Annunciata più di un anno fa, la serie The New Pope inizia a prendere corpo. E, come previsto all'epoca, il mese di novembre si conferma il momento dell'inizio delle riprese della nuova avventura televisiva di Paolo Sorrentino, che - come la produzione tiene a sottolineare - "non è il sequel della fortunata serie TV The Young Pope, ma un altro racconto ambientato sempre in Vaticano". Un nuovo racconto che ha ambientato le sue prime scene nella Majella, apprezzatissima comunità montana dell'Abruzzo.
I primi due giorni di riprese della serie originale SKY-HBO prodotta da Lorenzo Mieli e Mario Gianani per Wildside e co-prodotta da Mediapro, infatti, si sono appena conclusi all'Eremo di S. Spirito a Majella, nel Comune di Roccamorice. Insieme a Sorrentino, tra le cime e i valloni del massiccio abruzzese, c’erano anche Silvio Orlando, nel ruolo del Cardinal Voiello (già presente in “The Young Pope”), e John Malkovich, il cui personaggio è per ora top secret. Entrambe gli attori sono rimasti colpiti dalla bellezza selvaggia dei luoghi e dell’Eremo di S. Spirito, che Italia Nostra gestisce insieme ad una cooperativa di giovani locali, garantendo ospitalità e fruibilità agli escursionisti.
"Contiamo che questa iniziativa, - ha dichiarato Mariarita Signorini, presidente di Italia Nostra, - possa ulteriormente incrementare le visite a questo magnifico eremo, oggetto di un nostro progetto. Infatti, grazie al recupero di questa preziosa testimonianza della tradizione celestina, il numero di visitatori negli ultimi anni è costantemente aumentato, confermando che i beni culturali sono un volano importante per la promozione turistica delle zone interne e appenniniche del nostro Paese".
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L'Eremo di S. Spirito a Majella si trova in provincia di Pescara, nel Comune di Roccamorice a circa 10 km dal centro urbano, a 1132 m. di altezza ed è tra i luoghi più significativi legati alla figura di Pietro da Morrone, meglio noto come Papa Celestino V. Fondatore dell’ordine dei Celestini, eremita nel lontano 1250 in questa aspra montagna, la sua figura ha ispirato lo scrittore James Redfield per il bestseller 'La profezia di Celestino' (1993), che ha venduto più di dieci milioni di copie.
Il progetto di valorizzazione del Eremo, portato avanti da Italia Nostra con il Comune di Roccamorice, ha avuto una ricaduta occupazionale per il territorio, con la creazione della cooperativa Riparossa formata da giovani locali, e si inserisce nella più ampia promozione degli eremi edificati da Celestino V sulla Majella.
NB: La visita all’Eremo è prenotabile tramite la cooperativa Ripa Rossa
(riparossa.info@gmail.com)
I primi due giorni di riprese della serie originale SKY-HBO prodotta da Lorenzo Mieli e Mario Gianani per Wildside e co-prodotta da Mediapro, infatti, si sono appena conclusi all'Eremo di S. Spirito a Majella, nel Comune di Roccamorice. Insieme a Sorrentino, tra le cime e i valloni del massiccio abruzzese, c’erano anche Silvio Orlando, nel ruolo del Cardinal Voiello (già presente in “The Young Pope”), e John Malkovich, il cui personaggio è per ora top secret. Entrambe gli attori sono rimasti colpiti dalla bellezza selvaggia dei luoghi e dell’Eremo di S. Spirito, che Italia Nostra gestisce insieme ad una cooperativa di giovani locali, garantendo ospitalità e fruibilità agli escursionisti.
"Contiamo che questa iniziativa, - ha dichiarato Mariarita Signorini, presidente di Italia Nostra, - possa ulteriormente incrementare le visite a questo magnifico eremo, oggetto di un nostro progetto. Infatti, grazie al recupero di questa preziosa testimonianza della tradizione celestina, il numero di visitatori negli ultimi anni è costantemente aumentato, confermando che i beni culturali sono un volano importante per la promozione turistica delle zone interne e appenniniche del nostro Paese".
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L'Eremo di S. Spirito a Majella si trova in provincia di Pescara, nel Comune di Roccamorice a circa 10 km dal centro urbano, a 1132 m. di altezza ed è tra i luoghi più significativi legati alla figura di Pietro da Morrone, meglio noto come Papa Celestino V. Fondatore dell’ordine dei Celestini, eremita nel lontano 1250 in questa aspra montagna, la sua figura ha ispirato lo scrittore James Redfield per il bestseller 'La profezia di Celestino' (1993), che ha venduto più di dieci milioni di copie.
Il progetto di valorizzazione del Eremo, portato avanti da Italia Nostra con il Comune di Roccamorice, ha avuto una ricaduta occupazionale per il territorio, con la creazione della cooperativa Riparossa formata da giovani locali, e si inserisce nella più ampia promozione degli eremi edificati da Celestino V sulla Majella.
NB: La visita all’Eremo è prenotabile tramite la cooperativa Ripa Rossa
(riparossa.info@gmail.com)