Dalle stelle alle stalle, è l'inevitabile commento che chiunque potrebbe fare nel realizzare un sommario bilancio della carriera di Robert De Niro, soprattutto dopo il Nonno scatenato (Dirty Grandpa) di Dan Mazer di pochi mesi fa. Ma tra Il grande match, Last Vegas, i sequel di Ti presento i miei, A Shark Tale, Limitless e similia - compresa la puntata italiana di Manuale d'amore 3 e il pur decente Lo stagista inaspettato - sono molti i film interpretati da questa leggenda di Hollywood accreditati di medie-voto decisamente basse. Inusuali, considerato il suo glorioso passato. E tali da giustificare l'infografica che ha iniziato a circolare su internet a partire dal suo tweet dello scorso 7 luglio.
Una immagine nella quale vediamo rappresentati su un grafico tutti i film dell'attore, organizzati per anno e per votazioni (o, supposta, qualità 'assoluta'). E dalla quale possiamo trarre se non un giudizio definitivo, di certo una curiosa conclusione: è stato il 2002 l'anno in cui la carriera di De Niro sembra essersi in qualche modo interrotta, anche se l'inizio della fine si dovrebbe attestare intorno al 1998, dopo Ronin e Jackie Brown, quindi.
Ovviamente una generalizzazione, più giocosa che altro, che non considera titoli come Il lato positivo per esempio. E che ha spinto lo stesso autore, il disegnatore James Chapman, sorpreso di tanta attenzione per la sua opera, a pubblicare le proprie scuse all'attore newyorkese… ovviamente a modo suo! "Una ufficiale richiesta di scuse a un meraviglioso attore", l'ha definita sul proprio tumblr confessando di non aver avuto alcuna intenzione di creare tanto clamore con quella che considera una spiritosata. "Ha avuto un periodo davvero duro, a livello personal, tra il 2001 e il 2003", ricorda Chapman nel suo post, "e dopo una carriera di 35 anni di classici ha tutti i diritti di fare quel che vuole senza che io faccia l'idiota a riguardo. De Niro ancora sa fare grandi film e merita un rispetto totale. Scusa, Robert! Non avrei mai pensato potesse diventare virale :(".