Donne rapinatrici. Queste sono le protagoniste di Widows - Eredità criminale, film in arrivo nei cinema dal 15 novembre. Dietro la macchina da presa c'è Steve McQueen, già regista di Hunger, Shame e 12 anni schiavo. Sullo schermo seguiamo un gruppo di vedove costrette a portare a termine un rapina, nel momento in cui si ritrovano a dover ripagare il debito lasciato dai loro mariti.
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Mentre Hollywood continua a riproporre sequel e reboot di grandi film in chiave femminile, in Widows la diversità regna sovrana nel film e come lo stesso regista afferma non si tratta di un trend. Ogni fotogramma di questo heist movie è carico della forza con cui Mcqueen esplora temi sociali e attuali. Lui, un britannico che torna a raccontare il lato oscuro della società americana.
"Ero interessato a esplorare le differenze sociali e razziali di questi personaggi - afferma McQueen nell'intervista esclusiva di Film.it - Le differenze di classi sociali e il modo in cui queste donne devono allearsi e lavorare insieme. E' una cosa che devono fare. Devono diventare un team (...) Mi piaceva l'idea di raccontare il modo in cui queste donne devono stare unite per raggiungere il loro obiettivo. Riflette molto ciò che accade nella società oggi: dobbiamo restare uniti per sconfiggere alcuni poteri forti. Quei poteri che vogliono dividerci e dominarci".
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Questa la sinossi ufficiale di Widows:
Widows - Eredità Criminale è ambientato nella Chicago dei nostri giorni, in un periodo di agitazione e tumulti. Quattro donne, senza nulla in comune tranne il debito lasciato dalle attività criminali dei mariti, uccisi durante un colpo andato male, decidono di unirsi e prendere in mano le redini dei loro destini.
Widows - Eredità criminale arriverà nei cinema dal 15 novembre, distribuito da 20th Century Fox.