Forse è il caso di dimenticarci di Alien 5, il progetto che avrebbe dovuto essere diretto da Neill Blomkamp e interpretato da Sigourney Weaver. Il film, molto probabilmente, non si farà, e la “colpa” è di Alien: Covenant di Ridley Scott. Lo ha rivelato lo stesso Blomkamp rispondendo alla domanda di un fan su Twitter e definendo le chance di vedere realizzato il suo film “deboli”.
Il film di Blomkamp avrebbe dovuto resettare la continuity della saga originale, di fatto cancellando Alien 3 e Alien – La clonazione ricollegandosi direttamente ad Aliens di James Cameron. Non sarebbe apparsa solo Ripley, dunque, ma anche Hicks e Newt, le due “co-star” di Aliens trovate morte all'inizio di Alien 3. Michael Biehn era già pronto a riprendere il ruolo di Hicks e aveva rivelato che la nuova protagonista sarebbe stata Newt, ora cresciuta. “Avrebbe mantenuto vivo il franchise e gli studios avrebbero fatto i soldi, perché è tutto quello che conta ora: i soldi”, aveva dichiarato Biehn. Il progetto era nato da Blomkamp stesso, che aveva commissionato ad alcuni artisti dei disegni preparatori per puro gusto personale, attirando così l'attenzione della Fox che gli aveva affidato il film.
Purtroppo, però, nel frattempo Ridley Scott, regista dell'Alien originale, ha iniziato la lavorazione del sequel di Prometheus, all'epoca intitolato Paradise Lost, chiedendo che Alien 5 venisse posticipato fino all'uscita del suo film. Il problema è che questo sequel ora ha la parola Alien nel titolo e, se non bastasse, Scott ha dichiarato di voler realizzare una vera e propria trilogia prequel. Sembra dunque improbabile che ora la Fox voglia sdoppiare la saga, avendo trovato un altro modo per proseguirla senza Ripley. Un vero peccato: Sigourney Weaver aveva accettato di partecipare al film definendo la sceneggiatura “grandiosa”, e l'arte concettuale prodotta per Alien 5 era notevole. Il regista di District 9 ed Elysium avrebbe apportato certamente uno stile personale alla saga (in cui ogni capitolo è stato diretto da un regista diverso, almeno fino al ritorno di Scott). Ora non resta che aspettare e sperare.
Fonte: Slashfilm
Il film di Blomkamp avrebbe dovuto resettare la continuity della saga originale, di fatto cancellando Alien 3 e Alien – La clonazione ricollegandosi direttamente ad Aliens di James Cameron. Non sarebbe apparsa solo Ripley, dunque, ma anche Hicks e Newt, le due “co-star” di Aliens trovate morte all'inizio di Alien 3. Michael Biehn era già pronto a riprendere il ruolo di Hicks e aveva rivelato che la nuova protagonista sarebbe stata Newt, ora cresciuta. “Avrebbe mantenuto vivo il franchise e gli studios avrebbero fatto i soldi, perché è tutto quello che conta ora: i soldi”, aveva dichiarato Biehn. Il progetto era nato da Blomkamp stesso, che aveva commissionato ad alcuni artisti dei disegni preparatori per puro gusto personale, attirando così l'attenzione della Fox che gli aveva affidato il film.
Purtroppo, però, nel frattempo Ridley Scott, regista dell'Alien originale, ha iniziato la lavorazione del sequel di Prometheus, all'epoca intitolato Paradise Lost, chiedendo che Alien 5 venisse posticipato fino all'uscita del suo film. Il problema è che questo sequel ora ha la parola Alien nel titolo e, se non bastasse, Scott ha dichiarato di voler realizzare una vera e propria trilogia prequel. Sembra dunque improbabile che ora la Fox voglia sdoppiare la saga, avendo trovato un altro modo per proseguirla senza Ripley. Un vero peccato: Sigourney Weaver aveva accettato di partecipare al film definendo la sceneggiatura “grandiosa”, e l'arte concettuale prodotta per Alien 5 era notevole. Il regista di District 9 ed Elysium avrebbe apportato certamente uno stile personale alla saga (in cui ogni capitolo è stato diretto da un regista diverso, almeno fino al ritorno di Scott). Ora non resta che aspettare e sperare.
Fonte: Slashfilm