Viaggi di nozze del 1995 è la commedia on the road del regista e attore Carlo Verdone diventata culto. 'O famo strano?' è lo slogan che lanciò una giovanissima Claudia Gerini nel ruolo della neo-sposa di Ivano (Carlo Verdone), un coatto il cui stile di vita eccessivo spiccava in ogni contesto pubblico al punto da scandalizzare il perbenismo degli astanti.
Soprattutto il film è il sequel ideale di Bianco Rosso e Verdone, simile nella struttura a episodi e nel riprendere alcuni personaggi del noto lavoro degli anni '80.
Con la pellicola Viaggi di nozze Verdone si conferma l'attento analizzatore dei vizi e delle virtù degli italiani. I personaggi del film, diviso in tre episodi in un palese omaggio alla commedia all'italiana di ieri, sono tutti interpretati nella versione maschile da un camaleontico Carlo Verdone.
Raniero, il medico pignolo e instancabile cugino di Furio, Ivano il coatto e il prete del terzo episodio sono le tre maschere che il regista indossa con successo, echi della sua commedia di ieri. Un camuffamento che da questo film in poi si andrà progressivamente perdendo nel lavoro di Verdone, per un ritorno sempre più al realismo e all'interpretazione di personaggi più vicini al Verdone reale che personaggio fino all'ultimo lavoro L'abbiamo fatta grossa con Antonio Albanese.
Il film. Tre viaggi di nozze diversi. Carlo interpreta Raniero Cotti Borroni, Giovannino e Ivano che insieme alle rispettive mogli (Fosca, Valeriana, Jessica, rispettivamente Veronica Pivetti, Cinzia Mascoli e Claudia Gerini) si mettono in viaggio dopo il matrimonio con conseguenze tra l'ironico e il grottesco.
Dietro le quinte. Piccola ombra nel dietro le quinte di un film tutto da ridere: Carlo Verdone, dopo la scena del suo tuffo in piscina nei panni di Ivano, si ruppe la colonna vertebrale e dovette operarsi.
Perché vederlo. Un Verdone in piena forma; poi nei lavori successivi si differenzierà di molto dalle maschere grottesche sviluppate in alcuni suoi film precedenti.
La scena da antologia. La sequenza in auto di Ivano e Jessica in preda ai bollori di 'O famo strano?'.
Dove e quando. Domenica 11 giugno alle ore 21:20 su Italia 1.
Soprattutto il film è il sequel ideale di Bianco Rosso e Verdone, simile nella struttura a episodi e nel riprendere alcuni personaggi del noto lavoro degli anni '80.
Con la pellicola Viaggi di nozze Verdone si conferma l'attento analizzatore dei vizi e delle virtù degli italiani. I personaggi del film, diviso in tre episodi in un palese omaggio alla commedia all'italiana di ieri, sono tutti interpretati nella versione maschile da un camaleontico Carlo Verdone.
Raniero, il medico pignolo e instancabile cugino di Furio, Ivano il coatto e il prete del terzo episodio sono le tre maschere che il regista indossa con successo, echi della sua commedia di ieri. Un camuffamento che da questo film in poi si andrà progressivamente perdendo nel lavoro di Verdone, per un ritorno sempre più al realismo e all'interpretazione di personaggi più vicini al Verdone reale che personaggio fino all'ultimo lavoro L'abbiamo fatta grossa con Antonio Albanese.
Il film. Tre viaggi di nozze diversi. Carlo interpreta Raniero Cotti Borroni, Giovannino e Ivano che insieme alle rispettive mogli (Fosca, Valeriana, Jessica, rispettivamente Veronica Pivetti, Cinzia Mascoli e Claudia Gerini) si mettono in viaggio dopo il matrimonio con conseguenze tra l'ironico e il grottesco.
Dietro le quinte. Piccola ombra nel dietro le quinte di un film tutto da ridere: Carlo Verdone, dopo la scena del suo tuffo in piscina nei panni di Ivano, si ruppe la colonna vertebrale e dovette operarsi.
Perché vederlo. Un Verdone in piena forma; poi nei lavori successivi si differenzierà di molto dalle maschere grottesche sviluppate in alcuni suoi film precedenti.
La scena da antologia. La sequenza in auto di Ivano e Jessica in preda ai bollori di 'O famo strano?'.
Dove e quando. Domenica 11 giugno alle ore 21:20 su Italia 1.
