivista Deadline a comunicare l'ufficialità della firma con la Universal che farà sì che sia lui a dirigere il film, a partire da una sceneggiatura originale scritta dallo stesso Emmerich insieme a Spencer Cohen e Harald Kloser, compositore con il quale il cineasta aveva già collaborato in occasione di 2012 e con il quale era rimasto in costante contatto.
La storia seguirà un gruppo di disadattati costretti a unirsi e collaborare per salvare l'Umanità dalle conseguenze dell'imprevedibile uscita della Luna dalla sua orbita e dalla sua apparentemente inevitabile caduta sulla Terra. Il progetto di questo incrocio tra il suddetto 2012 e gli Incontri ravvicinati del terzo tipo di Spielberg è partito, quindi. Questo dovrebbe far sì che la sua realizzazione anticipi - eliminando ogni dubbio o confusione - quella del film omonimo scritto da David Weil e nella Blacklist del 2014 descritto invece come un crime movie alla Fargo ambientato su una colonia terrestre del nostro satellite (e forse affidato a Darren Aronofsky).
