Paolo Villaggio ci ha lasciato. E non c’era modo migliore di salutarlo che trasmettere uno dei film della saga di ‘Fantozzi’, Fantozzi in Paradiso, capolavoro liberatorio del personaggio del represso Fantozzi che in questo film, complice una diagnosi di morte imminente, potrà dare sfogo a tutte le sue pulsioni a lungo nascoste: da quelle sessuali nei confronti della signorina Silvani (Anna Mazzamauro) a quelle alimentari per le cozze.
Coronando così il desiderio di veder realizzate le proprie passioni represse dalla realtà medio borghese di un’Italia molto ipocrita. Ma la sfortuna è sempre dietro l’angolo per il ragioniere e nemmeno questa ultima soddisfazione di andarsene in pace gli sarà finalmente concessa.
Fantozzi in Paradiso è l’ottavo film della saga di Fantozzi ed è diretto dal regista Neri Parenti. È uscito nel 1993 e vede un cast composto dai personaggi e dagli attori ricorrenti della saga. Da Milena Vukotic nei panni di Pina, la moglie di Fantozzi a Gigi Reder, il ragionier Fillini a Plinio Fernando in quelli di Uga.
Coronando così il desiderio di veder realizzate le proprie passioni represse dalla realtà medio borghese di un’Italia molto ipocrita. Ma la sfortuna è sempre dietro l’angolo per il ragioniere e nemmeno questa ultima soddisfazione di andarsene in pace gli sarà finalmente concessa.
Fantozzi in Paradiso è l’ottavo film della saga di Fantozzi ed è diretto dal regista Neri Parenti. È uscito nel 1993 e vede un cast composto dai personaggi e dagli attori ricorrenti della saga. Da Milena Vukotic nei panni di Pina, la moglie di Fantozzi a Gigi Reder, il ragionier Fillini a Plinio Fernando in quelli di Uga.
Il film. Dopo aver ricevuto la notizia di aver contratto una malattia incurabile e di avere pochi giorni di vita rimasti, il Ragionier Fantozzi dà sfogo alle sue pulsioni più pure. Da quella carnale nei confronti della signorina Silvani, a quella per il cibo, fino a toccare la ribellione nel confronti dell’autorità costituita. Complice, nel suo sogno mitomane, è l’amore della moglie Pina che gli regala un ultimo gesto di docile altruismo consentendogli di coronare il suo sogno sessuale con la Silvani. Eppure anche questa volta Fantozzi verrà beffato dalla sorte più nera.
Dietro le quinte. La scena della rapina è ispirata al film Prendi i soldi e scappa di Woody Allen.
Perché vederlo. Cinico, terribile, sadico è lo sguardo del personaggio di Fantozzi sul suo mondo di mediocri, arrivisti e depressi in un ritratto dissacrante e divertente dell’italianità medio borghese.
La scena da antologia. L’amplesso consumato finalmente con la tanto desiderata signorina Silvani attraverso la goffaggine tipica di Fantozzi.
Dove e quando. Lunedì 3 luglio alle ore 21:20 su Nove.
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