
Una formula semplice, per la verità già vista, quella della notte brava a Las Vegas, ma coniugata in maniera originale grazie a una sceneggiatura a orologeria, strutturata come una caccia al tesoro in cui, a partire da pochi indizi, i protagonisti dovevano rimettere insieme i pezzi del puzzle di una serata fuori dagli schemi. Il trailer di “Hangover Part II”, che vedete qui di seguito, sembra ripercorrere le medesime tappe.
Ed è forse proprio questo il problema principale di un trailer che stenta a convincere, pur strappando qualche sorriso qua e là: da quanto appare, Phillips non ha per nulla giocato con le premesse e le aspettative del pubblico, dando ad esso esattamente quello che ci si immaginava, vale a dire una copia carbone del primo film. C'è tutto: la location larger than life (in questo caso Bangkok), il risveglio pieno di enigmi – rappresentati stavolta da una scimmia, dalla testa rasata di Galifianakis e dal tatuaggio di Helms (al posto del dente mancante) – e la caccia agli indizi che porta i tre ad affrontare svariate situazioni allucinate. Appare anche Ken Jeong, nella parte del gangster cinese che tormentava i nostri nel primo capitolo. Insomma, ci sono tutti gli elementi famigliari, ma qui sta il punto: la forza di “Una notte da leoni” era l'effetto sorpresa, che sarà inevitabilmente azzerato nel sequel. Resta la speranza che Phillips e compagnia abbiano ancora qualche asso nella manica per trasformare un film prevedibile in qualcosa di più.
Per saperne di più:
Il teaser trailer di Una notte da leoni 2
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