Con le vicissitudini patite da House of Cards (risolte come detto), la Homeland di Showtime è rimasta la serie politica di maggior seguito nel panorama televisivo attuale. E probabilmente la migliore, per longevità e sviluppo. Almeno fino al cliffhanger fanta-politico con cui si concludeva la scorsa annata, e che a breve dovrà mostrarci gli esiti delle scelte strategiche della Presidente Eletta Elizabeth Keane di Elizabeth Marvel (The Meyerowitz Stories, The Bourne Legacy). Ad anticiparci invece la reazione della Carrie di Claire Danes - e il tono della settima stagione - ecco un teaser ufficiale e tre poster piuttosto 'Pop':
"Il suo miglior amico è morto davanti ai suoi occhi", e dagli occhi di Carrie Mathison si riparte. Delusa dalle persone in cui aveva creduto e per le quali si era spesa, la storica protagonista della serie ci accompagna in un interessante dietro le quinte della nuova "paranoica" stagione, insieme ai suoi compagni d'avventura. Immancabile contraltare è e sarà il solito Mandy Patinkin, presente nel video in doppia veste, ma la doppiezza sarà la condizione principale dei prossimi dodici episodi, trasmessi negli Stati Uniti a partire dall'11 febbraio.
Questa la sinossi parziale per ora diffusa: All'inizio della stagione, Carrie ha lasciato il suo lavoro alla Casa Bianca e si è trasferita a Washington, dove vive con la sorella Maggie, per sfidare l'amministrazione Keane e garantire la liberazione dei 200 membri dell'Intelligence che sono stati arrestati per ordine della Presidente Keane.