Bond vs. gli altri agenti segreti del cinema. Chi vince? 

Nell’ultimo capitolo della saga bondiana l’amato James Bond in versione Daniel Craig finisce ovviamente per vincere la sfida contro una pericolosa e internazionale organizzazione criminale denominata Spectre. Va bene caro Agente 007, sappiamo che sul tuo terreno di scontro fatto di villain internazionali e uomini ben vestiti, sei praticamente imbattibile. Ma contro personaggi iconici del genere spy story del calibro di Ethan Hunt di Mission Impossible e Jason Bourne in The Bourne Identity, varrebbero lo stesso ammiccamenti, strategie di combattimento raffinate, cappotti Burberry e orologi costosi? Vediamolo insieme. 

 

Bond versus Ethan Hunt. Inghilterra contro Stati Uniti, l’incontenibile energia di Tom Cruise contro la glaciale freddezza di Daniel Craig e in mezzo una scena iniziale, quella di Spectre e Mission: Impossible - Rogue Nation, dove entrambi partono all’assalto di un velivolo. Il primo di un elicottero, il secondo di un aereo militare. Chi vincerebbe dunque se dovessero incontrarsi faccia a faccia o espugnare lo stesso mezzo aereo in una gara all’ultimo respiro?  Ci dispiace dirlo ma in quanto a resistenza e capacità di andare oltre ogni spacconeria immaginata dalla trama d’azione non c’è nessuno più rozzo e letale di Mr. Ethan Hunt. In una gara a chi arriva prima, Bond cercherebbe di menare più forte inframmezzando la lotta con qualche battuta sarcastica e tipicamente British, ma per Hunt, sarebbe la finestra ideale di tempo per sferrargli un calcio assolutamente poco "sportivo".

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Bond versus Jason Bourne. Bourne è programmato per uccidere, uno che non ha rivali nel confronto fisico. Picchia con il peso della stazza di Matt Damon, che nonostante il viso angelico sa come assestare dei colpi  davvero mortali. Dall’altro lato però, Bourne è meno preparato sul tema guida sportiva di macchine costose e velocississime. Un terreno sul quale l’agente 007 non avrebbe difficoltà a mandarlo letteralmente fuori strada. Quindi vittoria assegnata a Bond. 

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Bond versus Napoleon Solo. Uno dei due agenti segreti di Operazione U.N.C.L.E., il blockbuster targato Guy Ritchie, è un avversario davvero temibile per Bond. Nato anch’esso dalla penna di Ian Fleming e concepito per essere una versione televisiva di Bond, può vincere contro 007 in termini di età, e sangue freddo. Per quanto riguarda invece lo stile, si tratterebbe di un sostanziale pari merito, perché entrambi, anche quando si tratta di scontri a fuoco o corpo a corpo, non dimenticano mai di indossare un completo elegante e sartoriale. 

 

Bond versus Ilya Kuryakin. Il secondo agente di Operazione U.N.C.L.E. è un uomo dal temperamento glaciale come Bond. Ma con molta più forza fisica e spalmata sui due metri di altezza dell’attore Armie Hammer. Gli basterebbe prenderlo tra le braccia, due tenaglie, per metterlo seriamente in difficoltà. Meglio rimanergli lontano Mr. Bond. 



Bond versus Austin Powers. Il primo ha il dono della serietà, il secondo l’arma dell’ironia. Qui purtroppo Bond sarebbe costretto a rimanere intrappolato nei ghigni e nel doppiogiochismo dell’agente hippie per eccellenza. E poi, di fronte alla bruttezza di Dottor Male, siamo sicuri che Bond avrebbe un serio momento di vacillamento mentale e fisico!

Spectre è attualmente nei cinema distribuito da Warner Bros. Italia.

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