David 2012: trionfano i Taviani

Alla cerimonia di premiazione dei David di Donatello, appena conclusa, i trionfatori assoluti sono ancora loro, i fratelli Taviani, che dopo l’Orso d’oro a Berlino, conquistano, con "Cesare deve morire", le statuette più importanti come quella per il miglior film, la miglior regia e il miglior produttore. Premiati anche il montatore Roberto Perpignani, oltre ai fonici in presa diretta Benito Alchimede e Brando Mosca.

Tra gli altri film, tre David a "Romanzo di una strage" di Marco Tullio Giordana (gli attori non protagonisti Pierfrancesco Favino e Michela Cescon, e gli effetti speciali visivi di Stefano Marinoni e Paola Trifoglio) e cinque per "This Must Be the Place" di Paolo Sorrentino (David Byrne per musica, insieme a Will Oldham, e canzone, sceneggiatura, fotografia, trucco e acconciatura).

Tre premi infine anche all’"Habemus Papam" di Nanni Moretti: miglior attore protagonista per il grande Michel Piccoli, alla scenografa Paola Bizzarri e alla costumista Lina Nerli Taviani, moglie di Paolo). La Sacher di Moretti vince però il premio per il miglior film straniero ("Una separazione" dell’iraniano Ashgar Farhadi) mentre miglior film dell'Unione Europea è il francese "Quasi amici" di Olivier Nakache e Eric Toledano.

Miglior regista esordiente è infine Francesco Bruni per "Scialla!" e miglior attrice protagonista Zhao Tao per "Io sono Li" di Andrea Segre

Premio alla carriera a Liliana Cavani.