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Stasera in TV, 29 agosto: Gangs of New York, DiCaprio vendicativo nel capolavoro sanguinario di Scorsese

Il classico del regista italo-americano con Leonardo DiCaprio e Daniel Day Lewis. Riscopriamolo insieme

Gangs of New York

Gangs of New York

29.08.2016 - Autore: Alessia Laudati (Nexta)
Nel 2002 il regista Martin Scorsese raggiunge un obbiettivo ambizioso: fare un film sulla Guerra Civile americana, restituendo quella atmosfera di violenza, sopraffazione, assenza di regole che ha segnato la nascita dell’America così come la conosciamo. Per farlo ha con sé due attori. Uno è il giovane Leonardo DiCaprio; l’altro è la star Daniel Day-Lewis. Il risultato è Gangs of New York, un film lungo, difficile giudicato da molti un capolavoro di regia e capacità recitativa. Noi lo riscopriamo con voi. 

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Il film. Tutto parte con la storia di un odio tramandato da generazioni. Il quartiere di Five Points a New York, nel 1846, vede predominare William Cutting detto Billy the Butcher (il Macellaio), capo dei nativi americani e Padre Vallon, protettore degli emigranti. Il secondo perde la vita. Sedici anni dopo il figlio di Vallon esce dal riformatorio con il solo scopo di vendicarsi. Cercherà prima di ingraziarsi il suo nemico, per poi sfidarlo apertamente. In mezzo il fascino che Billy esercita sul giovane e il tema della vendetta che ritorna sfidando qualche logica di sopravvivenza. Infine, la violenza della Guerra Civile; che renderà le storie dei piccoli uomini meno importanti nel confronto con una morale di Stato più oppressiva degli istinti stessi. 

 
Dietro le quinte. Di scontri fisici è pieno il film; ma alcuni sono stati più ‘reali’ di altri. Per esempio in uno di questi Leonardo DiCaprio ha veramente rotto il naso di Daniel Day-Lewis. Quest’ultimo pur di non interrompere il ciak ha però continuato a recitare come se nulla fosse. Entrambi gli attori poi sono stati molto coinvolti nel progetto; tanto da accettare una riduzione del proprio cachet pur di rendersi utili nella gestione del budget disponibile

 
Perché vederlo. Per prendere posizione tra chi lo giudica un capolavoro e chi pensa che Scorsese abbia voluto fare troppo, omaggiando i suoi miti, per esempio Sergio Leone, senza dare al film quel respiro epico che avrebbe meritato. 
 
La scena da antologia. Più di una scena che vede Daniel Day-Lewis aka Bill, il Macellaio, conquistare la folla riunita insieme nella sale delle feste con abitudini sanguinarie. In una di queste dà spettacolo lanciando coltelli all’indirizzo di Jenny Everdeane, (Cameron Diaz), una sua favorita, sfidandola e minacciandola in maniera velata tra gioco concordato e violenza gratuita. 
 
I premi. Ai Golden Globe del 2003 premio come Miglior regia a Martin Scorsese e Miglior canzone (The Hands That Built America) a Bono, The Edge, Adam Clayton e Larry Mullen Jr.
 
Dove e quando. Lunedì 29 agosto alle ore 23:00 su La7.