
Dieci attori che hanno ammesso di aver recitato male in un film

Daniel Radcliffe in Harry Potter e il principe mezzosangue (2009)
Ci vuole fegato per ammettere di aver sbagliato. Non capita troppo spesso che un attore conceda di aver recitato male in un film, ma quando accade ci troviamo di fronte ad alcune delle più candide confessioni nell'industria del cinema. Ecco i casi più famosi in cui questo è avvenuto...
Partiamo da Daniel Radcliffe, che non ha apprezzato per nulla la sua recitazione in Harry Potter e il principe mezzosangue, sesto capitolo della saga. "La mia recitazione è molto piatta - ha ammesso - Si vede come mi fossi seduto sugli allori e quello che cercavo di fare non passava".
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George Clooney in Batman & Robin (1997)
Uno dei film più odiati della storia del cinema è anche odiato dalla sua stessa star. Quando gli hanno chiesto cosa ne pensasse della scelta di Ben Affleck come nuovo Batman, George Clooney ha risposto: "Sono la persona meno qualificata per commentare su chiunque venga scelto per il ruolo di Batman, visto che ho distrutto la parte in maniera così terribile".

Colin Farrell in Miami Vice (2006)
Nonostante sia da molti considerato un capolavoro snobbato, Miami Vice di Michael Mann non è molto amato dalla sua star Colin Farrell. "Penso che lo stile surclassi la sostanza e accetto una buona parte di responsabilità", ha dichiarato l'attore. Ammettendo anche di essere stato sotto l'influsso di alcool e droghe durante tutte le riprese: "Sono completamente crollato a pezzi quella volta".

Halle Berry in Catwoman (2004)
Halle Berry ha dimostrato una grande sportività quando è salita sul palco dei Razzie, i premi dedicati ai peggiori film della stagione, per ritirare il premio come peggiore attrice per Catwoman. "Per ottenere una performance terribile come la mia, ti occorrono pessimi attori", ha detto, chiamando in causa i colleghi. E ha citato infine la madre, per averle insegnato che per essere un vincente devi anche saper essere un ottimo perdente.

Nicole Kidman in Australia (2008)
Nicole Kidman ha ammesso, in un'intervista radiofonica a Sidney, di non amare assolutamente la sua performance nell'epico Australia di Baz Luhrmann. "Non riesco a guardare il film ed essere fiera di quello che ho fatto. Per me è impossibile connettermi emotivamente con esso". E ha rivelato anche che, nel corso della première australiana del film, aveva passato tutto il tempo a chiede al marito "Mi trovi brava?".

Alec Guinness in Guerre stellari (1977)
L'odio di Sir Alec Guinness per il ruolo di Obi-Wan Kenobi e la saga di Star Wars è ben documentato. In una lettera scritta sul set, ammise a un amico di essere contento che, almeno, la paga avrebbe tenuto a galla la sua carriera teatrale. "Mi pento di aver accettato il ruolo - avrebbe dichiarato più avanti - Non è recitazione... e mi ritrovo vecchio e incapace di comprendere i giovani".

Kate Winslet in Titanic (1997)
Kate Winslet non ama molto il ruolo che la lanciò nell'Olimpo di Hollywood e le garantì una nomination agli Oscar. Ovvero quello di Rose in Titanic. "In ogni singola scena mi chiedo: 'Davvero? Davvero lo hai fatto? Oh mio Dio". "Non riesco neppure a sentire il mio accento americano. E' terribile. Spero che sia migliorato ora. Oddio, vorrei rifare tutto da capo".

Sam Worthington in Scontro tra titani (2010)
Dopo l'uscita di Scontro tra titani e parlando del sequel La furia dei titani, Sam Worthington ammise: "Penso di poter recitare meglio, onestamente. Basterà prendere appunti da tutto ciò che la gente ha scritto di me su internet e dare loro il film che vogliono". Ovviamente le cose non sono andate come sperava la star.

Megan Fox in Transformers (2007)
Durante la promozione di Transformers: La vendetta del Caduto, Megan Fox ammise di non aver fatto un grande lavoro nel primo Transformers. "Sono terribile", dichiarò. "Non ero fiera di quello che avevo fatto". E concluse: "Credo che un giorno potrei diventare una brava attrice. Ma finora non ho combinato nulla".

Ewan McGregor in Emma (1996)
Dopo essere esploso in Trainspotting, Ewan McGregor voleva dimostrare al mondo di essere un attore versatile. Per questo scelse un ruolo completamente diverso in Emma, adattamento di un romanzo di Jane Austen interpretato da Gwyneth Paltrow. "Emma è un buon film, semplicemente io non sono un granché", ha ammesso anni dopo. "Non mi aiuta il fatto di indossare la peggiore parrucca al mondo. Fa abbastanza ridere se la guardi bene".