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Stasera in TV 5 maggio: nuda e bellissima la Leonor Watling di Son de mar

L'attrice 'muta' di Almodóvar risplende di una bellezza rara, anche per i film del maestro del cinema eotico spagnolo Bigas Luna

05.05.2017 - Autore: Mattia Pasquini (Nexta)
Il triangolo amoroso, e caldissimo, con Jordi Mollá e Eduard Fernández ci permette di godere di una splendida Leonor Watling (Parla con lei), ma soprattutto della passione di Son de Mar uno dei film più ricordati e noti del maestro del cinema erotico spagnolo Bigas Luna.

Il film. Ulises arriva in una cittadina della costa spagnola per cominciare il suo lavoro di insegnante di lettere. Ben presto scopre la sensualità e la dolcezza del mediterraneo e si innamora della bella Martina. I due si sposano e hanno un figlio. Un mattino Ulises esce per andare a pesca e non torna più. La sua barca viene trovata tra gli scogli, ma di lui nessuna traccia. Martina, sola con la piccola creatura, si risposa con un ricco imprenditore. Ma improvvisamente Ulises torna e...



Dietro le quinte. Una prima volta per la Watling, che prima di allora non si era messa tanto a nudo quanto per Bigas Luna. Che - stando a una intervista della stessa attrice - sarebbe stato conquistato proprio dalla sua timidezza, per il fatto di esser diventata rossa mentre il regista la riprendeva con una microcamera durante il loro primo incontro, in un bar. "Ammise che gli piaceva anche la mia esuberanza - dichiarò Leonor, - imprescindibile per 'mangiarsi' l'Ulises di Jordi Mollà". Dal canto suo, Bigas Luna (rimasto poi un riferimento per l'attrice, che ha raccontato di consultarlo per tutti i suoi successivi progetti), ricordò di essersi 'innamorato' della sua perfetta clavicola, coerentemente con l'abitudine che lo portò a scegliere Aitana Sánchez Gijon in L'immagine del desiderio per i suoi piedi e Valeria Marini di Bambola per il suo "impressionante fondoschiena".

Perché vederlo. Una passione distruttiva, un amore folle, anzi due: occasione perfetta per Bigas Luna di offrirci il suo solito sguardo sulla fisicità e il sesso. Anche al netto di alcune rudezze di sviluppo - a tratti brusco e forzato - ma forte di una splendida interprete come Leonor Watling (fisicamente affascinante e intensa nel suo consegnarsi al personaggio) e di una strana sincerità, quasi toccante nel suo mettere in scena pulsioni e paure, sradicamento e abbandono fatalista.



scena da antologia. La poesia dei nudi femminili raccontati dallo sguardo del regista di Prosciutto, prosciutto, Uova d'oro e La teta y la luna è ben nota, ma la discrezione con cui distoglie lo sguardo da una eccitatissima protagonista aumenta ancora di più il desiderio. Come nel caso della scena in cui lei accompagna il suo Ulises nell'appartamento in cui si nasconderà, seducente e sedotta, eccitata - sin dalla salita delle scale con le borse della spesa in mano - e insieme promettente e sicura di ottenere quello che cerca.

I Premi. Allora Bigas Luna sfiorò la vittoria nel rimpianto festival veronese Schermi d'amore, ma il film e i suoi interpreti non ebbero miglior fortuna ai Goya (solo nomination per il Mejor Actor de Reparto, Eduard Fernández, e il Mejor Guión Adaptado di Rafael Azcona).

Dove e quando. Alle 23.15 su Cielo, canale 26 del digitale terrestre e 19 della piattaforma satellitare TivùSat.