I grandi successi di La mafia uccide solo d'estate (recensione) e Smetto quando voglio (recensione) hanno aiutato il cinema italiano a spostarsi da quei binari in cui era rimasto incastrato negli ultimi anni: quello della commedia forzata dai buoni sentimenti, che procede dall'inizio alla fine con il pilota automatico in un costante stato di prevedibilità. “Amiamo la sfida e puntiamo sulla ricerca di nuovi autori come nel caso di Sydney Sibilia e Pif”. Allo stesso tempo, l'obbiettivo di quest'anno non consiste solo nel trovare nuovi talenti dietro la macchina da presa: il gran finale di questa sfida si gioca a Natale quando 01 Distribution porterà sugli schermi Il ragazzo invisibile di Gabriele Salvatores, “un lavoro che ha un grande sapore italiano e allo stesso tempo internazionale – nota Lo Nigro - Un film che senza dubbio avrebbe potuto produrre la Marvel”.
Ludovico Girardello in Il ragazzo invisibile, superhero movie di Gabriele Salvatores.
Fare uscire il film di Salvatores a Natale, in un periodo saturo di commedie e film di animazione, è una bella scommessa. Possiamo dunque definirlo il vostro cavallo di battaglia?
Del Brocco: È semplicemente un film di cui siamo innamorati. Sicuramente rappresenta una scelta insolita per noi come “uscita natalizia”, ma la verità è che abbiamo il desiderio di tracciare una nuova via e allo stesso tempo siamo molto attratti dal permettere al cinema italiano di avere altri sbocchi internazionali. Quest'anno abbiamo spinto sul genere e siamo pronti a supportarlo con un grande lavoro di campagna pubblicitaria.
Mi chiedo quanto sia costato Il ragazzo invisibile...
Del Brocco: I costi superano i dieci milioni di euro, dunque è un film che costa molto di più rispetto alla media dei film italiani. Gabriele sta attualmente lavorando agli effetti speciali che saranno completati entro ottobre.
Fathers and Daughters: Russell Crowe nel nuovo film di Gabriele Muccino, in uscita a Gennaio 2015.
È interessante notare come il listino 01 Distribution non sia solo composto da commedie. È cambiato qualcosa nel modo di produrre e distribuire i film italiani?
Del Brocco: I grandi autori sono persone molto intelligenti: hanno capito che non bisogna più rivolgersi a un pubblico di nicchia. Oggi cercano un po' di più il grande pubblico. Lo fanno in maniera maggiore rispetto al passato, dunque si sono messi in discussione.
Lo Nigro: Anche per questo i multiplex hanno capito che è importante coltivare un pubblico diverso rispetto a quello dei pop-corn movies. Oggi lasciano spazio anche a prodotti di qualità.
Marco Giallini e il cast di Confusi e felici di Massimiliano Bruno, in cui appare anche Claudio Bisio.
D'altra parte uscirete anche con commedie come Confusi e felici, di Massimiliano Bruno, che sembra affidarsi a uno spirito di cattiveria un po' insolito rispetto alla medie delle commedie nostrane. Qual è la sfida produttiva e distributiva di quel film?
Del Brocco: Non penso sia un film cattivo. La sfida è il tentativo di realizzare commedie che facciano anche riflettere: tra una risata e l'altra deve esserci anche una riflessione sociale.
Raoul Bova e Paola Cortellesi in Scusate se esisto di Riccardo Milani.
Una riflessione sociale che troviamo in Scusate se esisto, di Riccardo Milani, dove vediamo Paola Cortellesi architetto italiano di successo all'estero che vuole tornare nel suo Paese. Una scelta che pagherà a caro prezzo. Sarà un trionfo di buoni sentimenti o esplorerete a tutti gli effetti i lati oscuri di questo ritorno a casa?
Del Brocco: Sì, vi diremo chiaramente come stanno le cose. Il cinema è il racconto della nostra vita, usa linguaggi diversi ma è forse la forma d'arte che meglio racconta la società in cui viviamo.
Elio Germano nei panni di Leopardi in Il giovane favoloso di Mario Martone.
Dopo la commedia, parliamo un momento del dramma: Il giovane favoloso di Mario Martone vede Elio Germano nei panni dell'immenso Giacomo Leopardi. Quanto rappresenta una scommessa per 01 Distribution?
Lo Nigro: In realtà è il fiore all'occhiello del nostro listino. Un progetto di passione oltre a uno dei titoli di punta. Faremo un'uscita importante: ci auguriamo vada ai festival, in modo da avere molta più visibilità internazionale. E di certo parlerà tanto anche ai giovani.
Il regista Nanni Moretti sta lavorando al suo nuovo film, Mia madre.
Devo chiedervi in conclusione del nuovo film di Nanni Moretti, Mia madre, e della segretezza che ruota intorno al progetto. Moretti chiude il set perfino ai suoi produttori?
Del Brocco: Nessuna segretezza, è chiaro però che alcuni autori non vogliono dare troppi dettagli in anteprima...
Lo Nigro (ride): Vuole sapere se sappiamo chi è l'assassino? Sappiamo tutto!
