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Martone presenta Capri Revolution, l'alternativa italiana alle commedie natalizie (videointervista)

Il nuovo film del regista napoletano, precedentemente in Concorso a Venezia, arriva nelle sale italiane

19.12.2018 - Autore: servizio di Pierpaolo Festa, montaggio di Paola Schettino Nobile
Guarda l'intervista a Mario Martone

Dopo essere stato presentato in Concorso all'ultima Mostra del Cinema di Venezia, Capri Revolution di Mario Martone arriva nei cinema italiani. Il film chiude la trilogia personale del regista composta anche da Noi credevamo e Il giovane favoloso e incentrata su un periodo di profondo cambiamento culturale e sociale dell'Italia, a cavallo tra Ottocento e Novecento. 

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Capri Revolution segue una ragazza dell'isola che entra in contatto con un gruppo di persone in grado di cambiare la sua vita: "Cerchiamo in quell'epoca delle figure di giovani ribelli che trasmettano un senso vitale - racconta Martone ai microfoni di Film.it - I protagonisti di questa trilogia sono tutte persone che sentono delle gabbie e le vogliono rompere. Questa è la rivoluzione. In ciascuno di loro c'è una spinta rivoluzionaria". 

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Questa la sinossi ufficiale del film
Siamo nel 1914, l'Italia sta per entrare in guerra. Una comune di nordeuropei ha trovato su quest'isola il luogo ideale per la propria ricerca nella vita e nell'arte. Ma l'isola ha una sua propria e forte identità, che si incarna in una ragazza, una capraia il cui nome è Lucia. L'incontro tra Lucia e la comune guidata da Seybue, il giovane medico del paese, animerà i giorni di un'isola unica al mondo, che all'inizio del Novecento attraeva come un magnete chiunque fosse spinto da ideali di libertà e di progresso.

Capri Revolution, in uscita il 20 dicembre, è distribuito da 01 Distribution