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Anteprima: Let Me In, remake di Lasciami entrare

Vi presentiamo il remake istantaneo del cult svedese incentrato sul legame tra una vampira e un ragazzino. Dietro la macchina c'è Matt Reeves, già regista di "Cloverfield": sarà una pellicola fedele all'originale, ma con qualche brivido in più.

Blood Story - Chloe Moretz e Kodi Smit-McPhee

08.10.2010 - Autore: Pierpaolo Festa
Io ho visto i film di ‘Twilight’ e non sono per niente male… no, ripensandoci fanno davvero schifo! Ma questo non scrivetelo!” – Così dichiara Chloe Moretz alla rivista Empire. La ragazzina la cui performance nei panni della super assassina in “Kick-Ass” è ancora scandalosamente inedita in Italia, sta avendo il suo momento d’oro a Hollywood. E presto la vedremo nei panni di una vampira in “Let Me In”, remake a stelle e strisce di “Lasciami entrare”, pellicola svedese diventata un cult istantaneo.

Chloe Moretz è Abby in Let Me In

Questa è una storia alla Romeo e Giulietta – continua la Moretz – solo che ci sono i vampiri. I personaggi di Shakespeare non potevano stare insieme, proprio come i due protagonisti di questo film. Abby tecnicamente è una vampira, ma è anche una dodicenne. Quando il suo lato mostruoso viene liberato, prende il controllo della sua personalità. Quindi non credo che lei sia soprattutto una vampira”.

Lina Leandersson è Eli nell'originale Lasciami entrare

La notizia che Hollywood avrebbe girato un remake del film, ha urtato i non pochi fan dell’originale. Eppure la Overture Films ha radunato un ottimo team per riportare i personaggi sul grande schermo: Matt Reeves, già regista del fenomeno “Cloverfield”, dirige la Moretz e Kodi Smit-Mcphee (il bambino di "The Road") nei panni di Abby e Owen. Il setting è sempre nel bel mezzo della neve, ma la scena si sposta da Stoccolma al New Mexico dell’era Reagan. Il rifacimento gronderà sangue, i realizzatori infatti hanno assicurato che sarà comunque vietato ai minori di diciotto anni:Francamente non era il caso di tradire gli elementi di base della storia - hanno detto i produttori - La cosa più importante è stata rimanere fedeli all’immaginario, al misticismo e alla mitologia dell’originale e ambientare la storia al momento giusto, senza aggiornarla troppo. Noi l’abbiamo ambientata negli anni Ottanta”. Eppure ci sarà una marcia d’horror in più: “Sarebbe il caso di definirlo un remake vero e proprio. Non abbiamo inventato una storia nuova. Ma ci sarà qualche spavento in più! Non siamo stati in grado di andare troppo oltre, proprio per ragioni di budget. E abbiamo anche giocato un po’ con la cronologia, ma non vogliamo rivelarvi troppo”.

Matt Reeves sul set di Let Me In

Il grande Richard Jenkins, protagonista di “Six Feet Under” nominato all’Oscar per “L’ospite inatteso”, interpreta la misteriosa "figura paterna" di Abby e assicura: “I remake sono sempre stati fatti. Non è che Hollywood li ha inventati adesso. Se si può mettere in scena una nuova narrazione di una stessa storia, perché no? Matt Reeves ha visto qualcosa in questa vicenda, qualcosa che voleva esplorare. Penso che lui si riveda anche tanto in Owen, e non c’è niente di male in questo”.

Una scena di Lasciami entrare, ripresa anche nel remake

La storia del legame tra la vampira e il bambino preso di mira dai bulli della sua scuola avrà qualche dettaglio in più rispetto al film svedese. A cominciare dalla madre di Owen, un’alcolista che non vedremo mai sullo schermo, dal momento che pare che il regista abbia deciso di tenerla sullo sfondo. Magari sentiremo la sua voce. Ovviamente siamo in America, quindi aspettiamoci anche più movimento e più azione: chi ha già visto il film nei primi test screening ha parlato di un’apertura in cui viene mostrata una corsa in ambulanza e un uomo brutalmente sfigurato dall’acido. Successivamente assisteremo anche ad un incidente stradale abbastanza spettacolare.

E Chloe Moretz conclude, affermando: “Ho visto tanti film che rendono i vampiri cool. Ma con questo film vedrete che è esattamente il contrario. Si tratta di un grosso peso che devono portare”.

Let Me In” sarà distribuito nei cinema entro la fine dell’anno.

Per saperne di più
Lasciami entrare - La nostra recensione
Kick-Ass - La nostra recensione
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Momenti di gloria: Richard Jenkins