Ce lo aveva promesso al Festival di Cannes dell'anno scorso, oggi la promessa di Pablo Larrain di fare di Natalie Portman la protagonista del suo Jackie è una realtà che abbiamo potuto ammirare in anteprima alla 73. Mostra Internazionale di Cinema di Venezia, dove era sicuramente tra i 10 film più interessanti. Il 2 febbraio 2017 sarà nelle sale italiane, ma intanto vale la pena godersi le immagini del trailer italiano appena distribuito in rete…
"Il ruolo più pericoloso della mia carriera" lo aveva definito l'interprete, che però potrebbe venir ricompensata da un investimento tanto lungimirante. Soprattutto viste le voci che la vorrebbero lanciata verso una statuetta ai prossimi Premi Oscar. D'altronde, il film ha tutto quello che serve: un tema noto, un personaggio amato e popolare, un'attrice di valore e un regista che non sbaglia un film… Con il trampolino del Lido (dove ha vinto il Premio Osella per la migliore sceneggiatura di Noah Oppenheim e il Mouse d'oro) poi, che molta fortuna ha portato negli ultimi anni ai film presentati da quelle parti…
Esperto del cinema storico e di investigazione, l'argentino Larrain ha continuato a raccogliere estimatori anno dopo anno - da Tony Manero (2008) e Post Mortem (2010), a No - I giorni dell'arcobaleno (2012), Il club (2015) e l'ultimo Neruda, recentemente uscito nelle sale italiane - e probabilmente continuerà a farlo con questa storia, non lineare, misteriosa, affascinante che segue la First Lady nei giorni successivi all'assassinio di John F. Kennedy.
Venezia 73: Natalie Portman infiamma il red carpet
Venezia 73: La recensione di Jackie
"Il ruolo più pericoloso della mia carriera" lo aveva definito l'interprete, che però potrebbe venir ricompensata da un investimento tanto lungimirante. Soprattutto viste le voci che la vorrebbero lanciata verso una statuetta ai prossimi Premi Oscar. D'altronde, il film ha tutto quello che serve: un tema noto, un personaggio amato e popolare, un'attrice di valore e un regista che non sbaglia un film… Con il trampolino del Lido (dove ha vinto il Premio Osella per la migliore sceneggiatura di Noah Oppenheim e il Mouse d'oro) poi, che molta fortuna ha portato negli ultimi anni ai film presentati da quelle parti…
Esperto del cinema storico e di investigazione, l'argentino Larrain ha continuato a raccogliere estimatori anno dopo anno - da Tony Manero (2008) e Post Mortem (2010), a No - I giorni dell'arcobaleno (2012), Il club (2015) e l'ultimo Neruda, recentemente uscito nelle sale italiane - e probabilmente continuerà a farlo con questa storia, non lineare, misteriosa, affascinante che segue la First Lady nei giorni successivi all'assassinio di John F. Kennedy.
Venezia 73: Natalie Portman infiamma il red carpet
Venezia 73: La recensione di Jackie