Conosciamo Lasse Hallstrom (Chocolat, Le regole della casa del sidro), nessuna sorpresa quindi che da lui arrivi una storia tanto particolare, fondamentalmente sentimentale, a diversi livelli. E favolistica, come il presupposto sul quale si basa Il pescatore di sogni, che vediamo mettere in scena da un cast composto da Ewan McGregor, Kristin Scott Thomas, Emily Blunt e Amr Waked.
Il film. La storia del dottor Alfred Jones, uno scienziato introverso che lavora per il Ministero della Pesca e dell'Agricoltura britannico. Il suo mondo, fatto di un lavoro ormai monotono e un matrimonio stagnante, è improvvisamente messo sottosopra quando si ritrova, suo malgrado, coinvolto in un progetto escogitato da uno stravagante sceicco che sogna di realizzare qualcosa di apparentemente impossibile: introdurre la pesca al salmone negli aridi altipiani dello Yemen. Quando alla risoluta portavoce del Primo Ministro inglese, Patricia Maxwell, alla disperata ricerca di una buona notizia sul Medio Oriente per distogliere l'attenzione dall'ultimo fallimento mediatico, giunge voce del piano dello sceicco il Governo britannico decide improvvisamente di sposare il progetto. Il razionale dottor Jones viene a poco a poco conquistato dal carismatico sceicco e dalla sua visione mistica del mondo, e si prende una cotta per la sua assistente, Harriet Chetwode-Talbot, che lo porterà a prendere delle decisioni importanti e a cambiare la sua vita.
Dietro le quinte. Tanto ovvio quanto imprescindibile, per poter interpretare il ruolo del Dr. Alfred Jones Ewan McGregor dovette imparare davvero la difficile arte della pesca con la mosca, pena la credibilità del personaggio in molte scene importanti del film. Analogamente gli stessi salmoni utilizzati vennero consegnati sul set in delle vasche appositamente appese sotto la carlinga degli elicotteri Boeing CH-47 Chinook dell'esercito statunitense. Per questi aviomezzi l'uso è quello di dar loro un nome ispirato alle tribù di nativi americani, in questo caso appunto i Chinook del nordovest Pacifico, il cui nome corrisponde anche a quello di una specie di salmone (l'Oncorhynchus tshawytscha).
Perché vederlo. Quella tendenza di Lasse Hallström ad alternare dolce e amaro nelle sue storie non sempre ha avuto esiti fortunati, ma pur non essendo questo il titolo più celebrato della sua filmografia Il pescatore di sogni ci regala una storia piccola nella sua eccezionalità, nella quale la scelta di una fede diventa secondaria rispetto all'importanza di averne nella propria vita. E nel quale, soprattutto la complessità e l'equilibrio emotivo danno un ulteriore spessore a una vicenda fatta su misura per i sognatori. E per quanti (o quante) apprezzeranno la possibilità di essere affascinati dalla figura dello sceicco Muhammed interpretato da Amr Waked (Syriana, Contagion, Lucy), incredibilmente capace di offuscare la stella del bell'Ewan McGregor.
La scena da antologia. Probabilmente il pranzo nel quale i nostri idealisti eroi si confrontano su fede e pesca, trovando interessanti connessioni tra le due. Da sottolineare soprattutto per i dialoghi, diretti, semplici e al contempo sorprendenti, ma anche visivamente affascinante, per l’ambientazione e la fotografia. L'inquadratura di una splendida tavola e i suoi commensali, che vediamo tutti e tre insieme, ci accompagna nella discussione, al pari della telecamera che li segue, in modo lineare ma con estrema eleganza.
I Premi. Pochi i riconoscimenti, purtroppo, per un film che avrebbe meritato miglior fortuna. Le Nomination al Premio del Pubblico del Palm Springs International Film Festival e degli European Film Awards a Lasse Hallström, furono 'bissate' da quelle più importanti dei Golden Globe per il Miglior film commedia o musicale, il Miglior attore in un film commedia o musicale a Ewan McGregor e la Migliore attrice in un film commedia o musicale a Emily Blunt.
