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George Miller conferma i due sequel di Mad Max: Fury Road

Ma le incognite rimangono, soprattutto su come si svilupperà la storia del Guerriero della strada

05.10.2015 - Autore: Mattia Pasquini (nexta)
"Se le cose andranno bene", avevamo detto parlando della possibilità di nuovi capitoli delle avventure del personaggio interpretato da Tom Hardy nell'incredibile Mad Max: Fury Road. E così sembra esser stato, visto che abbiamo finalmente l'ufficialità dell'esistenza di due sequel del film diretto da George Miller che riprende la trilogia di Interceptor iniziata nel 1979. O almeno dei loro script.

"Stiamo parlando con gli Studios proprio in questo momento, ma non sono ancora sicuro di quale delle due storie sarà la prossima" sono state le parole di George Miller riportate dalla rivista Top Gear. Una dichiarazione che sembra un passo indietro rispetto a quella relativa al titolo previsto per il sequel, ma non necessariamente. E che conferma la disponibilità del regista a raccontare la storia, sempre molto articolata, di una saga che davvero sembra essersi rilanciata alla grande.

Mad Max: Fury Road "aveva avuto la luce verde per tre volte negli ultimi dieci anni, e per tre volte si era tornati indietro. Eravamo pronti a girare con Mel Gibson nel 2001, ma poi ci fu l'11 settembre, e il dollaro americano collassò del 30% rispetto a quello australiano facendoci perdere una grossa parte del nostro budget - ricorda Miller. - Poi ha piovuto, nel deserto australiano, per la prima volta in quindici anni, facendoci spostare in Namibia per le riprese. Ma nel mentre abbiamo potuto scavare a fondo nella storia, non solo dei personaggi, ma anche di ogni singolo veicolo. Come erano diventati gli strumenti che sono e cose così. Grazie a questo abbiamo finito per ritrovarci con altre due vere e proprie sceneggiature, senza nemmeno impegnarci troppo".

Sembra comununque confermata l'intenzione del regista di dedicarsi prima a un piccolo film dagli effetti speciali limitati e senza stunts - ragione per cui sembra non aver voluto dirigere il seguito di L'Uomo d'acciaio - anche se il grande successo dell'ultimo Mad Max difficilmente spingerà gli interessati a rallentare lo sviluppo dei suoi sequel.