C'è tempo ancora, ma le feste sono già dietro l'angolo. E come in un ideale calendario dell'avvento, sappiamo bene che i trenta giorni prima di Natale passano veloci, più degli altri. Un conto alla rovescia rischierebbe di non fare che aumentare l'ansia per l'avvicinarsi delle scadenze - come il dover organizzare tombolate, cenoni o comprare gli ultimi regali - ma uno sguardo a tutto quello che cinema e televisione ci offriranno in quei giorni potrebbe essere utile per proporre una alternativa a familiari e comitive di amici, o per sapere dove rifugiarsi in caso di necessità. A partire dalla settimana prenatalizia, sempre la più ricca, fino alla immancabile Epifania che, come noto, tutte le feste porta via… lasciando i distributori a contare gli incassi raccolti.
In questo senso, come detto (e come d'abitudine) i film più importanti inizeranno a riempire le sale sin dal 16 dicembre, quando sono previste le uscite contemporanee di un vero poker d'assi. Il ponte delle spie di Steven Spielberg con Tom Hanks, per gli appassionati del cinema classico americano e degli spy movie, e il nuovo woody Allen di Irrational Man, con Emma Stone e Joaquin Phoenix, probabilmente non saranno i due principali, almeno a livello di botteghino, ma solo perché obbligati a scontrarsi con il Neri Parenti di turno - Vacanze ai Caraibi - e l'attesissimo 'pigliatutto': Star Wars: Episodio VII - Il Risveglio della Forza, con cui torna a vivere la magia della saga di George Lucas con l'inizio di quella che sarà la trilogia finale.
Difficile che il pur sorprendente Francofonia o il Natale col Boss di Lillo e Greg possano rubare molto spazio, al pari dei tre titoli scelti per le uscite della vigilia. Il 24 dicembre usciranno infatti Alvin Superstar: nessuno ci può fermare, che farà sicuramente contenti i nostalgici del piccolo eroe animato, e due film molto diversi tra loro: Franny, con un Richard Gere particolarmente toccante, in linea con gli aspetti più 'solidali' della festa religiosa per antonomasia, e il cartone russo dei record, Masha e Orso: amici per sempre. Ma difficilmente la musica cambierà fino alla fine dell'anno… Il 31 dicembre si attendono una nuova versione di Il Piccolo Principe, che promette sorprese e qualche deviazione interessante dalla storia più classica che potrebbe mettere d'accordo fan e detrattori e la storia dolce amara delle tre (più una) sorelle giapponesi di Our Little Sister.
L'anno nuovo inizia col botto, come da tradizione, e promette di squadernare la classifica e - probabilmente - scalzare i suoi padroni. È atteso per il primo gennaio, infatti, proprio il ritorno di Checco Zalone, che con il suo Quo Vado? sta già facendo prevedere nuovi record. Facile a dirsi, meno a farsi, visto che sarà difficile fare meglio dell'ultimo… In teoria. Si aspetta la solita 'occupazione' di sale, che però potrebbero conservare qualche angolino per i film in arrivo subito dopo la befana, che citiamo per completezza nonostante cadano fuori dal periodo preso in considerazione… L'Assolo di Laura Morante da regista, l'incensato Carol della sempre immensa Cate Blanchett innamorata di Rooney Mara, l'ennsimo Macbeth, stavolta impreziosito dalla presenza della star Michael Fassbender e La Grande Scommessa (The Big Short) con cui Brad Pitt, Christian Bale e Ryan Gosling gli contenderanno i favori del pubblico femminile.
Non tutte le serate, ovviamente, sono però indicate per esser passate in una sala cinematografica. Soprattutto durante le settimane tra natale e capodanno, 'casalinghe' per definizione. Tra giochi di carte e riunioni familiari, è inevitabile finire ipnotizzati dalla luce blu del nostro "nuovo focolare", come cantava Arbore… La solita messe di film tv e di repliche non mancherà di portare il proprio carico rassicurante nei palinsesti delle principali reti nazionali (sostituendo spesso programmi fissi soprattutto Mediaset, con le eccezioni di Striscia la notizia, di Latte e cartoni e di pochi altri), ma sarà sui programmi chiave che lo scontro si farà duro. Principalmente per la notte dell'ultimo dell'anno, visto che il 25 dicembre sembra che si prevede il pienone di pubblico per il Concerto di Natale, passato a Canale 5 da Rai 2 per la ventitreesima edizione che già si sa vedrà salire sul palco Anastacia, Lola Ponce, Hevia, Angélique Kidjo, Tasha Rodrigues, Riccardo Cocciante, Gigi D’Alessio, Alessandra Amoroso, Annalisa, Moreno, The Kolors, Dear Jack, Bianca Atzei, Nek, Briga, Paolo Vallesi, Giovanni Caccamo, Piero Mazzocchetti, Benedetta Caretta, il coro All Star South Carolina Gospel Singers, Art Voice Academy e il Coro di Voci Bianche dell’Accademia di Santa Cecilia diretto dal Maestro Ciro Visco.