Dove e quando. Alle 21:10 su Rai Movie, canale 24 del digitale terrestre e 14 della piattaforma satellitare TivùSat.
Il film. La storia del dottor Alfred Jones, uno scienziato introverso che lavora per il Ministero della Pesca e dell'Agricoltura britannico. Il suo mondo, fatto di un lavoro ormai monotono e un matrimonio stagnante, è improvvisamente messo sottosopra quando si ritrova, suo malgrado, coinvolto in un progetto escogitato da uno stravagante sceicco che sogna di realizzare qualcosa di apparentemente impossibile: introdurre la pesca al salmone negli aridi altipiani dello Yemen. Quando alla risoluta portavoce del Primo Ministro inglese, Patricia Maxwell, alla disperata ricerca di una buona notizia sul Medio Oriente per distogliere l'attenzione dall'ultimo fallimento mediatico, giunge voce del piano dello sceicco il Governo britannico decide improvvisamente di sposare il progetto. Il razionale dottor Jones viene a poco a poco conquistato dal carismatico sceicco e dalla sua visione mistica del mondo, e si prende una cotta per la sua assistente, Harriet Chetwode-Talbot, che lo porterà a prendere delle decisioni importanti e a cambiare la sua vita.
Dietro le quinte. Tanto ovvio quanto imprescindibile, per poter interpretare il ruolo del Dr. Alfred Jones Ewan McGregor dovette imparare davvero la difficile arte della pesca con la mosca, pena la credibilità del personaggio in molte scene importanti del film. Analogamente gli stessi salmoni utilizzati vennero consegnati sul set in delle vasche appositamente appese sotto la carlinga degli elicotteri Boeing CH-47 Chinook dell'esercito statunitense. Per questi aviomezzi l'uso è quello di dar loro un nome ispirato alle tribù di nativi americani, in questo caso appunto i Chinook del nordovest Pacifico, il cui nome corrisponde anche a quello di una specie di salmone (l'Oncorhynchus tshawytscha).
Perché vederlo. Quella tendenza di Lasse Hallström ad alternare dolce e amaro nelle sue storie non sempre ha avuto esiti fortunati, ma pur non essendo questo il titolo più celebrato della sua filmografia Il pescatore di sogni ci regala una storia piccola nella sua eccezionalità, nella quale la scelta di una fede diventa secondaria rispetto all'importanza di averne nella propria vita. E nel quale, soprattutto la complessità e l'equilibrio emotivo danno un ulteriore spessore a una vicenda fatta su misura per i sognatori. E per quanti (o quante) apprezzeranno la possibilità di essere affascinati dalla figura dello sceicco Muhammed interpretato da Amr Waked (Syriana, Contagion, Lucy), incredibilmente capace di offuscare la stella del bell'Ewan McGregor.
La scena da antologia. Probabilmente il pranzo nel quale i nostri idealisti eroi si confrontano su fede e pesca, trovando interessanti connessioni tra le due. Da sottolineare soprattutto per i dialoghi, diretti, semplici e al contempo sorprendenti, ma anche visivamente affascinante, per l’ambientazione e la fotografia. L'inquadratura di una splendida tavola e i suoi commensali, che vediamo tutti e tre insieme, ci accompagna nella discussione, al pari della telecamera che li segue, in modo lineare ma con estrema eleganza.
I Premi. Pochi i riconoscimenti, purtroppo, per un film che avrebbe meritato miglior fortuna. Le Nomination al Premio del Pubblico del Palm Springs International Film Festival e degli European Film Awards a Lasse Hallström, furono 'bissate' da quelle più importanti dei Golden Globe per il Miglior film commedia o musicale, il Miglior attore in un film commedia o musicale a Ewan McGregor e la Migliore attrice in un film commedia o musicale a Emily Blunt.
Dove e quando. Alle 21:10 su Rai Movie, canale 24 del digitale terrestre e 14 della piattaforma satellitare TivùSat.