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Stasera in TV, 27 luglio: I giorni dell'abbandono di Roberto Faenza

Contestato e discusso, ma molto intimo il film con Margherita Buy si rifà al romanzo della Ferrante.

27.07.2017 - Autore: La redazione (Nexta)
Un'improvvisa e traumatica separazione è quella che sceglie di esplorare il torinese Roberto Faenza in I giorni dell'abbandono, non nuovo a scavare nell'intimo delle coppie e dei suoi componenti. In questo caso, interpretati da Margherita Buy e Luca Zingaretti.

Il film. Olga, una 35enne abbandonata dal marito, sprofonda in una crisi di autostima e inadeguatezza. Finché un'autoanalisi sofferta e una serie di incontri la aiuteranno a riemergere. Tratto dall'omonimo libro di Elena Ferrante.



Dietro le quinte. Ambientato a Torino, il film è tratto dall'omonimo romanzo di Elena Ferrante, dedicato a una grave crisi coniugale e al risveglio della protagonista. Un nuovo excursus del regista sui temi della passione d’amore e della gelosia, declinati diversamente anche in Prendimi l’anima (2002) e Il caso dell'infedele Klara (2009). Cronologicamente tra i due, nel 2005 venne presentato in Concorso alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia.

Perché vederlo. Forse il film stilisticamente più complesso della filmografia di Faenza, molto criticato per alcune debolezze della sceneggiatura, ma capace di scavare nei personaggi. Forse più a livello umorale e umano che per caratterizzazioni particolarmente strutturate e riuscite. Uno dei motivi per cui Margherita Buy purtroppo non vinse la Coppa Volpi al Lido nonostante una interpretazione intensa e sofferta. Non la sua migliore, e in un contesto a tratti confuso, ma in fondo coerente con il senso di spaesamento e abbandono appunto che il film voleva trasmettere, spingendo all'identificazione con vittime e carnefici attraverso questo canale con il quale resta indubbiamente difficile sintonizzarsi, abbandonando ogni logica e presunzione di omogeneità narrativa.



I premi. Il Globo d'Oro Speciale a Margherita Buy consolò l'attrice delle sole nomination raccolte ai Nastri d'argento e agli stessi Globi, ma non i suoi colleghi… Luca Zingaretti candidato al Nastro come Miglior Attore, Faenza candidato al Leone veneziano e al Globo d'Oro per la miglior sceneggiatura e Goran Bregovi? ai David di Donatello per la Miglior Colonna Sonora e Canzone originali.

Dove e quando. Alle 23.07 su Iris, canale 22 del digitale terrestre e 11 della piattaforma satellitare TivùSat.