Più accesa la sfida del 31 dicembre, nella quale cambieremo panorama. Chissà se per tentare di fare in modo che quest'anno gli auguri funzionino davvero… Dalle piazze di Courmayeur e Napoli si passerà quindi a quelle di Matera e Bari (non più Lecce), rispettivamente, per le serate di gala di Rai 1 e Canale 5. Nel primo caso, lasciato la Valle d'Aosta per questioni di budget, sarà la città dei sassi a ospitare "L'anno che verrà", presso il locale teatro Duni e in Piazza Vittorio Veneto. Anche se è forse l'organizzazione Mediaset a promettere lo spettacolo maggiore, con il Concerto di Gigi d'Alessio dalla Puglia (trasmesso in diretta su Canale 5, RTL 102.5 e Radionorba). Lo stesso cantante ha confermato la prossima edizione del cosiddetto Gigi&Friends, scegliendo di non comunicare ancora ufficialmente la lista degli ospiti che brinderanno con lui, ma tra i quali dovremmo ritrovare - oltre alla scontata Anna Tatangelo - qualcuno dei già apparsi Valerio Scanu, Francesco Renga, Fedez, Enzo Avitabile, Rosario Miraggio, Lina Sastri, Valentina Stella, Vivian Grillo, Alex Britti, i Dear Jack, Bianca Atzei e Gabry Ponte.
Ma se siete di quelli che preferiscono organizzarsi autonomamente per un palinsesto fatto di produzioni anche estere e visioni alternative, in mancanza di regali alla 'Black Mirror', quest'anno sarà impossibile ignorare lo special natalizio del Sherlock Holmes della BBC che porterà il duo Benedict Cumberbatch e Martin Freeman nella Londra vittoriana! E soprattutto non approfittare del fatto che sarà il primo Natale Netflix, almeno in Italia. Molti potrebbero anche farne una originale idea regalo, tanto vale segnalare allora che oltre alla solita messe di film 'family' (Mamma ho perso l'aereo, Il Grinch, Madagascar, Shrek, Ritorno al futuro, Notting Hill, Forrest Gump, The Truman show, Cast Away, Il favoloso mondo di Amelie) sin dagli inizi di dicembre sarà possibile vedere Una promessa è una promessa (Jingle all the way) e la divertente esclusiva di A Very Murray Christmas, da venerdì 4. Meno esclusivi, eppure ugualmente 'tematici', sono gli episodi natalizi di molte delle serie che anche il pubblico italiano ormai riconosce: dal "The Snowman" del Doctor Who (Season 7) al "Christmas at Downton Abbey" e il "Symphony of Illumination" di How I Met Your Mother, oltre a quello animato de I Griffin (Season 3: "A Very Special Family Guy Freakin' Christmas") o il "I'm Dreaming of a White Ranger" dei Mighty Morphin Power Rangers (Season 3).
In questo senso, come detto (e come d'abitudine) i film più importanti inizeranno a riempire le sale sin dal 16 dicembre, quando sono previste le uscite contemporanee di un vero poker d'assi. Il ponte delle spie di Steven Spielberg con Tom Hanks, per gli appassionati del cinema classico americano e degli spy movie, e il nuovo woody Allen di Irrational Man, con Emma Stone e Joaquin Phoenix, probabilmente non saranno i due principali, almeno a livello di botteghino, ma solo perché obbligati a scontrarsi con il Neri Parenti di turno - Vacanze ai Caraibi - e l'attesissimo 'pigliatutto': Star Wars: Episodio VII - Il Risveglio della Forza, con cui torna a vivere la magia della saga di George Lucas con l'inizio di quella che sarà la trilogia finale.
Difficile che il pur sorprendente Francofonia o il Natale col Boss di Lillo e Greg possano rubare molto spazio, al pari dei tre titoli scelti per le uscite della vigilia. Il 24 dicembre usciranno infatti Alvin Superstar: nessuno ci può fermare, che farà sicuramente contenti i nostalgici del piccolo eroe animato, e due film molto diversi tra loro: Franny, con un Richard Gere particolarmente toccante, in linea con gli aspetti più 'solidali' della festa religiosa per antonomasia, e il cartone russo dei record, Masha e Orso: amici per sempre. Ma difficilmente la musica cambierà fino alla fine dell'anno… Il 31 dicembre si attendono una nuova versione di Il Piccolo Principe, che promette sorprese e qualche deviazione interessante dalla storia più classica che potrebbe mettere d'accordo fan e detrattori e la storia dolce amara delle tre (più una) sorelle giapponesi di Our Little Sister.
