
15 film di tre ore a cui non taglieremmo nemmeno un minuto

Via col vento (1939)
Vivien Leigh e Clark Gable vi danno il benvenuto il questa gallery dedicata ai film "lunghi". Abbiamo già parlato dei grandi film che durano massimo 90 minuti e oggi invece trattiamo di quelli dalla durata importante, che va oltre le tre ore.
Nello specifico, Via col vento dura 238 minuti nella sua versione completa. Che sono quasi quattro ore. Un tempo lungo da dedicare a un film, ma il capolavoro di Victor Fleming merita di essere assaporato pienamente. E, ancora oggi, non taglieremmo neanche un minuto alla sua durata.
Di quanti altri film possiamo dire la stessa cosa? Scopriamolo insieme...
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Ben-Hur (1959)
212 minuti per Ben-Hur, capolavoro totale del genere biblico/storico/peplum. Charlton Heston interpreta un principe ebreo che, dopo essere stato condannato alle galee, risale la scala sociale fino a diventare un cittadino romano. Riuscirà a ottenere giustizia sfidando il suo ex migliore amico Messala in una leggendaria corsa di carri. E conoscerà anche gli insegnamenti di Cristo. Un vero malloppone di altri tempi? No, un'avventura epica gigantesca ma incredibilmente rapida e snella.

Lawrence d'Arabia (1962)
Il film che ha ispirato Steven Spielberg a diventare regista, Lawrence d'Arabia è forse la pellicola di avventura classica definitiva. Un'ode a un modo di fare cinema di un tempo che però è contemporaneamente moderna e potentissima. 3 ore e 36 minuti di durata per questa bellezza.

Il buono, il brutto, il cattivo (1966)
Il capolavoro di Sergio Leone, con buona pace dei vari C'era una volta. Qui c'è tutto: il cinismo uber alles, Clint Eastwood col poncho e il sigaro, una colonna sonora assassina di Ennio Morricone. La guerra civile, l'epica, duelli, trielli. TUTTO. 177 minuti che volano via.

Il padrino (1972)
Certi film non invecchiano. Pensate che Il padrino sia invecchiato? Vi sbagliate. Ah, c'è da dire che anche Il padrino - Parte II supera le tre ore (202 minuti contro i 175 del primo) ed è comunque perfetto.

Il cacciatore (1978)
L'indiscusso capolavoro di Michael Cimino è una storia di amicizia, amore, sacrificio, violenza, morte, riscatto, ambientata nell'America degli anni '70 alle prese con il conflitto in Vietnam. Il cacciatore è straziante, scritto, diretto e interpretato (da Robert De Niro, Christopher Walken, John Cazale, Meryl Streep, John Savage) divinamente. 183 minuti di beatitudine cinefila.

Apocalypse Now Redux (1979/2001)
Nella sua versione Redux, Apocalypse Now tocca le 3 ore e 16 minuti. Ma una volta visto in questa forma, senza i tagli imposti inizialmente dalla distribuzione, il capolavoro bellico di Coppola è ancora più impressionante. Non vorrete mai più tornare alla versione di 147 minuti.
Balla coi lupi (1990)
Potete scegliere tra la versione di 181 minuti e il director's cut di 236. In ogni caso, Balla coi lupi è una lezione di epica e rigore che, da un regista esordiente come Kevin Costner, nessuno si aspettava e ancora oggi è indimenticabile.

Schindler's List (1993)
Il film con cui finalmente Steven Spielberg fu riconosciuto dall'Academy per il regista enorme che è. Ci volle un tema serio e "impegnato" come quello della Shoah, da uno che era più che altro noto per l'intrattenimento (che all'epoca non era considerato dello stesso valore delle opere "d'autore"), ma nessuno mette in dubbio che Schindler's List sia uno dei suoi migliori film. E' anche uno dei più lunghi, coi suoi mastodontici, ma trascinanti, 195 minuti.

Heat - La sfida (1995)
Michael Mann al suo meglio, Al Pacino e Robert De Niro ai ferri corti. Uno dei più grandi polizieschi degli anni '90, anzi uno dei più grandi polizieschi punto. Qui siamo sulle 2 ore e 50 ma non sarebbe stato un problema se ne fosse durate anche 3 e mezza.

Braveheart - Cuore impavido (1995)
Braveheart non va certo per il sottile. Mel Gibson si inventa parecchie cose, rimescola e maneggia la storia, semplifica i conflitti e "romanza" il tutto alla maniera più hollywoodiana possibile. Ma ci consegna anche uno dei film di ambientazione medievale più epici e travolgenti di tutti i tempi, uno spartiacque per il genere. Il modo in cui vengono girate le battaglie antiche, con le tattiche militari ben delineate, la violenza e il caos del corpo a corpo e l'impatto dei due schieramenti ripreso lateralmente, è nato qui. Nemmeno Game of Thrones ha potuto evitare di girare le battaglie come Mel Gibson. Un film epocale.

Il Signore degli Anelli - La compagnia dell'Anello (2001)
178 minuti nella sua versione cinematografica, 208 in quella estesa uscita in home video. Il primo capitolo della trilogia de Il signore degli anelli resta forse la migliore rappresentazione dell'universo di Tolkien sul grande schermo. Se dovessimo nominarne un altro della saga, diremmo senza dubbio Il ritorno del Re, con la sua epica battaglia finale e il trionfo di Frodo e Sam contro Sauron.

The Wolf of Wall Street (2013)
The Wolf of Wall Street è probabilmente uno dei film più esilaranti di Martin Scorsese, e non solo nel senso che si ride. Solleva proprio l'umore, nonostante racconti una storia cupissima di corruzione e violenza psicologica e fisica. The Wolf of Wall Street è talmente divertente ed esaltante che le sue 3 ore precise passano come se fossero la metà.
Boyhood (2014)
Un progetto senza precedenti quello di Richard Linklater, che filmò per dodici anni Boyhood, per raccontare la crescita di un ragazzo (Ellar Coltrane) dall'infanzia al college. Gli attori invecchiano davvero (compresi Ethan Hawke e Patricia Arquette) in un film bellissimo, che racconta tutto raccontando il nulla, la normalità della vita. E finisce nel momento perfetto. Non male per un film di 165 minuti.

The Hateful Eight (2015)
Il film più lungo di Quentin Tarantino (3 ore e 7 minuti) è anche uno dei suoi capolavori. The Hateful Eight è un claustrofobico remake de Le Iene e La cosa di John Carpenter, un ritratto agghiacciante dell'America come di un paese razzista, fondato sulla violenza e la sopraffazione. Il primo film di Tarantino a parlare davvero di qualcosa al di fuori dei (pur presenti) riferimenti cinefili.