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C'era una volta il porno: i divi a luci rosse raccontati dal cinema

Moana, 'Gola profonda' e John Holmes… ma non solo loro negli omaggi di documentari e biopic, da Hollywood all'Italia

10.03.2016 - Autore: Mattia Pasquini (Nexta)
"Una vita per il cinema", quella di John C. Holmes, come cantavano Elio e le storie tese celebrando i suoi "30 cm di dimensione artistica", ovviamente per il cinema a luci rosse, del quale è stato - e probabilmente restera" in eterno - il Re indiscusso. Una icona che ha saputo colpire l'immaginario comune, maschile e femminile, ed entrare nella cultura di massa come poche altre anche per la sua vita incredibile, tormentata ed estrema, come il cinema - quello 'regolare' ha raccontato in film e documentari. Non l'unico pornodivo a ricevere questa attenzione, in verità, visto che tra le tante produzioni in circolazione tra festival e circuito homevideo spuntano nomi importanti dell'Hard, di ieri e dell'altro ieri, anche italiani. Impossibile non pensare alla nostra Moana Pozzi, sfortunata showgirl e attrice deceduta a 33 anni a Lione nel settembre 1994 in circostante poco chiare, più volte ritrattate. Come anche al caso di Linda Lovelace, di recente ricordata dal film omonimo con Amanda Seyfried.
 

Solo alcuni dei nomi di spicco di una industria che sembra aver ormai vissuto la sua Golden Age, che continua ad essere rievocata e ricostruita in film, documentari e biopic dedicati ai suoi divi, ma anche - più in generale - ai protagonisti dell'esplosione del Porno sulla carta stampata e sugli schermi. Una vera e propria "Altra Hollywood", come la definì il titolo italiano di Boogie Night di P.T. Anderson, che nel 1997 conquistò persino tre nomination agli Oscar (per la miglior sceneggiatura e i migliori attori non protagonisti Burt Reynolds e Julianne Moore) raccontando il dietro le quinte - e molti delle star, ovviamente sotto falso nome -  di quel 'Pianeta'.

Su tutti il leggendario John, di cui dicevamo prima, trasformato in Dirk Diggler e interpretato da Mark Wahlberg in una maxiproduzione che approfittò della presenza di Burt Reynolds, Julianne Moore, William H. Macy, Don Cheadle, John C. Reilly, Philip Seymour Hoffman e Heather Graham per ricostruire la scena Hard californiana tra gli anni '70 e '80. Ma la vita di Holmes fu caratterizzata da ombre che lo sfavillio del Mainstream non poteva permettersi e che emergono invece dal documentario del 1981 Exhausted: John C. Holmes The Real Story. Droga, prigione e sevizie innescarono una discesa agli inferi che finì per oscurare il mito, celebrato - per modo di dire - anche dal Wonderland - Massacro a Hollywood (con Val Kilmer, Lisa Kudrow e Paris Hilton) del 2003, ispirato dagli "omicidi di Wonderland Avenue" nei quali il nostro 'eroe' ebbe un ruolo importante, per la sua amicizia con il narcotrafficante Eddie Nash e per il rifiuto di collaborare con la giustizia.
 

Meno tormentata - nonostante possa vantare uno zio gangster - la storia del "miglior attore porno di sempre" (come venne proclamato nel 2003), l'unico in grado di praticare l'AutoFellatio, "Il Porcospino" (The Hedgehog) Ron Jeremy. Già citato in occasione dell'excursus sulle contaminazione di attori porno e Hollywood, il newyorkese è stato oggetto dell'attenzione del documentarista Scott J. Gill che lo mise al centro del suo Porn Star: The Legend of Ron Jeremy (2001). Un personaggio a cavallo tra i due mondi - e i due cinema - come quello di Linda Lovelace, in arte Gola Profonda, che a oltre trent'anni dal film che le diede la popolarità rendendola Storia è stata raccontata nell'Inside Deep Throat del 2005, prima ancora che dal recente Lovelace (2013), due film che tolsero molto al 'Mito' permettendo alla donna di recuperare la propria dignità presso molti spettatori che non immaginavano le delusioni e i soprusi patiti nel suo momento 'più bello'.
 

Molti gli omaggi e i 'dietro le quinte' anche per una stella di casa nostra, la Moana Pozzi alla quale si ispirò Davide Ferrario per il suo Guardami (1999). Nel 2009 furono molte le produzioni a lei dedicate, dalla omonima miniserie televisiva di Sky - con Violante Placido a interpretarla - e lo speciale Moana, magnifica ossessione (40 minuti di filmati di repertorio e interviste) al film diretto e interpretato da Riccardo Schicchi, I segreti di Moana (in versione Soft e Hard), con Vittoria Risi e molti nomi noti del porno italiano di quegli anni.

A latere, vale la pena citare Larry Flynt - Oltre lo scandalo (1996), con cui Milos Forman e Woody Harrelson si guadagnarono una doppia nomination all'Oscar, come Miglior Attore e Miglior Regista, raccontando il padre padrone di Hustler, scandalosa rivista per soli uomini che seppe diventare un vero e proprio caso sociale. Come anche, scivolando nel 'metacinema porno', Rated X - La vera storia dei re del porno americano Artie e Jim Mitchell (interpretati dai fratelli Charlie Sheen ed Emilio Estevez), adattamento del libro X-Rated di David McCumber.