Dieci anni fa, Luciano Ligabue cantava "Buonanotte all'Italia". Adesso il musicista torna al cinema con il suo terzo film da regista (il primo dai tempi di Da zero a dieci, 2002) e lo fa partendo proprio dal nostro Paese con Made in Italy, commedia drammatica interpretata da Stefano Accorsi e Kasia Smutniak. Com'è cambiata l'Italia dai tempi in cui Ligabue ha scritto la sua ninna nanna musicale? "Continuo ad amare proondamente questo Paese. E sempre di più sono incazzato con il suo malfunzionamento. Sempre di più sento che è sbagliato infliggere tutte le colpe a chi ci governa. Molte colpe dobbiamo prendercele noi". A quel punto "Liga" ci fa una confessione, tornando al romanticismo del suo universo musicale e cinematografico: "Spero che chi vedrà Roma attraverso questo film, proverà una sensazione di nostalgia verso il nostro Paese, anche se ci vive dentro".
Cercacinema: vai alla scheda di Made in Italy per trovare la sala più vicina e l'orario del tuo spettacolo
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Vi presentiamo l'intervista a Ligabue e ai suoi protagoinsti nel video che segue:
Questa la trama di Made in Italy:
Riko ha 50 anni, è nato e cresciuto in una cittadina emiliana: è operaio nel salumificio dove lavorava suo padre, e ha sposato, molto giovane, Sara, una parrucchiera. È un uomo onesto, vive di un lavoro che non ha scelto, nella casa di famiglia che riesce a mantenere a stento, ma anche se fa una vita preimpostata, seguendo i dettami della società, può contare su un gruppo di amici veri e su una moglie che, tra alti e bassi, ama da sempre. Suo figlio è il primo della famiglia ad andare all'università. È però anche un uomo molto arrabbiato con il suo tempo, che sembra scandito solo da colpi di coda e false partenze. Quando perde le poche certezze con cui era riuscito a tirare avanti, la bolla in cui vive si rompe e Riko capisce che deve prendere in mano il suo presente e ricominciare, in un modo o nell'altro. E non darla vinta al tempo che corre.
Leggi la recensione del film
Made in Italy è attualmente in sala, distribuito da Medusa.
Riko ha 50 anni, è nato e cresciuto in una cittadina emiliana: è operaio nel salumificio dove lavorava suo padre, e ha sposato, molto giovane, Sara, una parrucchiera. È un uomo onesto, vive di un lavoro che non ha scelto, nella casa di famiglia che riesce a mantenere a stento, ma anche se fa una vita preimpostata, seguendo i dettami della società, può contare su un gruppo di amici veri e su una moglie che, tra alti e bassi, ama da sempre. Suo figlio è il primo della famiglia ad andare all'università. È però anche un uomo molto arrabbiato con il suo tempo, che sembra scandito solo da colpi di coda e false partenze. Quando perde le poche certezze con cui era riuscito a tirare avanti, la bolla in cui vive si rompe e Riko capisce che deve prendere in mano il suo presente e ricominciare, in un modo o nell'altro. E non darla vinta al tempo che corre.
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Made in Italy è attualmente in sala, distribuito da Medusa.