
Fincher ha, dunque, battuto Christopher Nolan, il cui film “Inception” è senza dubbio il grande sconfitto di questa edizione dei globes (zero premi su quattro nomination). È stata una serata in cui la stampa estera di Hollywood ha cercato di accontentare tutti: se i giovani protagonisti di “The Social Network” sono stati sconfitti da Colin Firth (migliore attore drammatico per “Il discorso del Re”) e Christian Bale (migliore attore non protagonista per “The Fighter"), la bellissima Natalie Portman fa un ulteriore passo verso l’Oscar, conquistando il globe come migliore attrice drammatica per “Cigno nero – Black Swan”.

Melissa Leo ha vinto il premio come migliore attrice non protagonista per “The Fighter”; sul versante commedia, invece, doppio premio a “I ragazzi stanno bene” che si è aggiudicato il globe come migliore film e migliore attrice protagonista (Annette Bening). Paul Giamatti, premiato come migliore attore per commedia, grazie alla sua performance ne “La versione di Barney”, ha battuto la doppia nomination di Johnny Depp, affermando: “Il mio lavoro è fantastico, per questo film ho bevuto e fumato, e sono stato pagato per farlo!”.

La sala del Beverly Hilton Hotel era stracolma di star, e sul palco sono arrivate le leggende: prima Al Pacino (premiato come migliore attore per il film TV “You Don’t Know Jack”) e poi Robert De Niro che ha ricevuto il premio alla carriera dalle mani di Matt Damon. Accolto da una standing ovation, preceduta da un montaggio delle sue pellicole più celebri (da “Il padrino II” a “Quei bravi ragazzi”, passando per “Taxi Driver” e “Toro Scatenato”), il grande Bob ha anche nominato altri titoli: “’Risvegli’ è uno dei miei preferiti – ha detto l’attore – in quel film c’è una grandissima performance di Robin Williams, così potente che mi sono dimenticato di averci recitato anche io! Vorrei anche ricordare pellicole che probabilmente molti di voi non hanno visto: ‘Lettere d’amore’, ‘Stanno Tutti bene’,’La stanza di Marvin’, ‘Stone’ o ‘Jacknife’“.

Ad aggiudicarsi i premi televisivi, invece, sono stati "Boardwalk Empire" e “Glee”: la serie creata da Martin Scorsese si è aggiudicata il premio più importante e quello al migliore attore Steve Buscemi, quella musicale creata da Ryan Murphy è stata premiata con ben tre globi.
A seguire l’elenco completo dei premiati:
PREMI PER IL CINEMA
Miglior film drammatico
The Social Network, di David Fincher
Miglior film commedia
I ragazzi stanno bene, di Lisa Cholodenko
Miglior regista
David Fincher - The Social Network
Migliore attrice - Film drammatico
Natalie Portman - Black Swan
Migliore attore - Film drammatico
Colin Firth - Il discorso del Re
Migliore attrice - Commedia o musical
Annette Bening – I ragazzi stanno bene
Migliore Attore - Commedia o musical
Paul Giamatti – La versione di Barney
Migliore attrice non protagonista
Melissa Leo - The Fighter
Migliore attore non protagonista
Christian Bale - The Fighter
Miglior film straniero
In un mondo migliore, di Susanne Bier
Migliore sceneggiatura
Aaron Sorkin - The Social Network
Migliore film d'animazione
Toy Story 3 - La grande fuga, di Lee Unkrich
Migliore colonna sonora
Trent Reznor e Atticus Ross - The Social Network
Migliore canzone originale
“You Haven’t Seen The Last of Me” - Burlesque
PREMI PER LA TV
Migliore serie drammatica
Boardwalk Empire
Migliore serie musical o commedia
Glee
Migliore attrice serie drammatica
Katey Sagal - Sons of Anarchy
Migliore attore serie drammatica
Steve Buscemi – Boardwalk Empire
Migliore attrice serie musical o commedia
Laura Linney per The Big C
Migliore attore serie musical o commedia
Jim Parsons – The Big Bang Theory
Migliore attrice non protagonista serie, miniserie o film per la TV
Jane Lynch - Glee
Migliore attore non protagonista per serie, miniserie o film per la TV
Chris Colfer – Glee
Migliore miniserie o film TV
Carlos, di Olivier Assayas
Migliore attore miniserie o film per la TV
Al Pacino – You Don’t Know Jack
Migliore attrice miniserie o film per la TV
Claire Danes – Temple Grandin