L'anno nuovo inizia col botto, come da tradizione, e promette di squadernare la classifica e - probabilmente - scalzare i suoi padroni. È atteso per il primo gennaio, infatti, proprio il ritorno di Checco Zalone, che con il suo Quo Vado? sta già facendo prevedere nuovi record. Facile a dirsi, meno a farsi, visto che sarà difficile fare meglio dell'ultimo… In teoria. Si aspetta la solita 'occupazione' di sale, che però potrebbero conservare qualche angolino per i film in arrivo subito dopo la befana, che citiamo per completezza nonostante cadano fuori dal periodo preso in considerazione… L'Assolo di Laura Morante da regista, l'incensato Carol della sempre immensa Cate Blanchett innamorata di Rooney Mara, l'ennsimo Macbeth, stavolta impreziosito dalla presenza della star Michael Fassbender e La Grande Scommessa (The Big Short) con cui Brad Pitt, Christian Bale e Ryan Gosling gli contenderanno i favori del pubblico femminile.
Non tutte le serate, ovviamente, sono però indicate per esser passate in una sala cinematografica. Soprattutto durante le settimane tra natale e capodanno, 'casalinghe' per definizione. Tra giochi di carte e riunioni familiari, è inevitabile finire ipnotizzati dalla luce blu del nostro "nuovo focolare", come cantava Arbore… La solita messe di film tv e di repliche non mancherà di portare il proprio carico rassicurante nei palinsesti delle principali reti nazionali (sostituendo spesso programmi fissi soprattutto Mediaset, con le eccezioni di Striscia la notizia, di Latte e cartoni e di pochi altri), ma sarà sui programmi chiave che lo scontro si farà duro. Principalmente per la notte dell'ultimo dell'anno, visto che il 25 dicembre sembra che si prevede il pienone di pubblico per il Concerto di Natale, passato a Canale 5 da Rai 2 per la ventitreesima edizione che già si sa vedrà salire sul palco Anastacia, Lola Ponce, Hevia, Angélique Kidjo, Tasha Rodrigues, Riccardo Cocciante, Gigi D’Alessio, Alessandra Amoroso, Annalisa, Moreno, The Kolors, Dear Jack, Bianca Atzei, Nek, Briga, Paolo Vallesi, Giovanni Caccamo, Piero Mazzocchetti, Benedetta Caretta, il coro All Star South Carolina Gospel Singers, Art Voice Academy e il Coro di Voci Bianche dell’Accademia di Santa Cecilia diretto dal Maestro Ciro Visco.
Più accesa la sfida del 31 dicembre, nella quale cambieremo panorama. Chissà se per tentare di fare in modo che quest'anno gli auguri funzionino davvero… Dalle piazze di Courmayeur e Napoli si passerà quindi a quelle di Matera e Bari (non più Lecce), rispettivamente, per le serate di gala di Rai 1 e Canale 5. Nel primo caso, lasciato la Valle d'Aosta per questioni di budget, sarà la città dei sassi a ospitare "L'anno che verrà", presso il locale teatro Duni e in Piazza Vittorio Veneto. Anche se è forse l'organizzazione Mediaset a promettere lo spettacolo maggiore, con il Concerto di Gigi d'Alessio dalla Puglia (trasmesso in diretta su Canale 5, RTL 102.5 e Radionorba). Lo stesso cantante ha confermato la prossima edizione del cosiddetto Gigi&Friends, scegliendo di non comunicare ancora ufficialmente la lista degli ospiti che brinderanno con lui, ma tra i quali dovremmo ritrovare - oltre alla scontata Anna Tatangelo - qualcuno dei già apparsi Valerio Scanu, Francesco Renga, Fedez, Enzo Avitabile, Rosario Miraggio, Lina Sastri, Valentina Stella, Vivian Grillo, Alex Britti, i Dear Jack, Bianca Atzei e Gabry Ponte.
Ma se siete di quelli che preferiscono organizzarsi autonomamente per un palinsesto fatto di produzioni anche estere e visioni alternative, in mancanza di regali alla 'Black Mirror', quest'anno sarà impossibile ignorare lo special natalizio del Sherlock Holmes della BBC che porterà il duo Benedict Cumberbatch e Martin Freeman nella Londra vittoriana! E soprattutto non approfittare del fatto che sarà il primo Natale Netflix, almeno in Italia. Molti potrebbero anche farne una originale idea regalo, tanto vale segnalare allora che oltre alla solita messe di film 'family' (Mamma ho perso l'aereo, Il Grinch, Madagascar, Shrek, Ritorno al futuro, Notting Hill, Forrest Gump, The Truman show, Cast Away, Il favoloso mondo di Amelie) sin dagli inizi di dicembre sarà possibile vedere Una promessa è una promessa (Jingle all the way) e la divertente esclusiva di A Very Murray Christmas, da venerdì 4. Meno esclusivi, eppure ugualmente 'tematici', sono gli episodi natalizi di molte delle serie che anche il pubblico italiano ormai riconosce: dal "The Snowman" del Doctor Who (Season 7) al "Christmas at Downton Abbey" e il "Symphony of Illumination" di How I Met Your Mother, oltre a quello animato de I Griffin (Season 3: "A Very Special Family Guy Freakin' Christmas") o il "I'm Dreaming of a White Ranger" dei Mighty Morphin Power Rangers (Season 3).
