
Per la stagione 2011/12, Medusa punta su alcune sicurezze e su scommesse dalle enormi potenzialità, prediligendo la produzione italiana e con un occhio assai attento al mercato internazionale grazie a collaborazioni di prestigio. Andando con ordine, la nuova stagione Medusa parte con “Tutta colpa della musica” di Ricky Tognazzi, storia corale sentimentale che sarà presentata a Venezia con Stefania Sandrelli, Elena Sofia Ricci e Marco Messeri, e continua con un altro film lagunare dalla trama suggestiva come “Cose dell'altro mondo” (in uscita il 3 settembre), ovvero l'Italia il giorno dopo la scomparsa degli extracomunitari, opera fanta-social-grottesca di Francesco Patierno.
In Concorso a Venezia c’è anche “Carnage” (esce il 9 settembre), nuovo film di Roman Polanski con lo straordinario cast formato da Jodie Foster, Christoph Waltz, Kate Winslet e John C. Reilly, ovvero la fine del mondo in un appartamento borghese. La tradizione della commedia porta Medusa poi oltralpe, con “Niente da dichiarare” (23 settembre), successo clamoroso in Francia che ha replicato quello di “Giù al Nord” e a questo proposito, è già fissata per il 27 gennaio l'uscita di “Benvenuti al Nord”, seguito di “Benvenuti al Sud” che con trenta milioni di euro incassati è stato il secondo maggiore successo della stagione appena terminata.

C'è da chiedersi se anche Vincenzo Salemme sarà “Baciato dalla fortuna” grazie all'omonimo film di Paolo Costella, commedia degli equivoci che ruota attorno a una schedina del superenalotto e che arriverà in sala il 30 settembre. Ottobre si apre con l'attesissimo “This Must be the Place” (14 ottobre, qui la nostra recensione), il nuovo film di Paolo Sorrentino in concorso all'ultimo Festival di Cannes, dove ha raccolto meno di quanto ci si aspettasse a dire il vero, e si chiude con “Larry Crowne” (28 ottobre, qui la nostra recensione), diretto e interpretato da Tom Hanks, everyman americano che dopo avere perso il lavoro a causa della crisi, decide di laurearsi e con l'istruzione troverà anche l'amore. Nel mezzo, il Boldi dell'anno, con un mese d'anticipo rispetto alle precedenti stagioni, che quest'anno va in Francia con famiglia e amici per “Matrimonio a Parigi” (21 ottobre).
Il 4 novembre è prevista la versione cinematografica della sit-com demenziale di MTV “I soliti idioti”, della coppia Biggio - Mandelli, mentre una settimana dopo sarà il momento della tassa Avati con “Il cuore grande delle ragazze”, con la signora Virzì, Micaela Ramazzotti, e Cesare Cremonini senza vespa.La volata natalizia viene lanciata quest'anno da Ficarra e Picone, ancora senza titolo, dal 25 novembre, mentre il 2 dicembre è la volta di Woody Allen con l'assai apprezzato a Cannes “Midnight in Paris” (qui la nostra recensione), mentre la strenna delle feste è quest'anno Leonardo Pieraccioni che con “Finalmente la felicità” è chiamato a ripetere l'exploit di due anni fa e gli eccellenti risultati 2010 di Aldo, Giovanni e Giacomo.

E si dovranno ripetere anche gli “Immaturi”, che nel sequel diretto sempre da Paolo Genovese affronteranno quello spartiacque della vita che è il viaggio dopo la maturità. Stesso cast e stesse gradevoli idee di base, vediamo se sarà come per i due “Notte prima degli esami” di Fausto Brizzi, che rincontriamo nel suo week end preferito, il 10 febbraio, con “Com'è bello far l'amore”, commedia romantica girata in 3D, cosa che ha deciso di non fare Federico Moccia, probabilmente consapevole che i suoi sono già abbastanza in due dimensioni, che con “Amori e tradimenti” dovrà far dimenticare il sonoro fiasco di “Amore 14”.
Il listino si completa con un altro sequel, “Ghost Rider: Spirit of the Vengeance”, sempre con Nicolas Cage e il suo parrucchino ignifugo, e soprattutto con uno dei film più attesi dell'anno, “Tinker, Tailor, Soldier, Spy” diretto da <a targe